Ciao, il mio nome è Federica e ho vent'anni;
ho trovato questo forum per caso, documentandomi su quello che mi sta accadendo da un bel po' di tempo.
Ho scoperto di soffrire di fobia sociale. Sono sempre stata una persona molto introversa, fin dall'infanzia. Insieme all'adolescenza sono cominciati i periodi in cui mi sentivo estremamente depressa e ansiosa.
Ho trascurato il problema per parecchi anni e, tra alti e bassi, ho cercato di vivere la vita non ascoltandomi.
Da un paio di anni la situazione però è peggiorata: ho cominciato ad evitare di uscire di casa per paura di trovarmi in situazioni di "pericolo", sono ossessionata dalla paura di arrossire in pubblico e di non essere abbastanza intelligente per la gente che mi circonda. Non ho una grande stima di me stessa e spesso mi rimprovero perché mi rendo conto di quanto le mie paure siano illogiche e irrazionali.
Tra i vari tentativi di auto-controllo miseramente falliti ci sono stati quelli di smorzare l'ansia che provavo con l'alcool, così le poche volte in cui mi cimentavo in situazioni sociali mi assicuravo di essere un po' alticcia così da dimenticare per quei pochi momenti tutte le mie paranoie. Ovviamente tutto ciò non ha portato a nulla di buono ma anzi ha contribuito a distruggere alcuni rapporti che avevo creato con persone a cui volevo veramente bene. Da circa metà dell'anno scorso ho cominciato ad avere attacchi di panico e crisi depressive importanti e così ho deciso di farmi aiutare cominciando un percorso di psicoterapia che tutt'ora sto seguendo insieme alla terapia di gruppo.
Sono qui perché voglio condividere i miei pensieri con gente che possa capire realmente quello che mi sta accadendo.
Grazie a tutti voi per questa opportunità.
