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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
ricordo che la prof d inglese quando abbiamo studiato william blake c ha censurato tutta la parte " negativa" , ed è la prima cosa che mi sono andato a leggere prima di studiarlo :sisi:
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Due rette sono complanari se appartengono allo stesso piano, se no sono sghembe.
Equazione spuria: ax^2 + bx =0 Equazione monomia: ax^2 = 0 Equazione pura: ax^2 + c = 0 Due rette sono parallele se hanno almeno una coppia di angoli alterni interni congruenti o una coppia di angoli alterni esterni congruenti Due figure sono congruenti (dal latino congruens che vuol dire "ben proporzionato") se sono sovrapponibili con un movimento rigido Due angoli la cui somma è 90 gradi si dicono complementari, se la somma è 180 gradi sono supplementari, se la somma è 360 gradi sono esplementari |
Io non ricordo nulla. Ho gravissimi problemi di memoria. Ed ho paura che sia un segno premonitore della demenza.
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
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Il rischio c'è se vedi che nel corso del tempo cominci a dimenticare sempre più cose. |
Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Per evitare di dimenticarmi quello che ho studiato a scuola, ho utilizzato una tecnica infallibile: non studiavo. Così è impossibile dimenticare quello che non si è mai saputo.
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Le maestre avevano due temi preferiti che riproponevano di continuo: i rifiuti e l'olocausto. Ogni anno puntualmente venivano trattati, sempre allo stesso modo, questi due argomenti ciclicamente.
E via, mesi e mesi di "Il bambino con il pigiama a righe", "La vita è bella" e il documentario in bianco e nero sui campi di sterminio visto sulla tv con sopra il disegno di Topolino nella soffitta della scuola. La poesia contenuta in "Se questo è un uomo" fotocopiata da ritagliare, incollare sul quaderno e imparare a memoria. I libri per bambini, ancora mi stupisce l'enorme quantità di libri per bambini sull'olocausto che la gente ha scritto, quasi tutti su ragazzini ebrei durante la shoah a cui i nazisti avevano ucciso o deportato l'intera famiglia. C'era in aula una cesta enorme che conteneva un sacco di libri a tema, periodicamente dovevamo sceglierne uno, leggerlo e fare un riassunto. Ogni tanto le maestre decidevano di leggerne uno loro a voce alta, 20 minuti al giorno quando finivamo l'intervallo. I soliti discorsi su quanto l'umanità è cattiva perché è esistito il nazismo ripetuti all'infinito. Dopo un po', il periodo olocausto finiva e iniziavano con i rifiuti: dove si buttano i vari tipi di spazzatura, cosa si ricicla e cosa no, quali oggetti si possono buttare senza vergogna e quali invece fanno piangere il pianeta. L'elenco dei vari tipi di plastica riciclabili da scrivere sul quaderno e sotto il simbolo di "riciclo" da disegnare e colorare di verde. La visita alla discarica. La raccolta differenziata porta a porta e quella con i cassonetti. Le prediche in caso qualcuno osasse avvicinarsi con il contenitore del succo di frutta al bidone della carta (o forse era quello della plastica, non mi ricordo più). La plastica che ci mette tre miliardi di anni a decomporsi, l'oscura realtà della carta plastificata, le spiagge piene di immondizia. La giornata "Puliamo il mondo" in cui andavamo a raccogliere un anno di rifiuti dimenticati al parco del paese, divisi in gruppi, ogni gruppo doveva elencare su un foglio tipologia e quantità degli oggetti trovati e buttati. I soliti discorsi su quanto l'umanità è cattiva perché inquina la Terra ripetuti all'infinito. Credo che i miei ricordi della scuola elementare al momento si limitino a questo. |
Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Anche io ho una testimonianza agghiacciante come quella di Chamomile ahah. A me succedeva una cosa simile alle medie.
Forse credendoci dei rimbambiti, alcune prof quando capitavano all'ultima ora, erano stanche e non volevano fare lezione, ci portavano in sala video (stanza polverosa quasi completamente nera e beige, che aveva ancora arredi di qualche decennio prima e il televisore scassato in cima ad un carrellino insieme al proiettore) e ci facevano vedere all'infinito il documentario sul Cubismo, oppure Pomodori verdi fritti, oppure un film su Anna Bolena, sempre quelli a ruota. Quando chiedevamo perché sempre quelli ci dicevano che era per "consolidare i concetti" :sarcastico: Nella scuola c'era anche un televisore a schermo piatto, però quello era oggetto di contesa essendo più moderno e quindi veniva lasciato in un corridoio nel sotterraneo e quando serviva ad una classe semplicemente andavano a prenderselo, però la vera risorsa era il televisore vecchio pesantissimo della sala video. |
Niente, perché avrei voluto fare un liceo linguistico. Per cui quello che ho studiato al classico l'ho dimenticato tutto
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Le uniche scuole utili per me sono state le elementari, dove mi hanno insegnato la storia, l'italiano e il mettere concetti su un foglio in modo accettabile. Dalle medie in poi un'enorme, inutile marcia ad imparare concetti in modo meccanico di cui non mi è rimasto nulla.
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Un cavolo di niente mi ricordo va bene ?
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
La carta igienica, lo scottex e il sapone non erano forniti dalla scuola ma dovevano essere comprati dalle famiglie. Inoltre questi oggetti non potevano essere tenuti in bagno "perché altrimenti li avremmo sprecati" (ovviamente le maestre aggiungevano anche "...inquinando il pianeta" in fondo alla frase), perciò dovevamo percorrere sempre il corridoio con il rotolo in una mano e una spruzzata di sapone nell'altra. Ovviamente i corridoi erano perennemente coperti di scie di sapone liquido che si dirigevano verso la porta del bagno.
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
"Ma perché non si poteva portare anche l'intero contenitore del sapone, così da non rendere inutilmente scomodo l'andare al cessо?"
Mistero. |
Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Sarà strano ma io a scuola mi sono sempre trovato bene, sono stato fortunato con i compagni/e che mi sono capitati. Mi ricordo un pò fi filosofia, biologia e storia
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
Ricordo che avevo una professoressa di inglese che essendo una donna era fissata con Jane Austen e Virginia Woolf. Poi c'era un gruppetto di ragazze che la fomentavano portandola a parlare sempre dei soliti argomenti. Avevamo anche buttato via due ore a guardare Orgoglio e Pregiudizio. Inutile dire che dopo dieci minuti di visione la mia minchia virtuale si era già ammosciata.
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Re: Cosa vi ricordate di quello che avete studiato a scuola?
In latino "religio/religionis" non si traduce con "religione" ma con "superstizione" o "scrupolo religioso".
Oppidum: città fortificata Legati: ambasciatori Imperator/imperatoris: se la versione è stata scritta in età imperiale si traduce con "imperatore", se no "comandante" |
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