Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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per quanti riguarda mettersi con un fobico, non è che siamo razze particolari, si metterà con te una ragazza che ha interessi e modi di vedere la vita e un carattere simile a te. Non per forza una fobica ma una persona riservata o meno che superficiale, che sta bene con te e si rivede in te. Di sicuro io te e molti altri saremo disprezzati da persone molto diverse, tipo appunto gli estroversoni e i normaloidi |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Questo tipo di discorso non implica poi che una persona troverà qualcosa di meglio e più appagante altrove. Comunque alla fine io ho imparato che in certe condizioni tutti ti fanno pagare tutto o con i soldi o con altro. In certe condizioni o non si può scegliere proprio altro o al più si può scegliere solo come si preferisce pagare l'amore. L'amore gratuito, quello vero, nella mia esistenza non c'è e mai c'è stato... E a questo punto penso che mai ci sarà. Una prostituta fa finta di accettarti, lo abbiamo capito tutti, ma altrove mica ti accettano così come sei, in altri contesti devi comunque forzarti per essere accettato, per attrarre... E compagnia bella. Comunque poi io neanche mi sentirei amato in questi contesti, con l'aggravante che mi sentirei ancora più inappagato. E a cosa mi servirebbe poi questo amore vero? Che è comunque falso alla fine per me e non mi dà nemmeno alcuna gioia? Per questo poi mi innervosiscono questo tipo di discorsi, come se una persona potesse scegliere altro. Questa visione più ampia ce l'hanno quasi tutti già, non sono degli sprovveduti. L'amore con l'altro sesso non lo si trova tra le braccia di una prostituta ma non è mica detto che poi, quando ci si trova in particolari condizioni esistenziali, lo si trovi tra le braccia di una non prostituta che magari ti stacca pure la testa a morsi come una mantide. Una prostituta la paghi una tantum e via, certe donne alcuni uomini sprovveduti e non particolarmente attraenti (convinti di aver trovato il vero amore) li hanno ridotti sul lastrico ed esasperati e li hanno mollati anche come stracci vecchi. Offriamola davvero una visione più ampia. Se sei depresso, poco attraente, e hai altri problemi, questo amore chi te lo potrebbe mai offrire? Al più puoi trovare qualcuna che ti romperà l'anima fino a spaccarla in pezzi ancora più piccoli, non certo una persona che ti vuole, ti piace, e ti abbraccia per questo. E conviene poi pagarlo così un abbraccio? Secondo me no, poi ognuno decida e faccia quel che gli pare. "Per ore e ore passeggiavo di notte nelle strade deserte, o talvolta in quelle dove bazzicavano prostitute solitarie, compagne ideali nei momenti di supremo smarrimento." |
Re: Le mie amiche speciali
Non darei per scontato il grado di "apprezzamento" di un'opportunità potenziale, degli altri, sulla base di quello che io desidero.
Io non apprezzo ricevere cose non gradite o che non mi importa di condividere con chicchessia: la mancanza di opportunità non è peggio delle eventualità non richieste. |
Re: Le mie amiche speciali
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Vabbe a me ha fatto ridere l'intervento di Claire :) non l'ho ritenuto offensivo o come una presa in giro... Poi voi sapete le regole del forum...
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Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Alcune persone brutte si incattiviscono anche per questo, perché vien detto loro "sei brutto, cosa puoi pretendere se non altre persone brutte?". |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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Siccome le relazioni sono una sorta di scambio, è chiaro che se questa preferenza estetica è diffusa, la persona brutta non potrà di certo scambiare la bruttezza con la bellezza (visto che la bruttezza quasi nessuno la cerca), poi il problema sarà questo, e dovrà compensare in qualche modo. |
Re: Le mie amiche speciali
ma soprattuto esiste una borsa valori sessuali ?
dove la patata è quotata come le azioni ??? :pensando: poi magari sale troppo e come nell'economia si creano offerte alternative per sopperire alla troppa richiesta ora la frase "il culo è la fig@ del 2000" (cit) assume tutto un altro significato :pensando: |
Re: Le mie amiche speciali
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Ripeto ancora che non sto parlando di gusti sessuali ma del fatto che si bollino persone random come "non un granché" o "poco capaci" a letto (magari poi lamentandosi della severità dei criteri di selezione altrui). Il fatto che l'altra persona non ti attragga non implica che tu la debba denigrare. |
Re: Le mie amiche speciali
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Re: Le mie amiche speciali
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http://www.violanews.com/wp-content/...olpe-e-uva.jpg |
Re: Le mie amiche speciali
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Il fatto che una persona non mi attragga non implica che questa sia interessata ai motivi per cui non mi attrae e quindi per buona educazione (se l'altra persona non lo chiede) io non le direi nulla, ma se non mi attrae dei motivi per cui non vorrei star con lei, ci sono, e ne sono al corrente. Per me magari è vero che quella persona non è un granché a livello attrattivo, per me almeno, se no perché mai dovrei preferire altre persone? Poco capace a letto è un'altra cosa relativa. Non potrebbe capitare che io provando a stare con più persone mi accorga che ci sono persone capaci di farmi sentir bene in questi ambiti e persone che mi mettono a disagio? E' ovvio che il giudizio è soggettivo e non oggettivo, non è che si sa come valutano gli altri, ma talvolta un'idea te la puoi comunque fare osservando molti casi. Comunque sono d'accordo sul fatto di non esprimere tutto quel che si pensa e prova per educazione, soprattutto quando c'è di mezzo una persona specifica per la quale sapere cose del genere può essere irrilevante nella migliore delle ipotesi, offensivo nella peggiore, sul non provarlo a monte no. |
Re: Le mie amiche speciali
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Evidentemente darà un senso di sollievo il rimarcare del far parte della categoria vittima. |
Re: Le mie amiche speciali
P.S.
L'uomo è incerto della genitorialità, la donna è certa. Questo dettaglio influisce sui parametri di scelta, che vi piaccia o no. |
Re: Le mie amiche speciali
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Essì, la mater semper certa ecc. è per lo più una convenzione sociale, se ci fosse un vincolo così legato alla biologia avremmo tutti gli stessi parametri di scelta. Invece questi parametri sono differenziati e mutevoli nel tempo. Anche alla luce di ciò, richiamarsi a un dato di fatto biologico per avallare la denigrazione della donna che osa avere più di N rapporti sessuali è un completo nonsense, oltre che un pregiudizio offensivo. Il resto sono mantra che ci si racconta per sostenere le proprie convinzioni. |
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