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ma instabile non era mica psicotico o malato o chissà che cosa.. ero indecisa se mettere euforico o irrequieto.. era solo per dire che non sta fermo l'orsetto e saltella e fa casini in ogni dove, non per sottindere disagi mentali eh! Comunque dato che l'ho messo io il termine, allora lo modifico... se siete d'accordo:pensando:

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine

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Sono una piaga haha :mannaggia:

Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in cui stava

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in cui stava atterrando

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in cui stava atterrando l'

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in cui stava atterrando l'elicottero con

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
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Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in cui stava atterrando l'elicottero con la celebre

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Un cammello del deserto aveva sulle gobbe un grande sceicco, ad un certo punto arrivò il califfo insieme alle sue guardie del corpo e gli dissero di non sorridere troppo quando vedeva avvicinarsi la carovana poichè lo strano caso della palma che capiva ogni lingua era vero e bisognava stare attenti a non farsi sopraffare dai diffidenti. Quindi il cammello cominciò a prendere velocità andando a investire una ragazza, ferendola, ma lei appena si accorse di quanto stava accadendo, corse verso la palma magica, armata con una grossa scimitarra e cominciò a colpire la medesima pianta finchè non arrivò un furibondo gigantesco soldato che cercò di fermarla. La ragazza ammaliò il soldato, che incantato le infilò un seme di dattero fra i capelli lasciandola stupefatta, annullando il sortilegio che lei aveva compiuto. A Sherwood, intanto, Robin Hood, stava rubando alcuni gioielli ad un ricco nobile quando fu scoperto da una nobile giovane figlia che lo vide mentre li sottraeva e gli diede una sberla.
Allora lui, contrariato, afferrò la scimitarra e la agitò, pronunciando frasi oltraggiose nei confronti dei ricchi; lei chiamò le guardie del corpo di suo padre e fu prontamente assistita, così Robin Hood scappò inciampando nel lussuoso mantello della guardia reale.
Intanto, irruppe un orso che cercava del miele. L'insolita situazione proseguì con uno gnomo armato di ascia che tentò di fermare l'orso che già sbatteva il muso nella dispensa facendo cadere tutti i barattoli di pomodoro facendo una cagnara allucinante. A sorpresa, l'amico di Robin venne rapito da una strega cattiva che preparò un brodo di amico che riusciva a trasformare i gargoyle in panda e diventò multicolore, sembrava davvero un Arlecchino cucinato. Così alla buona vicina dello stregone non rimase che un grosso fico d'india spinoso e una larga tenda canadese per proteggerlo dalla pioggia dirompente e inquietante di fine luglio. Però l'orso non aveva desistito dal raccogliere i barattoli per papparsi il pomodoro! Saltellava allegramente in tutte le stanze sperando che arrivasse l'ora di evitare la martellante sentenza capitale, pena il degrado e la vergogna. Tuttavia le cose già capitate lo costrinsero a meditare sul proprio carattere irrequieto e alla fine si pappò pure i marshmallow perchè erano facili obiettivi, poverini.
Nel momento in cui stava atterrando l'elicottero con la celebre attrice