Ciao a tutti! Ho deciso di iscrivermi a questo forum per provare qualcosa di nuovo: non che mi aspetti di migliorare iscrivendomi qui e parlando della mia esperienza, però almeno potrebbe essere interessante!
Ho 25 anni, non ho amici che io reputi tali e la mia vita sociale è piuttosto ripetitiva.
Ho sofferto di vari problemi relativi all'inibizione, che molto spesso mi impedivano (e in misura minore anche adesso) di essere 'diretto' con una persona*. Questo ha provocato in me una forte balbuzie (che ogni tanto riuscivo a controllare, ma quando andava fuori controllo diventavo terribilmente goffo e facevo davvero molta fatica a parlare), che ha sicuramente contribuito a tenermi a distanza dalla gente. Fortunatamente col passare del tempo questa cosa si sta mitigando, anche se purtroppo le esperienze passate non si cancellano, e ripensando alla mia vecchia vita, soprattutto quella scolastica, mi assale una sensazione di 'vuoto' molto sgradevole. Vedere i propri ex compagni più o meno tutti realizzati, con un lavoro/laurea/famiglia ed io con sostanzialmente nulla in mano (vado ancora all'università, primo anno...), senza nessuno di cui me ne freghi qualcosa, non è il massimo della vita...
Ripensando alle esperienze passate mi sembra di aver già sprecato molte occasioni importanti che la vita mi ha concesso, sia per formarmi da un punto di vista emotivo ma anche culturale. Come ho detto, per me il periodo scolastico è stato un disastro assoluto, non sono mai riuscito ad essere costante nello studio e mi fanno sorridere i ragazzini che sono in ansia per una verifica quando poi, studiando, riescono comunque a cavarsela. Io a 15 anni avevo proprio rinunciato a studiare, perché tanto poi all'interrogazione non riuscivo a parlare, che c***o studiavo a fa'???
Certo anche la pigrizia ci ha messo del suo, ma è stato soprattutto questo disagio ad impedirmi di realizzarmi, sia nella scuola come in altre cose.
Anche con le ragazze ovviamente un disastro. Sono ancora vergine ed è da 9 anni che non ho più una relazione con un esemplare di questo strano sesso. Fisicamente parlando non penso neanche di essere messo così male, è più che altro il mio carattere che me le fa tenere a distanza.
Comunque, ad oggi mi sento molto cambiato rispetto a quel periodo, non credo neanche di avere più dei veri e propri "disagi sociali"; al massimo credo di risultare, ogni tanto, un po' goffo e riservato, ma niente di più. Ovviamente anche io ho maturato questa consapevolezza di aver mitigato molto i miei problemi da quando non riuscivo assolutamente a gestirli.
Tuttavia, il "grigiume" nella mia vita è ancora presente e, un po' per noia un po' per provare nuove cose, ho deciso di iscrivermi a questo forum.
* Avete presente quando andate al bar e chiedete al barista dove si trova il bagno? Ecco, io provo un po' d'ansia anche in quello. Non parliamo poi di quando, nel periodo scolastico, avevo qualcosa che non mi era chiaro e per risolvere il mio dubbio avrei dovuto alzare la mano e parlarne con la prof. Mai avuto questo ardore, ahah
