Salve a tutti,
mi chiamo Roberta e ho 22 anni. Ho deciso di iscrivermi in questa sezione, perché spero di poter raccontare ciò che mi afflige senza che ci sia qualcuno che mi guardi ad occhi sbarrati e perplessi. La mia vita è cambiata a 13 anni; mio nonno si è impiccato e io ho visto la scena. Da lì sono iniziati i pensieri negativi, avevo paura che tutti fossero capaci di fare una cosa simile, me compresa e che pensandoci costantemente, l'avrei fatto anch'io.
Quel periodo è durato 1 anno, poi ne sono uscita. A 18 anni, invece, c'è stato l'inizio del tunnel senza fine. Attacchi di panico! Il cuore mi andava all'impazzata e avevo paura di un infarto. Non volevo più andare a scuola, non volevo uscire, avevo paura anche di salire e scendere le scale perché sentivo il cuore accelerare. Gli attacchi di panico sono passati dopo quasi 1 anno e mezzo e poi.. Benvenuta ipocondria! Paura di ogni malattia.. Tumore, sclerosi multipla e tante altre che immagina la mia testa. Mi tocco costantemente in ogni parte del corpo, per verificare se ho qualche pallina. Per un periodo avevo le gengive che mi sanguinavano a causa della gengivite, e io piangevo pensando avessi la leucemia. Poi sono iniziati gli spasmi in tutto il corpo soprattutto a riposo, e allora a questo punto ho pensato alle sclerosi multipla. Ho cambiato vari psicologi ma non riesco ad uscirne. È un incubo, trovo sollievo solo quando dormo perché almeno in quell'arco di tempo, non ho pensieri negativi.