Salve a tutti e via col disagio. Mi chiamo Nicola, sono un ragazzo di 23 anni, di Pisa. Sono diventato sociofobico praticamente dalle medie, a causa di bullismo prima di tutto, e poi perchè iniziava a venir fuori l'abisso tra me e gli altri. Anche in assenza di comportamenti ostili non mi trovo bene col 99% delle persone che ho conosciuto, verso le quali non provo che noia e disgusto per il loro modo di essere. Mi sento un alieno in mezzo a loro, e provo ancora più solitudine di quando sto solo, cioè la maggior parte del tempo. Esco solo il finesettimana sempre col solito amico, e molto malvolentieri di solito. Penso che la causa della mia enorme difficoltà sia anche lo spettro autistico, che sono piuttosto sicuro di avere (sono in terapia per accertarmene). Dopo due anni di psicoterapia mi sono sfogato parecchio e ho riordinato un po' le idee, e gran parte della rabbia e dell'odio per me stesso li ho superati, tuttavia persiste la scarsissima autostima e la difficoltà a socializzare. Passo la giornata tra anime, manga e videogiochi, mie uniche passioni. Per qualunque altra cosa sono piuttosto apatico. Sono iscritto all'università ma ovviamente non frequentante. Non è che non sia interessato a fare nuove conoscenze, anzi, comunque per la solitudine soffro parecchio. Ma ciò che ho visto finora mi ha non poco scoraggiato dal prendere iniziative. Anche se mi trovassi bene rimarrebbe comunque il fatto che, essendo una persona purtroppo estremamente sensibile, resto male anche per cavolate e mi viene da preferire la solitudine alla sofferenza.