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Re: sei vegetariano/vegano?
l'allevamento è la prima causa di co2, è giusto che facciano la morale a chi sta assassinando l'universo, no? :huh:
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Re: sei vegetariano/vegano?
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In ogni caso la gente non si convince mai con predicozzi moralisti, che hanno anzi l'effetto opposto, come dice singolar serve una consapevolezza che si acquisisce col tempo |
Re: sei vegetariano/vegano?
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Come con l'esempio del buttare le cartacce per terra: non saresti sicuro che sia sbagliato? Quote:
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Re: sei vegetariano/vegano?
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quindi ecco che cade l'argomento del "ragione al 100%" Quote:
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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http://img543.imageshack.us/img543/4...rsimpsonba.jpg |
Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Che finora l'uomo si sia comportato in un certo modo non vuol dire che sia stato giusto: le guerre sono giuste? Lo spreco? La discriminazione dei fobici (per fare un esempio più vicino a noi)? Il bullismo? Quote:
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Ah, e io dicevo di escludere anche il pesce, visto che teoricamente dovrebbero soffrire anche loro quando vengono pescati e fatti a tranci in pescheria (per non parlare del fatto che uova e latte per come sono attualmente ottenuti, lo sono a prezzo di qualche "disagio" per gli animali). |
Re: sei vegetariano/vegano?
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Seriamente... Capisco molto bene il tuo punto di vista Rors; l'ho indossato anche io per un po' e mi sembra una visione del mondo sostanzialmente buona. Ma sei sicuro che sia "imponibile" agli altri? Insomma, dove si pone l'asta dell'essere "toccabile" e di quello da rispettare? Te la senti di prenderti la responsabilità di decidere cosa vive e cosa muore? Con sicurezza? In quel periodo decisi di essere vegetariano, e fu un grosso sacrificio francamente... Presto iniziai a pormi la domanda anche sulle piante. Insomma, solo perché qualcosa è diverso da te non significa che tu possa decidere della sua sorte no? Quindi anche uccidere le piante divenne sbagliato. La teoria vorrebbe che ci si nutrisse degli scarti della natura: frutta, bacche (non semi), sostanze di scarto generiche.. Ma tutte queste sostanze contengono milioni di microorganismi.. Il nostro stesso corpo è ricoperto di organismi in una quantità tale da creare un vero ecosistema. Anche le nostre case. E ogni giorno milioni di persone si lavano, usano farmaci, e igienizzano; uccidendo milioni di esseri viventi. Senza contare il sistema immunitario... Persino involontariamente il nostro corpo uccide un sacco di cose senza manco farcene accorgere... A quel punto, dopo tutta questa riflessione, la motivazione "morale" (non uccidere) per la dieta vegetariana per me è saltata. |
Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Dunque considerare l'uomo come essere superiore e intoccabile è sbagliato, l'uomo+gli animali (rispetto al resto degli esseri viventi) no. Mah... |
Re: sei vegetariano/vegano?
Si si infatti ho detto per me...
è una storia vera quella eh, malata (per la mentalità comune) ma vera ': ) |
Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
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Re: sei vegetariano/vegano?
Comunque anche con la sofferenza...
E' un discorso molto difficile, mi autocito... L'importante è che uno faccia ciò che lo fa stare bene. A me da solo fastidio che si faccia del terrorismo su questi argomenti.. Dato che una risposta, in millenni di riflessioni di gente ben più furba di noi, non c'è ancora... - La risposta credo sia 42. (cit.) - Non è 42, zitto! - ... |
Re: sei vegetariano/vegano?
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Si infatti l'avevo specificato che era un grosso sacrificio! :mrgreen: Ad ogni modo no, la motivazione morale (non uccidere) è saltata in toto. Non è possibile non uccidere, perciò uccidere non è male. Non posso definire cosa soffre e cosa no. (se vogliamo entrare nel merito della mia visione del mondo oggi cerco di avere meno regole morali possibili.. ma tralasciamo..) Quindi per decidere il limite mi adatto alle regole civili: Essere vegetariano, se devi rendere conto di ciò che mangi a qualcuno, oggi, nella nostra società, genera molte tensioni (in famiglia, sul lavoro, persino coi negozianti..) Insomma, ad oggi "essere vegetariano" è meno accettato della dieta onnivora. Se mangio da solo faccio una dieta "meno violenta possibile", ma se mangio con altri evito di creare problemi (più di quelli che già creo, avendo un milione di manie riguardo al cibo..), semplice.. ': ) |
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