Re: San Valentino, cosa non nostra
Cmq questa sarebbe la festa degli innamorati non dei fidanzati!!
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Re: San Valentino, cosa non nostra
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San Valentino, cosa non nostra
Un anno fa ricordo che mi ero preso per una persona e la cosa era abbastanza corrisposta, tra l’altro proprio in questi giorni stavo mettendo a posto casa e sarei andato a vivere da solo, pensando che finalmente avrei avuto i miei spazi e magari con questa persona sarebbe stato più facile gestire la relazione potendo vederci anche da me (un ragazzo di 30 anni che ancora vive dai suoi è uno sfigato, quindi appena l’altra parte lo sapeva mi vedeva come un poveraccio e fine della storia).
Peccato che due settimane dopo sia arrivata la pandemia e vivendo in regioni diverse la cosa subito sembrava tenesse, ma poi l’essersi visti solo un paio di volte e il tempo ha fatto andare tutto a monte. Questo è solo uno dei tanti episodi che dice quanta fortuna abbia sempre avuto nella mia esistenza e che qualsiasi cosa provi a fare c’è sempre qualcosa di peggiore che rovina tutto. |
San Valentino, cosa non nostra
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Wow che fortuna, certo che lei sta dimostrando una sensibilità particolare a portarsi a casa il nuovo amico proprio oggi, con te a casa pure. |
In un mondo così o metti su famiglia se ne hai doti e possibilità o te ne stai da solo e depresso a vita, se non ti fai da parte prima.
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Io invidio/ invidierei più gli altri giorni da accoppiato. A San Valentino devi: pensare al regalo impegnandoti nella scelta anche più del solito, visto che è per la persona che più conosci (in teoria) e a cui più sei legato; devi cedere all'opzione di festeggiarlo in un locale più interessante della semplice pizzeria dove vorresti andare tu (in media una donna preferirebbe una "location" non troppo banale, diciamolo :D); pensare a come vestirti per l'occasione, o meglio dover seguire i suggerimenti della tua partner sul giusto modo di presentarti sul luogo in cui celebrare la ricorrenza, se non proprio provvedere a comprare roba nuova quando realizza che secondo lei non hai il vestiario adatto all'occasione; interagire in modo ritenuto adeguato con le persone che si trovano in quel contesto per non rompere l'atmosfera romantica; altro che sicuramente scordo e trascuro attualmente, non avendo esperienza in merito. Saranno considerazioni figlie di qualche stereotipo di genere, ma a quante donne effettivamente non interessa festeggiarlo "come si deve"? Anche a una parte degli uomini, ok...
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Re: San Valentino, cosa non nostra
Finalmente sta giornata di merda è finita!
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Re: San Valentino, cosa non nostra
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Neanche lo sapevo eheh
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Re: San Valentino, cosa non nostra
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Re: San Valentino, cosa non nostra
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ma l'amore vero è rarissimo perché in questi momenti tante/i scappano a gambe levate... |
Re: San Valentino, cosa non nostra
Non ho mai festeggiato San Valentino in vita mia perché non ho mai avuto nessuno con cui festeggiarlo. Ieri però sono stata invitata a pranzo a casa di amici e abbiamo festeggiato Carnevale. Decisamente più divertente e non mi ha fatto pensare che, come al solito, non avevo nessuno con cui festeggiare San Valentino.
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Re: San Valentino, cosa non nostra
Io sarò fatto una merda ma le dimostrazioni di affetto materiali possono anche non esserci per me, se è il mio compleanno mi basta che l'altra persona se lo ricordi, mi dia un abbraccio, un bacio, magari sesso :mrgreen:, un regalo che ci sia o meno a me non importa.
E spesso anche il posto in cui si sta per me non è così importante, è più importante che io stia insieme alle persone giuste e ogni posto diventa il più bello e il più significativo per me. Ricordo che una volta con degli amici (i soliti di quartiere ai quali si erano aggiunti dei compagni di scuola) andammo in una rosticceria di merda a mangiar porcate, eppure fu uno dei momenti più felici che ho passato in vita mia. Fu un caso che si stette bene insieme, per questo credo poco al fatto che si riescano a programmare certi momenti, quando si cerca di forzare troppo queste cose il più delle volte si riesce a creare l'effetto contrario. |
Re: San Valentino, cosa non nostra
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Quando ho sentito una mia collega che lo festeggia col suo compagno ed insieme ad altre coppie di amici mi è venuto un brivido freddo ad immaginarmi di essere al posto del suo compagno.. sarei stato il più goffo, inadeguato e stupido di tutta la compagnia.. un'elemento totalmente estraneo e disagiato al massimo.. quello che dico non è immaginazione, ma è una cosa realmente successa nella mia prima storia di tanti anni fa, ed ero messo molto ma molto meglio di ora. A me non interessa fidanzarmi, anzi non lo voglio proprio, e penso che prima di arrivare a fare coppia dovrei fare un percorso di miglioramento generale e ri-socializzazione.. cosa che non potrà avvenire in quanto la gente non ti dà modo di frequentarla, essendo io non-benestante, bruttino, non-giovane e non interessante.. è un cane che si morde la coda, emarginazione che porta altra emarginazione in un loop apparentemente senza fine. |
Re: San Valentino, cosa non nostra
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Re: San Valentino, cosa non nostra
Concordo con ciò che ha detto Architeuthis.
In ogni caso, è comunque vero che la festa degli innamorati è ogni giorno. C'è un giorno in cui un innamorato può essere più felice di me? certo, oggi, domani, dopodomani. |
Re: San Valentino, cosa non nostra
bah...azzi loro....non la sento particolarmente...
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