Vi è mai capitato di andare a prendere un vestito per il matrimonio della sorella e di annegare letteralmente nella camicia da 90€, mettendo in imbarazzo la sorella che conosceva parecchie commesse? beh a me si
ah e ho preso il sole al mare con la crema spalmata a chiazze così sembro un dalmata, poi mi è toccato provare la canottiera americana sopra la maglietta per non farmi vedere(non c'era il camerino) hahaha.
Ciao a tutti ho 33 anni. La mia storia: ho studiato in 2 scuole, prima 3 anni poi gli altri 2 per diplomarmi(e già qua ho perso un sacco di amici e non ho legato con i nuovi perché distanti) fino ai 17 anni uscivo con gli amici di un paese vicino casa, poi cambiando 2, 3 compagnie è arrivata la chiamata alle armi(volontario a Trento 0 amici uscivo quasi sempre solo)ma qui avevo già 19 anni. Faccio un passo indietro a 18 anni per caso un amico (a cui ci tengo ma che non vedo perché lui ha una sua vita) mi da un numero di cel di una ragazza che aveva conosciuto in disco, gli scrivo, la chiamo e alla fine ci siamo innamorati, lei era convita che sarei stato mandato vicino a lei per il militare, purtroppo alla fine non era possibile e mi lascia, ma mi spezza il cuore per altri motivi, nella lunga lettera mi dice che aveva avuto un aborto spontaneo all'estero e che comunque eravamo troppo giovani. Fu un periodo in cui mi rifugiavo nei parchi da solo disperato, ma l'ho passata. Sfortuna vuole che l'ultimo giorno di leva viene a mancare il nonno che viveva in casa, ero alla stazione ad aspettare il treno e mi arriva una telefonata... Il rammarico era più che altro sapere che mio padre invalido aveva litigato con il nonno il giorno prima ed era stato necessario il tso, ho sempre pensato che al nonno gli si sia spezzato il cuore nel vedere la situazione. Purtroppo la sfortuna di mio padre è di aver fatto un incidente da giovane ed è rimasto malato e impossibilitato di fare qualsiasi lavoro, i suoi scatti di rabbia mi hanno sempre scoraggiato nell'invitare persone a casa ed anche per questo credo di non essere riuscito a tenermi gli amici di vecchia data. Un mese dopo aver finito la leva inizio a lavorare, lo stipendio era bassissimo ma ero "spaesato" e volevo un po' di stabilità, lavoravo tantissimo e alla sera ero stanchissimo, nei fine ci si trovava quasi sempre a casa di amici o nei pub, mi sentivo a disagio, non potevo portare a casa nessuno... Di qui a breve iniziano i problemi, infatti uscivo con ragazzi più grandi e si fumava ma non mi piaceva, l'odore forte, il gusto amaro, comunque mi sentivo più spensierato. Poi le cose sono peggiorate e a quel punto ho smesso di vederli tutti, non volevo quella vita per me. Quindi sempre meno uscite anzi 0. Ad un certo punto inizia la crisi dove lavoravo e lo stress, troppe osservazioni, la solitudine mi mise a dura prova fino a farmi mollare, piano piano sono tornato a lavorare e ho ricominciato fino alla ricaduta, questa volta la crisi era pesante e gli stipendi tardavano, così ho deciso di cambiare settore che a tutt'oggi mi tiene parecchio impegnato
Con i nuovi ragazzi, mi trovo bene, loro mi hanno già inquadrato e hanno capito che sono strano, che non ho amici e che non esco mai, anche se un po' mi schivano, mi rispettano non mi fanno pesare la mia situation di m. Odio questa situazione, lavoro ho soldi da parte per comprarmi un appartamento ma a cosa servirebbe... Lunedì dovrei vedere un appartamento in affitto vicino casa e lavoro dove dovrei provare a stare ancora più solo, so già che sembrerei sfigatissimo a uscire la sera per andare nel nulla, si perché non è solo una mia impressione, la gente mormora. Almeno capirei se riesco a vivere in autonomia nel caso ci sia un giorno la necessità di emigrare, credo che per quanto bravo sei comunque il lavoro non possa durare se sei "strano". Ho amato una sola volta e rimettermi in gioco ora sarebbe assai complicato, dopo qualche incontro con una ragazza conosciuta col meetic mi sono reso conto che mi mancano i requisiti standard, lei voleva conoscere anche i miei amici e amiche, boh, spero che non sia l'ultima.
Ok credo di aver scritto le cose che mi sembrano più ostiche, ehm sembro un po' logorroico e triste ma dentro non sono così(non voglio essere compatito), quelle 5 6 volte l'anno che esco per cene o svaghi vari cerco di scherzare il più possibile e al lavoro serietà permettendo mi prendo qualche licenza per parlare del più e del meno senza stress, spessissimo il titolare e colleghi andiamo a berci qualche birra ma sono sempre teso perché ho sempre paura di dire cose di poco conto o di dirne troppe.
Sono arrivato qui cercando storie simili alla mia e spero di riuscire a legare con nuove persone, vorrei partecipare chiedendo consigli, rispondendo a domande in cui mi ci ritrovo, mi piacerebbe (magari, miracolo)uscire la sera con qualcuno di voi magari per andare a vedere un film o una pizza, una birra, sarebbe bello, non arrossirei più di tanto
, non mi sentirei a disagio nella società. Spero di aver dato prova di sincerità, è una cosa che non ho mai fatto prima...
benvenuto!
Beh benvenuto!!!
