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19-12-2011, 22:21
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#41
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,399
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ma non sei pazza!!! stai tranquilla
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19-12-2011, 22:21
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#42
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,068
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Mi sa che a me è andata bene, ho fatto una sola visita da una psichiatra, che mi ha indirizzata da una psicologa dalla quale continuo ad andare, ed entrambe le ho trovate molto brave.. e non ho avuto problemi a spiegarmi, cosa stranissima per me, ma sarà che mi hanno fatto sentire a mio agio e hanno afferrato tutto subito.
Cmq un consiglio.. non so quanti anni tu abbia, ma è meglio andare senza i genitori dietro.. io mi vergognerei troppo a parlare coi genitori li fuori che magari sentono
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20-12-2011, 00:05
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#43
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Meridione
Messaggi: 330
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La mia prima visita dallo psichiatra, qualche mese fa...fu preziosa. Grazie ad essa pervenni alla consapevolezza che i professionisti della mente poco avrebbero potuto fare per me.
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20-12-2011, 11:13
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#44
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da lyricist
Certo, sono d'accordo che la diagnosi non la posso fare io, infatti dopo un pò che mi parlava di voci e cose così che non avevano niente a che fare con me, gli ho solo detto che leggendo cose sulla fobia sociale mi sono rivista nella maggior parte di quelle cose. Tutto qui. Però dopo un pò parlandone mi ha dato ragione. La diagnosi l'ha fatta lui...anche se alla fine non mi ha detto esattamente cosa. Forse l'ha detto ai miei genitori, io proprio non so. Riepilogando le cose che io "avrei detto" però, ho capito che lui non aveva proprio capito quello che avevo cercato di spiegare.
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Se ti vai a leggere il codice deontologico loro sono obbligati a fornirti una diagnosi, e sopratutto a mantenere il segreto professionale, che a quanto pare, ha apertamente violato fornendo informazioni ai tuoi genitori. Il mio consiglio è quello di provare un altro professionista. Se una persona si deve operare il consiglio che gli si dà è di sentire 2-3 consulti, non vedo perchè non debba essere così anche nella psichiatria. Devi anche trovarne uno con cui ti possa trovare a tuo "agio".
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20-12-2011, 13:41
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#45
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Purtroppo i Centri di Salute Mentale sono così: andarci è un salto nel buio, ti può capitare sia il professionista serio sia lo scaldasedia che vede schizofrenici dappertutto e prescrive gli stessi farmaci che erano in circolazione quando si è laureato. Certe volte viene da chiedersi se certi psichiatri non sia essi stessi schizofrenici
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21-12-2011, 01:21
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#46
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Certe volte viene da chiedersi se certi psichiatri non sia essi stessi schizofrenici
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In effetti, ci ho pensato anch'io...il problema è che i genitori (o per lo meno i miei) si fidano ciecamente di ciò che dicono loro, non pensano minimamente che possono avere anche torto...
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21-12-2011, 01:53
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#47
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
se i tuoi non si fidano delle tue impressioni magari digli che anche su internet lo hai cercato e hai trovato commenti negativi sui suoi modi molto burberi e superficiali..sempre che i tuoi non si mettano a fare ricerche su internet
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ho la tentazione di farlo ma conoscendoli, so che non si fiderebbero comunque, se non di un esperto ci ho già provato altre volte in altre situazioni. Probabilmente è perchè loro sono lontanissimi dall'usare internet e i computer quindi non ne sanno molto e non si fidano. Ma proprio in questi giorni pensavo a come sarebbe se facessi leggere le cose scritte su questo forum ai miei...ovviamente non lo farò mai ma mi chiedo se capirebbero e migliorasse le cose
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21-12-2011, 12:26
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#48
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da lyricist
ho la tentazione di farlo ma conoscendoli, so che non si fiderebbero comunque, se non di un esperto
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Dalle tue parti non c'è un'onlus che possa aiutarti, magari suggerendoti come trovare un professionista serio?
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21-12-2011, 12:48
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#49
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
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Io nemmeno ci sono mai andato, anche perchè non è da molto che ho realizzato con certezza di avere dei disturbi, e leggendo il forum direi di aver avuto ulteriori conferme sulle mie titubanze.
Innanzitutto non me lo potrei permettere economicamente, ci andrei sfiduciato, non riuscirei mai ad aprirmi, già solo il pensiero di andarci mi stressa, trovo inutile raccontare delle cose ad una persona che per quanto possa averle studiate non potrai mai comprenderle pienamente non vivendole personalmente, mi farebbe sentire come un malato di mente, ed aumenterebbe il mio senso di inferiorità.
Inoltre conosco diversi diciamo "loschi figuri" che stanno studiando psicologia, e pensare che un giorno persone del genere potrebbero esercitare tale professione mi rende ulteriormente sfiduciato.
Poi ovviamente ci saranno anche delle bravissime persone che lo fanno e che ti aiutano, ma come al solito preferisco non rischiare, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.
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21-12-2011, 12:50
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#50
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Io non sono mai andato da uno psichiatra e credo che sia meglio per me e per lui... perchè dopo una seduta con me ci andrebbe lo psichiatra in terapia...
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più probabile che ti allunghi una prescrizione medica senza nemmeno guardarti in faccia
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21-12-2011, 14:45
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#51
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,643
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cara Lyricist, lascia perdere tutti quei serpenti che ti girano attorno, zittiscili tutti. Cerca di trascorrere queste feste in pace e, per quanto sia possibile, di rilassarti un attimo. Aspetta metà gennaio, se i genitori ti rompono le @@ continua a mandarli a quel paese senza ritegno, dopo di che valuta la possibilità di andare da uno psicologo, possibilmente uno che ti possa prestare empaticamente ascolto, e non da un macellaio come lo psichiatra da cui ti hanno indirizzato i tuoi cari genitori. Se i tuoi problemi si limitano all'ansia sociale fai bene a voler evitare di prendere i farmaci. Quelli devono essere l'ultima spiaggia.
Io sono disgustata dalla "professionalità" di certi operatori socio-sanitari che non mostrano un minimo di sensibilità ed accuratezza nella valutazione dei nostri disagi. In 5 minuti di "osservazione" hanno la presunzione di riuscire a capire tutto di noi. E poi si stupiscono del fatto che la gente come noi non ha fiducia nell'operato di psicologi e psichiatri e preferisce marcire nel proprio disagio psichico e autobombardarsi di psicofarmaci chiudendosi in casa.
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21-12-2011, 18:23
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#52
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 80
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Ultima modifica di angelfear; 06-02-2012 a 14:03.
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22-12-2011, 00:27
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#53
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Dalle tue parti non c'è un'onlus che possa aiutarti, magari suggerendoti come trovare un professionista serio?
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non lo so proprio, mi dovrei informare...grazie per il consiglio
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22-12-2011, 00:41
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#54
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone
Io nemmeno ci sono mai andato, anche perchè non è da molto che ho realizzato con certezza di avere dei disturbi, e leggendo il forum direi di aver avuto ulteriori conferme sulle mie titubanze.
Innanzitutto non me lo potrei permettere economicamente, ci andrei sfiduciato, non riuscirei mai ad aprirmi, già solo il pensiero di andarci mi stressa, trovo inutile raccontare delle cose ad una persona che per quanto possa averle studiate non potrai mai comprenderle pienamente non vivendole personalmente, mi farebbe sentire come un malato di mente, ed aumenterebbe il mio senso di inferiorità.
Inoltre conosco diversi diciamo "loschi figuri" che stanno studiando psicologia, e pensare che un giorno persone del genere potrebbero esercitare tale professione mi rende ulteriormente sfiduciato.
Poi ovviamente ci saranno anche delle bravissime persone che lo fanno e che ti aiutano, ma come al solito preferisco non rischiare, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.
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è esattamente come mi sentivo e come mi sento ancora. Ne farei volentieri a meno ma purtroppo non ho scelta perchè i miei genitori non ne possono più quindi mi costringono loro ad andarci...il problema è che invece di aiutarmi mi stanno facendo sentire peggio.
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22-12-2011, 00:52
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#55
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da ciarliera
cara Lyricist, lascia perdere tutti quei serpenti che ti girano attorno, zittiscili tutti. Cerca di trascorrere queste feste in pace e, per quanto sia possibile, di rilassarti un attimo. Aspetta metà gennaio, se i genitori ti rompono le @@ continua a mandarli a quel paese senza ritegno, dopo di che valuta la possibilità di andare da uno psicologo, possibilmente uno che ti possa prestare empaticamente ascolto, e non da un macellaio come lo psichiatra da cui ti hanno indirizzato i tuoi cari genitori. Se i tuoi problemi si limitano all'ansia sociale fai bene a voler evitare di prendere i farmaci. Quelli devono essere l'ultima spiaggia.
Io sono disgustata dalla "professionalità" di certi operatori socio-sanitari che non mostrano un minimo di sensibilità ed accuratezza nella valutazione dei nostri disagi. In 5 minuti di "osservazione" hanno la presunzione di riuscire a capire tutto di noi. E poi si stupiscono del fatto che la gente come noi non ha fiducia nell'operato di psicologi e psichiatri e preferisce marcire nel proprio disagio psichico e autobombardarsi di psicofarmaci chiudendosi in casa.
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Grazie! Il 10 gennaio devo andare dallo psicologo...vedrò com'è...ora ho più paura di prima dopo l'esperienza con lo psichiatra...poi chissà cosa gli ha detto di me... Comunque spero sia meglio di come mi aspetto. Altrimenti vedrò di cercarmi uno psicologo da sola sennò i miei non mi danno pace.
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22-12-2011, 01:06
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#56
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da angelfear
@lyricist
la cosa che trovo davvero notevole del tuo racconto è la qualifica di "pazzo/a" che dai a chi sarebbe in quelle condizioni corrispondenti a determinate diagnosi psichiatriche.
Io sarei un "pazzo" secondo il tuo metro di giudizio e poiché nel mio c'è la consapevolezza che dare del "folle" è contro il detto "non uccidere" e tu questo detto lo ignori, ti vorrei venire incontro: non farti ulteriormente del male, una diagnosi non è un giudizio.
Non puoi vivere prendendo EN per più di un mese, né trascorrendo il tuo futuro nell'incubatrice di una psicoterapia. Un lunga terapia antipsicotica sotto controllo medico ti cambierà certamente il futuro.
E' normalissimo utilizzare un antipsicotico atipico per curare l'ansia. Lascia perdere i giudizi degli incompetenti.
Quanto alla sfiga...
da uno studio recente, risulta che negli USA la terza causa di morte è di origine medica.
http://it.wikipedia.org/wiki/Iatrogenesi
insomma ci siamo dentro fino al collo e se oggi raggiungere l'età adulta non è più una botta di culo, certamente elaborare la "finitudine umana" è diverso dal passato.
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Mi dispiace che tu abbia interpretato quello che ho scritto in quel modo. Se sembra davvero così mi scuso. Io non intendevo offendere nessuno, l'essere "pazza" era riferito a me, a come mi hanno fatta sentire in quella situazione, non di certo ad altre persone.
"Non puoi vivere prendendo EN per più di un mese"
scusa la mia ignoranza, cos'è l'EN?
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22-12-2011, 09:17
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#57
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da lyricist
scusa la mia ignoranza, cos'è l'EN?
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L' En è il nome commerciale di un ansiolitico a base di Clordemetildiazepam/Delorazepam. È poco conosciuto perché fuori dall'Italia non si trova, per quanto ne so.
Quote:
Originariamente inviata da angelfear
E' normalissimo utilizzare un antipsicotico atipico per curare l'ansia. Lascia perdere i giudizi degli incompetenti.
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Io mi sono limitato a consigliare a Lyricist di cercare un altro medico, ma so che è altrettanto normale somministrare certi antidepressivi per ottenere lo stesso effetto (ansiolitico). Inoltre, mi sembra del tutto comprensibile una certa riluttanza a prendere per oro colato quello che dice un medico dai metodi così sbrigativi.
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Ultima modifica di barclay; 22-12-2011 a 09:44.
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22-12-2011, 11:41
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#58
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da lyricist
i miei genitori non ne possono più quindi mi costringono loro ad andarci...il problema è che invece di aiutarmi mi stanno facendo sentire peggio.
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Credo che con queste premesse percorrerai poca strada in senso terapeutico. Essere costretta dai tuoi genitori a mio parere è solo controproducente, dovrebbe venire da dentro di te la "voglia" di andare da un terapeuta; o comunque dovresti essere abbastanza decisa ad intraprendere una terapia. Dovresti dire ai tuoi: lasciatemi il mio tempo, e lasciate che sia io a scegliere il professionista.
Questo ovviamente è solo un parere personale.
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22-12-2011, 14:32
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#59
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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Quote:
Originariamente inviata da Otago
Credo che con queste premesse percorrerai poca strada in senso terapeutico. Essere costretta dai tuoi genitori a mio parere è solo controproducente, dovrebbe venire da dentro di te la "voglia" di andare da un terapeuta; o comunque dovresti essere abbastanza decisa ad intraprendere una terapia. Dovresti dire ai tuoi: lasciatemi il mio tempo, e lasciate che sia io a scegliere il professionista.
Questo ovviamente è solo un parere personale.
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se è un terapeuta serio infatti non continuerebbe neanche la terapia
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22-12-2011, 15:22
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#60
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Intermedio
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: tra la confusione dei miei pensieri
Messaggi: 151
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Quote:
Originariamente inviata da Otago
Credo che con queste premesse percorrerai poca strada in senso terapeutico. Essere costretta dai tuoi genitori a mio parere è solo controproducente, dovrebbe venire da dentro di te la "voglia" di andare da un terapeuta; o comunque dovresti essere abbastanza decisa ad intraprendere una terapia. Dovresti dire ai tuoi: lasciatemi il mio tempo, e lasciate che sia io a scegliere il professionista.
Questo ovviamente è solo un parere personale.
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Hai ragione, infatti di solito più mi dicono di fare una cosa e più mi viene voglia di non farla proprio. Prima che mi ci facessero andare mi stavo convincendo piano piano che potrebbe essere stata una cosa positiva ma ora dopo questa esperienza ne sono ancora meno convinta, sto peggio di prima. Non mi piace sentirmi costretta a fare qualcosa, mi toglie anche quella poca convinzione che mi ero messa in testa prima, e da sola. Vorrei essere io a poter decidere cosa fare o non fare, solo che i miei pensano che se non fanno qualcosa loro, io non farò mai niente...visto che mi manca il coraggio per fare tante cose, potrebbe essere una cosa positiva, ma non mi sta aiutando molto...
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