Ciao a tutti,
Mi chiamo Diego e credo che potrebbe farmi bene confrontare i miei problemi con persone che possano capire. Sì, perché non è da tutti comprendere la natura di un malessere del genere. Rispecchio bene o male tutte le caratteristiche di un socio-fobico ma mi servirò unicamente di una parola per descrivermi: inadeguato.
Il senso di inadeguatezza mi rincorre quando sono in mezzo a persone che non conosco e spesso anche fra conoscenti. Potrei fornire un elenco dettagliato, ma preferirei farlo di volta in volta, prima di incorrere in una situazione che mi causa ansia: il momento peggiore è proprio il pensare di dover fare una determinata cosa, quando la mia mente vola lontano valutando ogni possibile eventualità di imbarazzo o fallimento o paura. Ho un'immaginazione molto fervida e posso assicurarvi che vado molto in là con i preliminari dell'insicurezza.
Un saluto.
D.