Buongiorno,
sono Fiammetta Cosci, Professore Associato in Psicologia Clinica presso l'Università degli Studi di Firenze e Associate Editor della rivista scientifica Psychotherapy and Psychosomatics.
Ho richiesto l'attivazione al vostro Forum perché sto svolgendo attività di ricerca sul fenomeno dell'astinenza da sospensione o riduzione di farmaci antidepressivi, spesso utilizzati anche per il trattamento del Disturbo d'ansia sociale (fobia sociale).
La ricerca scientifica da tempo suggerisce che la riduzione o sospensione, sia graduale che brusca, di antidepressivi determina la comparsa di sintomi astinenziali. Solitamente il paziente interpreta questi sintomi come una ricomparsa della malattia in seguito alla riduzione della terapia. Invece, questo fenomeno è stato descritto come causato dall’astinenza da antidepressivi SSRI (Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina) e da antidepressivi SNRI (Inibitori Selettivi della Ricaptazione della Serotonina e Noradrenalina). I sintomi astinenziali si rendono evidenti già dopo 24-96 ore dalla riduzione o sospensione del farmaco e possono durare alcune settimane ma anche mesi o anni.
L'intervista semi-strutturata "Diagnostic clinical Interview for Drug Withdrawal 1 SSRI and SNRI", da me sviluppata, permette di formulare le diagnosi di sindrome d'astinenza da sospensione o riduzione di antidepressivi.
Io ed il mio gruppo di ricerca vorremmo offrire l'opportunità a chi lo desidera, di una somministrazione dell'intervista, faccia a faccia o via Skype. Gli utenti potrebbero così ottenere una diagnosi di certezza e maggiori informazioni sulla sindrome di astinenza da antidepressivi.
Per noi sarebbe utile per raccogliere dati scientifici e progredire nella conoscenza di questo tema ancora troppo poco esplorato, a beneficio di tutti.
Maggiori informazioni sull'astinenza da antidepressivi e sulla ricerca sono disponibili alla nostra pagina
DSS: Gruppo di ricerca Smettere gli psicofarmaci - Università degli Studi di Firenze e alla nostra pagina Facebook
Gruppo di Ricerca Smettere gli Psicofarmaci.
Un saluto cordiale,
Fiammetta Cosci
Professore Associato in Psicologia Clinica
Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze