Allora completo la mia presentazione.
Come ho detto ho 39 anni.
Sono di sesso maschile.
Mi piace pensare.
Ho affinità con molte fobie di cui si parla (ogni tanto seguo il forum per curiosità e motivi di studio personale), anche se non mi ritengo un fobico (la linea è sottile in fondo).
Sono introverso, e ne vado fiero, stare con la gente non mi crea un disagio insormontabile, anche se in giovane età avevo sicuramente più difficoltà.
Ho un trascorso di crisi depressive, in certa misura penso sia normale per chi ha intelligenza e sensibilità, le ho sempre affrontate stringendo i denti e andando avanti, con esisti non del tutto soddisfacenti.
Credo di non avere voluto mutare la mia natura nel profondo, in quanto sostanzialmente mi piace come sono fatto, certo la vita è più facile per chi si allinea.
Il motivo per cui mi sono iscritto è che penso di poter aiutare chi ha problemi con un punto di vista meno "drammatico", se mi è concesso il termine.
Leggendo alcune discussioni, ho notato diversi errori cognitivi che dipendono da una esagerata percezione del proprio mondo interiore e sovrastima delle conseguenze relative a tali percezioni.
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