beh, sono dell' '85, per quanto riguarda i miei problemi sono di carattere "evitante" credo, almeno per la maggior parte, sono sempre annebbiato, stanco, ho sviluppato un rapporto amore/odio con la solitudine, grazie al cielo ho un lavoro, conquistato da prima che i miei problemi si acutizzassero, nel quale riesco ancora a mantenere un adeguato livello di concentrazione nei momenti richiesti. negli ultimi anni ho mollato le amicizie perche' mi sentivo inadeguato, invidioso probabilmente di come i miei amici sviluppassero in meglio la loro vita (universita', fidanzamenti, feste, allargamento del giro di conoscenze, ecc...), mentre io stavo scivolando in questa "trappola" e inoltre il fatto di aver iniziato a lavorare cominciava a farmi sentire "vecchio" nel senso di "arrivo a casa la sera e non ho voglia di fare una cippa". Declino sempre gli inviti (oramai rari), mi invento scuse, non rispondo ai mess. al cellulare, faccio di tutto per non avere rapporti con la gente al di la' del lavoro e anche li, li tengo al minimo.
spero basti per il momento