Ciao a tutti,
Sono una donna adulta già inserita nel mondo lavorativo, che spera di trovare in questo forum un confronto competente e maturo per risolvere diversi importanti problemi di relazione sociale. Forse sono dovuti alla sensazione di sentirmi eternamente inferiore pur celandolo con opportuni atteggiamenti di superiorità purtroppo non facilmente controllabili. Forse è paura di non essere accolta e di non riuscire a spiegarmi perché il pianeta è pieno di persone indifferenti e superficiali, è così? oppure interiorizzo eccessivamente sensazioni che non dovrebbero riguardarmi di cui in realtà non dovrei tenere conto in quanto catalogabili come semplici differenze tra individui. Perché reagisco invece con chiusura e aggressività invece di moderare con intelligenza il mio atteggiamento? La gestione di questi problemi spesso sfociati nella somatizzazione cronica sono sempre stati un limite enorme alla mia capacità di dare un senso al mio percorso. Ovviamente questo purtroppo si traduce sempre di più con la crescita in un rifiuto forte degli spazi sociali, delle relazioni sentimentali e di recente anche del lavoro.
Sono felice di condividere la mia esperienza per ascoltare ed essere ascoltata sperando di iniziare un percorso di raggiungimento della libertà. Nel test MBTI keys2cognition sono INTJ. In base alla risposta delle mie funzioni cognitive esaminate nello sviluppo io direi XXFP. Sarebbe bello poterne parlare con un esperto. Grazie per questa opportunità.