lyricist

Ciao a tutti, dopo essere stata bannata per errore e un periodo in cui non mi decidevo a raccontare quello che mi è successo recentemente, eccomi qui di nuovo

Una settimana fa mia madre mi ha costretta ad andare da uno psichiatra. Dopo tanta paura e ansia mi ero quasi convinta che sarebbe stata una buona cosa per me andarci...ma a quanto pare essere positiva non mi serve mai a niente perchè si è rivelato un disastro. A parte il fatto che nessuno in quel posto sapeva dell'appuntamento che aveva preso mia madre per me, ho dovuto aspettare lì 3 ore prima che il dottore avesse tempo per me (sempre che non ci fossero altre emergenze). Già appena l'ho visto ho capito che tipo di persona fosse e si è infatti rivelata come pensavo. Appena sono entrata non mi ha nemmeno guardata, sorrisi zero...insomma, invece di farmi sentire un pò a mio agio mi ha messo ancora più agitazione tanto che mi sono ritrovata a tremare tutto il tempo. Non riuscivo a dire quasi niente perchè appena aprivo bocca mi si bloccava la gola e mi veniva da piangere. Ho cercato di spiegare al meglio come mi sentivo ma non sono mai stata brava a parlare e in quel momento ero incapace di trovare parole per spiegarmi, mi sono sentita proprio una stupida.

I miei genitori erano entrambi nella sala d'aspetto e come se non bastasse, l'ufficio (se si può chiamare così) dello psichiatra era una stanzina minuscola separata da muri di carta perchè io riuscivo a sentire quello che dicevano i miei due stanze più in là e intanto avevo paura di farmi sentire da loro.

All'inizio il dottore pensava che fossi paranoica (non sapevo nemmeno che fosse una malattia) perchè pensava che sentissi voci nella mia testa che mi dicevano che la gente mi voleva fare del male...già lì ho capito che lui non aveva capito niente. Così ho provato a dirgli che avevo letto della fobia sociale e che quelle cose spiegavano benissimo come mi sentivo così dopo un pò mi ha detto che avevo ragione io, ho la fobia sociale. Anche se continuava a farmi domande per escludere del tutto la paranoia.

Poco dopo mi ha costretto a far entrare i miei genitori nonostante gli avessi pregato di non farli entrare, o comunque di farmi uscire quando entravano loro perchè io odio sentir parlare di me. Niente da fare comunque perchè li ha fatti entrare lo stesso...gli ho chiesto di non dire niente a loro di quello che gli avevo detto lui e lui me l'ha promesso...poi però alla fine quando loro erano lì, ha riepilogato e mi ha fatto delle domande di conferma così loro hanno sentito tutto. Ma proprio mentre ripeteva quelle cose ho capito che non aveva proprio capito niente dei miei problemi. In poche parole io ora sarei una pazza e mi ha dato lo Zyprexa nonostante io non sia schizofrenica. Soffro di ansia ma lui non l'ha proprio capito...a quanto pare lui pensa che io senta voci che parlano nella mia testa.
Quando sono tornata a casa ho fatto una ricerca su quel farmaco e ho scoperto che è stato anche denunciato perchè fa aumentare la glicemia nel sangue portando al diabete.

Questo è accaduto una settimana fa ma io non l'ho preso il farmaco. Avevo l'appuntamento col dottore domani ma ho detto a mia madre di non volerci andare così stamattina l'ha chiamato dicendoglielo. Lui gli ha dato il nome di uno psicologo ma le ha detto che l'unica cosa che risolverebbe il mio GRAVE problema sono i farmaci perchè parlare con uno psicologo non mi servirà a niente. Già non sono capace a parlare e mi blocco piangendo, in più questa cosa mi fa stare ancora peggio.

Ora il risultato è che sto peggio di prima, molto peggio. Sto passando per una matta e mia madre è infuriata con me sia perchè non volevo tornare da quello psichiatra e prendere quel farmaco, e sia perchè le ho detto che non sarei andata dallo psicologo domani perchè voglio passare le feste un pò in tranquillità almeno...è stato rimandato al 10 gennaio. Poco fa mi voleva passare non so chi perchè volevano parlare con me ma già stavo piangendo in più mi stanno facendo passare per una pazza e mia madre mi sta facendo fare delle gran figure di m.... quindi non ho risposto.

Insomma, nessuno ha capito niente di come io mi senta, mi stanno facendo passare per una pazza tanto che mi sto sentendo una pazza, mi sento molto peggio di prima e tutti sono infuriati con me. Le cose nella mia vita sembrano peggiorare ogni giorno e io non so più nè cosa fare, nè come comportarmi.

Scusate il lungo messaggio/sfogo. Non sono capace a parlare, scrivere è l'unica cosa che so fare per esprimermi.

Quintuplo

Ha fatto benissimo a sfogarti, non ti devi proprio scusare per questo.

Leggendo, mi è venuta quest'idea, che magari potrebbe aiutarti: perchè non scrivi quali sono i tuoi problemi (così almeno nessuno ti fraintende pensando che senti le voci...) così, la prossima volta, almeno puoi consegnare il foglio scritto e mettere in chiaro quello che senti, anche se ti si blocca la parola. Chissà che così le cose possano partire con il piede giusto!

Forse potresti scriverlo anche per i tuoi e se sono persone ragionevoli, potranno evitare di fare certi errori ed esserti più di supporto.

Beh... spero di averti dato una buona idea... comunque sia, non farti abbattere dagli eventi!

bunker

non ti capita mai di combattere contro un tuo pensiero? forse è questo che il medico ha visto, spero...

Allocco

Assurdo, mi vergogno per lui...

V edit: ok, forse esagero nel giudicare il lavoro del tizio senza aver assistito alla scena, ma non cancello, è la mia prima reazione alla lettura.. V
Questo non è iscritto all'albo mi auguro, spero sia un ciarlatano di quelli che si trovano sulle riviste...
Gli errori che ha fatto questo mentecatto stanno avendo delle ripercussioni su di te, che non hai colpa, mentre lui si gode il suo stile di vita da barbuto intellettualoide...
..e questo è davvero odioso.
E chissà quanta altra gente ha in cura..

Fortunatamente non tutti gli psichiatri sono così..
Magari qualcuno anche in questo sito ti potrebbe consigliare un dottore migliore (posto che chiunque sarebbe meglio di quello)..
Visto che ora i tuoi saranno fissati che devi farti curare per forza..

Bentornata comunque

alien33

dai non te la prendere ormai quel che è stato è stato anche se posso immaginare il tuo imbarazzo nel vedere lo psichiatra che rivela i tuoi problemi ai tuoi genitori e posso capire che ti senti frustrata per non essere riuscita a farti comprendere bene dallo specialista, ma in fondo se non ho capito male era la prima volta che andavi quindi penso che sia normale essere un po incapaci di spiegarsi bene e farsi capire...

lyricist

I miei non capirebbero come al solito, ma forse potrei provare con lo psicologo. Ma se faccio così, come mi vedrà poi? Qualcuno ha mai provato a consegnare un foglio scritto invece che partire parlando?

lyricist

Certo, io ho sempre la testa piena di pensieri a cui vorrei non dover pensare, ma quello che mi ha detto lui è che ci sono persone che sentono voci in testa che gli dicono che la gente che gli sta attorno gli vuole fare del male. Io non sento, nè penso che la gente mi voglia far male. Ho provato a dirglielo ma non sembra averlo capito...secondo lui ho delle convinzioni sbagliate, cioè, penso che la gente pensi cose cattive su di me, e questo suo pensiero è stato rafforzato anche dai miei genitori a quanto pare. Ma questo a mio parere non è il mio problema, è vero che spesso mi sento osservata quando vado in giro ma il mio problema è che ho paura di stare in contatto con la gente perchè non mi sento a mio agio con loro, non so mai cosa dire, ho ansia anche quando squilla il telefono per questo motivo.

alien33

personalmente no quando anni fa mi sono presentato al primo psico-colloquio ho fatto proprio una magra figura, pero poi sono riuscito a farmi capire meglio le volte successive... comunque forse anziche su un foglio di carta non sarebbe meglio magari mandargli una mail in modo che quando ti presenti poi è gia preparato?

Quintuplo

Fregatene di come potrebbe vederti: l'importante è che ti capisca per poterti aiutare!
Magari come prima frase, ci metti una cosa del tipo: Ho voluto scrivere i miei problemi perchè a causa dell'ansia mi capita di bloccarmi e non trovare al momento le parole migliori per spiegarmi...
Se il dottore non è proprio un mentecatto, dovrebbe apprezzare, visto che dimostri di esserti preparata all'incontro e che lo vuoi "aiutare ad aiutarti"!

Edit: come dice alien33, potresti anche mandarla prima

LeonardKraditor

Io in genere riesco a parlare con gli specialisti, ormai ci vado da tanti anni...
Però mi è capitato una volta di essere così angosciato da non riuscire ad aprire bocca.
In quell'occasione mi trovai davanti uno psichiatra che non mi conosceva, allora gli feci leggere alcune cose scritte la sera prima e ci siamo capiti.

Forse avrei dovuto farlo altre volte.

bunker

io mi appuntavo le cose da dire

lyricist

Grazie, mi conforta molto sapere che la pensi così.
Ultimamente mi capita sempre il peggio, avrei dovuto immaginare di beccare uno psichiatra così. Durante la settimana di attesa ho fatto varie ricerche e mi sono letta varie opinioni di persone che sono state dallo psichiatra (ovviamente non lui) e molte erano positive tanto che mi ero convinta potesse essermi davvero d'aiuto, mi fidavo e credevo che potesse capirmi davvero. Ora però, dopo questa brutta esperienza, ho il terrore di andare da un altro dottore. Visto che lo psicologo da cui dovrò andare è stato consigliato da quello psichiatra, mi chiedo se non sia simile a lui. Ora ho ancora più paura di prima. In più lo psichiatra ha detto che non mi servirà a niente andare da uno psicologo quindi mi toglie proprio tutte le speranze.

Una cosa che mi sono dimenticata di scrivere prima è che continuava a dirmi "devi smettere di essere così" e io gli dicevo che lo vorrei ma non so come fare...e lui rispondeva che lo devo fare. Scusate ma che senso ha questo? Che aiuto è? Nella mia testa pensavo che se fossi stata capace di cambiare come diceva lui, non mi sarei ritrovata lì in quel momento no? Ha detto tutte cose che sapevo già che non mi sono per niente d'aiuto.
In più sono stata io a dovergli dire cosa pensavo di avere perchè mi rispecchiavo molto nella descrizione della fobia sociale, lui a quel problema non ci era ancora arrivato e mi chiedo se l'avesse fatto se non glielo avessi detto.

lyricist

Grazie a tutti, proverò a fare così allora
Sarà difficile cominciare da capo attraversando tutti i miei problemi per spiegare bene tutto quello che sento ma spero ne valga la pena.

Mi è mancato molto questo forum, sfogarsi e confrontarsi qui con tante persone che mi possono capire davvero mi conforta molto

Inosservato

ma che casino...

senti, secondo me devi provare lo psicologo...
con più calma e più privacy possibilmente....
io odio i farmaci e se si possono evitare è meglio, però d'altra parte devi renderti conto che la diagnosi non puoi farla tu, devi per forza di cose ascoltare quello che ti dicono i professionisti, perchè non è affatto detto che tu abbia quello che pensi di avere

ma poi è assurdo, addirittura ha spiattellato tutto ai genitori

hai beccato un ciarlatano, ma spero che non siano tutti così...

bunker

ma checazzaro sto medico!

lyricist

Grazie zucchina!
Il 10 gennaio dovrò per forza andare dallo psicologo che si sarà già fatto una brutta idea di me parlando con lo psichiatra...pur di farmici andare mia madre mi tirerebbe fuori per i capelli. Spero che questa sia la volta buona. Altrimenti dovrò prendere il coraggio di cercarne uno da sola senza l'aiuto di dottori o psichiatri...e forse è meglio...guardando come sono loro credo che possano consigliare solo gente simile a loro.

Quintuplo

Magari, potresti già cercarlo da adesso uno... avre già un piano di riserva, potrebbe aiutarti ad essere un poco più rilassata...

lyricist

Sono riuscita a trovarlo su quel sito però qualche giorno fa ho fatto una ricerca su internet e non ho trovato molto su di lui...comunque voglio riprovare!

voleressere

E' un dubbio che mi sono posto anchio, se uno psichiatra può interpretare le nostre paranoie non come frutto di ansia, insicurezza e mancanza di autostima, traumi ricevuti ecc... ma come una psicosi. Psicosi paranoide, manie di persecuzione ecc...

lyricist

Certo, sono d'accordo che la diagnosi non la posso fare io, infatti dopo un pò che mi parlava di voci e cose così che non avevano niente a che fare con me, gli ho solo detto che leggendo cose sulla fobia sociale mi sono rivista nella maggior parte di quelle cose. Tutto qui. Però dopo un pò parlandone mi ha dato ragione. La diagnosi l'ha fatta lui...anche se alla fine non mi ha detto esattamente cosa. Forse l'ha detto ai miei genitori, io proprio non so. Riepilogando le cose che io "avrei detto" però, ho capito che lui non aveva proprio capito quello che avevo cercato di spiegare.