Ciao a tutti, finalmente ce l'ho fatta, ho preso coraggio e ho deciso di iscrivermi qui dopo anni e anni di letture del forum.... Sono un ragazzo(??), meglio dire un uomo di 35 anni, un vero e proprio "veterano di guerra" per quello che ho dovuto affrontare e sto ancora affrontando... Da quasi 17 anni sto in psicoterapia e da 15 sono seguito anche da una psichiatra.... Ho fatto diversi percorsi di psicoterapia, tutti di stampo psicoanalitico(prettamente Asl ma anche nel privato con una psicoterapeuta di stampo psicoanalitico che conosceva tecniche di sofrologia di caycedo) ... Solo da un anno sto in cura con un nuovo terapeuta di formazione cognitivo-comportamentale veramente gagliardo, che insegna anche tecniche di mindfullness;mi sta aiutando molto ma uhhh quanta strada ancora c'é da fare... La diagnosi che tanti anni orsono mi venne fatta é disturbo di personalità Nas con tratti marcati di disturbo dipendente e tratti di disturbo evitante...il nuovo psico al di là della diagnosi, che comunque nn conferma appieno, sta cercando di risaltare gli aspetti sani della mia persona, rinforzandoli e facendoli vedere anche a me... Vi racconto un pò di me e spiego anche il motivo per cui sono qui.. Già da bambino sentivo che qualcosa nn andava in me... Profonda vergogna, mi sentivo diverso e sempre giudicato come inadeguato, forte ansia sociale e paura di essere deriso o aggredito, da sempre forte paura della violenza.. Mi sentivo sempre e comunque in sintonia prettamente col sesso femminile, e i maschi come esseri totalmente diversi da me, ma ne ero fortemente attratto.. Già da quando avevo 5-6 anni;precocemente sono venuto a sapere di che cosa fosse l'omosessualità ma credevo fortemente ci fosse dell'altro, come se io mi sentissi una femmina e volessi esserlo, soffrendo del fatto che biologicamente nn lo fossi... (disforia di genere eh si)... Sinteticamente proseguo elencando tutto quello che c'é stato nella mia vita:sofferto poi di bullismo alle medie, sempre più ansia e depressione-morte di mio fratello di 11 anni quando io ne avevo 18;da allora un'escalation, anni di depressione e fobie, 3 tentativi di suicidio, vari psicofarmaci, evitamento, accettazione dell'omosessualità(??? o forse codardia per. Non voler affrontare percorso di transizione sessuale) 2 storie fallite, ok lavoro stabile trovato da 5 anni, ma vita di merda, totalmente insoddisfacente... Solissimo con poche amicizie, fobie a gogò e quando posso evito accuratamente occasioni di socialità e ne soffro come un cane, sentendomi a 35 anni un fallito totale.... Bella vita davvero, ma la colpa(?) é anche mia, ne sono certo! Felicissimo di aver scritto e spero vivamente di esser e sentirmi accettato almeno qui☺️