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Vecchio 22-01-2016, 02:51   #1
Principiante
L'avatar di notmyname
 

Mi presento (sperando questa volta almeno diciate se va bene o no quello che scrivo), sono un ragazzo di 21 anni, vivo a Milano, sono finito su questo forum perché ho sempre passato tanto tempo al PC essendo figlio unico. Come tutti qua ho i miei problemi, nel mio caso iniziati quando morì mia madre qualche anno fa...lentamente sono cambiato, prima ero una persona sempre al centro dell'attenzione, ora non parlo con nessuno per giorni se non con i miei colleghi (questo in parte per scelta dopo essermi reso conto che tutte le persone con cui avevo rapporti non mi interessavano più) e a breve conto di andare a vivere da solo (in realtà già tra i 19 e 20 anni sono stato fuori casa 11 mesi, ma mio padre mi pagava l'affitto perché al tempo studiavo). Quindi i miei progetti a breve termine sono uscire di casa, magari trovarmi un secondo lavoro part-time per avere un po' di soldi in più, e in futuro mi piacerebbe andare all'estero anche per lunghi periodi di tempo, tanto qua non ho grandi radici (ok ho qualche amico ma quelli che mi mancherebbero non sono più di due o tre).

Altre passioni che ho sono musica, sport, motori (soprattutto moto!), cinema e libri.
Vecchio 27-01-2016, 01:51   #2
Principiante
L'avatar di notmyname
 

Aggiungo qualche informazione in più...direi che i miei problemi più grandi sono una depressione con cui convivo da quattro anni e mezzo (iniziata quando iniziarono i problemi con la mia al tempo ragazza) e un clima familiare inesistente. Vivo con mio padre ma mi sto organizzando per andare a vivere con una persona trovata tramite un sito di annunci. Quando torno a casa so di trovare una persona che è pronta ad attaccarmi per ogni minimo motivo e per la quale non valgo niente (anche mio padre soffre di depressione, ma non so se cerca di affrontare la cosa e non mi interessa) e questo mi porta a sentirmi "diverso". Ogni volta che sento qualcuno lamentarsi di propri problemi penso che siano niente in confronto ai miei e ho sviluppato la profonda convinzione che a nessuno importi nulla di me, parenti compresi, difatti non mi cercano mai, quindi di conseguenza non cerco mai nessuno. Ho parlato pochissime volte e con pochissime persone della mia situazione a casa e mai in modo completo, in parte perché mi vergogno, in parte perché so che a loro non interessa: non è la loro vita quindi mi ascoltano e dopo avermi ascoltato pongono domande tipo "ma non c'è nessun modo per riuscire ad andare d'accordo?". Sia io che mio padre abbiamo provato con quattro o cinque psicologhi e\o psichiatri, lui ora sta prendendo delle benzodiazepine, io ho provato a prenderle solo per avere meno pensieri in testa e per lo stesso motivo ogni tanto fumo un po' di erba. E come detto prima tutto questo mi porta inevitabilmente a evitare il contatto con gli altri: sto diventando sempre più un'isola e so che a 21 anni è sbagliato (anche perché prima non ero così quindi so benissimo di poter essere diverso e ottenere altri risultati). Spero vada bene come presentazione.
Vecchio 03-02-2016, 16:53   #3
Super Moderator
L'avatar di Loner
 

Benvenuto nel forum
Spero ti troverai bene qui!

Ti invito, come nuovo utente, a leggere
Vecchio 03-02-2016, 18:53   #4
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

benvenuto
Vecchio 03-02-2016, 19:39   #5
Esperto
L'avatar di kitsungi
 

Benvenuto
Vecchio 05-02-2016, 18:19   #6
Esperto
L'avatar di Sickle
 

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