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Hazel Grace 06-02-2017 18:08

re: Una vita da disoccupati
 
Ma la adecco non ha ancora capito che non voglio più fare la cameriera di sala???? e manco mando più le candidature, mi chiamano loro! 'naggia a loro

Misanthrope_ 06-02-2017 22:06

re: Una vita da disoccupati
 
Ormai ho rinunciato a cercar lavoro. Perlomeno qui in Italia.

C'è una situazione deprimente. Si trovano solo offerte per operatore call center senza alcuna tutela. Poi agenti assicurativi o immobiliari che nemmeno pagano e sinceramente mi fanno talmente schifo che non lo farei nemmeno se pagato.

Si trova qualche lavoretto da Bologna in su come cameriere, ma anche lì, 12 ore di lavoro per 800€ nelle migliori ipotesi. Andassero tutti a morire, preferisco far la fame che sgobbare per creare profitti per qualcun altro e accontentarmi delle briciole.

Krieg 08-02-2017 03:37

re: Una vita da disoccupati
 
>Non è necessaria esperienza nel settore.
>Non idoneo.


Boh vabe, e c'erano anche pochi candidati

Hazel Grace 28-02-2017 08:46

re: Una vita da disoccupati
 
Ho bisogno di un consiglio, veramente mi sto scervellando.. non so se fare il concorso per il comune di Milano, il concorso di istruttore dei servizi culturali categoria c.. c'è un sacco di roba dia studiare, tantissime norme e io veramente non ho la minima voglia, cercano tipo 6 posti.. non lo so, lo devo fare? nel frattempo dovrei pure lavorare e avrei solo due ore al giorno per studiare, poi magari nemmeno mi selezionano, c'è la tassa da pagare che son quasi 4 euro e poi il librone che costa 30.. non lo so, datemi un consiglio! è necessario fare i concorsi per trovar lavoro?

claire 28-02-2017 10:11

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1878472)
Ho bisogno di un consiglio, veramente mi sto scervellando.. non so se fare il concorso per il comune di Milano, il concorso di istruttore dei servizi culturali categoria c.. c'è un sacco di roba dia studiare, tantissime norme e io veramente non ho la minima voglia, cercano tipo 6 posti.. non lo so, lo devo fare? nel frattempo dovrei pure lavorare e avrei solo due ore al giorno per studiare, poi magari nemmeno mi selezionano, c'è la tassa da pagare che son quasi 4 euro e poi il librone che costa 30.. non lo so, datemi un consiglio! è necessario fare i concorsi per trovar lavoro?

Secondo me lavorare nel pubblico è l'unica via per un sociofobico,dovrebbero darci dei canali preferenziali proprio,ma 6posti sono pochissimi,una volta ho tentato una roba simile,ci saranno stati500 candidati.
L'investimento di denaro mi pare minimo,ma i concorsi pubblici non sono più come una volta,bisogna studiare e tanto.

Krieg 28-02-2017 10:20

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1878472)
Ho bisogno di un consiglio, veramente mi sto scervellando.. non so se fare il concorso per il comune di Milano, il concorso di istruttore dei servizi culturali categoria c.. c'è un sacco di roba dia studiare, tantissime norme e io veramente non ho la minima voglia, cercano tipo 6 posti.. non lo so, lo devo fare? nel frattempo dovrei pure lavorare e avrei solo due ore al giorno per studiare, poi magari nemmeno mi selezionano, c'è la tassa da pagare che son quasi 4 euro e poi il librone che costa 30.. non lo so, datemi un consiglio! è necessario fare i concorsi per trovar lavoro?

Io sono abbastanza disilluso su queste cose ma se non ti piace, non hai tempo di studiare che lo fai a fare? Poi 6 posti su un comune di 2 milioni di abitanti... Ho sempre l'idea che senza essere figlio di o parente del sti posti siano già assegnati prima ancora che esca il bando

Zenfone2 28-02-2017 12:31

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1878472)
Ho bisogno di un consiglio, veramente mi sto scervellando.. non so se fare il concorso per il comune di Milano, il concorso di istruttore dei servizi culturali categoria c.. c'è un sacco di roba dia studiare, tantissime norme e io veramente non ho la minima voglia, cercano tipo 6 posti.. non lo so, lo devo fare? nel frattempo dovrei pure lavorare e avrei solo due ore al giorno per studiare, poi magari nemmeno mi selezionano, c'è la tassa da pagare che son quasi 4 euro e poi il librone che costa 30.. non lo so, datemi un consiglio! è necessario fare i concorsi per trovar lavoro?

Nei comuni se non sei raccomandata non ci entri, ti dico per esperienza personale che sanno già da prima chi deve vincere il concorso.
Ma il libro devi prenderlo per forza?

Hazel Grace 28-02-2017 12:39

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Zenfone2 (Messaggio 1878521)
Nei comuni se non sei raccomandata non ci entri, ti dico per esperienza personale che sanno già da prima chi deve vincere il concorso.
Ma il libro devi prenderlo per forza?

credo di si perche' ci son cose da studiare, normative varie sull'amministrazione, enti locali ecc.. io ho studiato 5 anni non ho per niente testa e voglia. Tra l'altro non e' detto che si vien presi.. che mi metto a fare

Zenfone2 28-02-2017 12:51

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1878527)
credo di si perche' ci son cose da studiare, normative varie sull'amministrazione, enti locali ecc.. io ho studiato 5 anni non ho per niente testa e voglia. Tra l'altro non e' detto che si vien presi.. che mi metto a fare

Io 2 anni fa ho fatto un concorso per lavorare in comune (un comune di circa 1700 abitanti), eravamo 200 persone per un solo posto. Casualmente ha vinto una che in comune già ci lavorava. Probabilmente per qualche cavillo di legge sono stati costretti a fare il concorso altrimenti non avrebbero potuto riassumerla. Comunque si capiva fin dall'inizio che era una pagliacciata, ci hanno vietato di scrivere sul foglio del test il nostro nome e cognome, che avremmo dovuto scrivere su un foglio a parte da allegare al test. Alla fine potevano scambiarsi i fogli col test e quelli con nome e cognome a loro piacimento. Non so se da come ho scritto si capisce bene la dinamica del concorso, ma per farla breve è stata una presa per il culo.

claire 28-02-2017 12:54

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Zenfone2 (Messaggio 1878534)
Io 2 anni fa ho fatto un concorso per lavorare in comune (un comune di circa 1700 abitanti), eravamo 200 persone per un solo posto. Casualmente ha vinto una che in comune già ci lavorava. Probabilmente per qualche cavillo di legge sono stati costretti a fare il concorso altrimenti non avrebbero potuto riassumerla. Comunque si capiva fin dall'inizio che era una pagliacciata, ci hanno vietato di scrivere sul foglio del test il nostro nome e cognome, che avremmo dovuto scrivere su un foglio a parte da allegare al test. Alla fine potevano scambiarsi i fogli col test e quelli con nome e cognome a loro piacimento. Non so se da come ho scritto si capisce bene la dinamica del concorso, ma per farla breve è stata una presa per il culo.

che schifo.
Si comunque lo fanno,fanno i concorsi farsa per assumere a t.i. chi è già dentro o per fargli passare di grado.

Svalvolato 28-02-2017 19:43

re: Una vita da disoccupati
 
Studiare per i concorsi? Per carità, non avrei la forza. Probabilmente dovrò farlo a breve (alcuni miei colleghi spingono in tal senso) ma l'idea di riaprire dopo anni i libri mi fa venire l'angoscia; ne feci uno di concorso anni fa, non studiai nulla e venni eliminato alla prima selezione.

Zenfone2 28-02-2017 21:00

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1878715)
Aspé, quello di scrivere nome e cognome su un altro foglio è in teoria fatto proprio per favorire l'anonimato. Ovvero il compiti va corretto prima di poter leggere il nome. Le norme volendo sono tutte a favore della meritocrazia. Il punto è che tabto se ne fregano. Chi deve passare magari sa semplicemente le domande prima.
La madre del mio ex al "suo" concorso già sapeva domande e risposte.

ma è una puttanata, in questo modo possono imbrogliare come gli pare...

Wrong 28-02-2017 21:13

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1878472)
Ho bisogno di un consiglio, veramente mi sto scervellando..

Io ti consiglio di provare, non costa (quasi) niente. Non tutti i vincitori sono paraculati, ci vorrebbe qualche testimonianza di utente che lavora nel pubblico ma mi sa che sono poco propensi a raccontare.

Balto 28-02-2017 21:14

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 1878821)
Io ti consiglio di provare, non costa (quasi) niente. Non tutti i vincitori sono paraculati, ci vorrebbe qualche testimonianza di utente che lavora nel pubblico ma mi sa che sono poco propensi a raccontare.

Beh, tutti quei per cui so per certo che sono stati raccomandati, e anche da chi, parlandoci con loro dicono soltanto di fare il concorso e mandare CV, fine :ridacchiare:

Hazel Grace 28-02-2017 21:56

re: Una vita da disoccupati
 
Vorrei provare ma veramente pensare che devo lavorare e cercare di studiare quel libro pieno di norme sull'amministrazione contemporaneamente mi fa venire la morte. Poi 16 posti

Misanthrope_ 01-03-2017 00:04

Simpatico quello che dice che il lavoro c'è e che noi non lo troviamo perché siamo fobici.

Tutti quelli che si ammazzano e se ne vanno all'estero... tutti fobici?

Dai, trolla meglio.

zingaro93 01-03-2017 03:23

Vi lamentate che in Italia non c'è lavoro (paese gestito di merda) però vi manca il coraggio di andarvene da qualche parte dove c'è tipo Londra, secondo me dopo 1 o 2 anni da disoccupati ci sta provare a cercare fortuna altrove, perché qua le cose difficilmente cambieranno

Misanthrope_ 01-03-2017 03:47

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da zingaro93 (Messaggio 1878962)
Vi lamentate che in Italia non c'è lavoro (paese gestito di merda) però vi manca il coraggio di andarvene da qualche parte dove c'è tipo Londra, secondo me dopo 1 o 2 anni da disoccupati ci sta provare a cercare fortuna altrove, perché qua le cose difficilmente cambieranno

Io ho già vissuto all'estero e ci tornerò a breve.

In ogni caso, non tutti hanno la possibilità di andar via. C'è da fare un biglietto aereo, pagare caparra e affitto, spese mensili, un corso di lingua, l'apertura di un conto corrente ecc... E di solito chi non ha lavoro non ha nemmeno soldi in eccesso. Giusto?

claire 01-03-2017 09:06

re: Una vita da disoccupati
 
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Originariamente inviata da Misanthrope_ (Messaggio 1878932)
Simpatico quello che dice che il lavoro c'è e che noi non lo troviamo perché siamo fobici.

Tutti quelli che si ammazzano e se ne vanno all'estero... tutti fobici?

Dai, trolla meglio.

Per me è così.Il lavoro me lo tirano addosso e non lo voglio. Diciamo che la situazione è brutta ma essere fobici è un'aggravante.

no-body 01-03-2017 12:19

re: Una vita da disoccupati
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 1878843)
Vorrei provare ma veramente pensare che devo lavorare e cercare di studiare quel libro pieno di norme sull'amministrazione contemporaneamente mi fa venire la morte. Poi 16 posti

Ma non fanno una preselezione a quiz per scremare ?
Quando sono megaconcorsi con centinaia di concorrenti
non fanno temi scritti alla prima prova. Mica e'
il concorso per l'accesso alla professione notarile.
In questo caso non e' detto che le domande nei
quiz siano strettamente attinenti con le materie
legislative degli enti locali, diritto amministrativo
e balle varie. Cosi ti risparmi di studiare da subito
il librone nei dettagli.


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