Salve a tutti.
A scrivere questo messaggio è una fanciulla di quasi 29 anni che si è imbattuta in questo forum facendo ricerche sui disturbi evitante e schizoide di personalità.
Il motivo per il quale ho deciso di non passare oltre e rimanere, lasciando qui un segno del mio passaggio è la necessità di indagare in maniera approfondita sull'argomento, leggendo le opinioni e facendo tesoro delle esperienze altrui, per arrivare ad una qualche conclusione che mi permetta di superare la situazione di vita in cui mi trovo ormai da tempo.
Mi reputo una persona discreta e cordiale, con svariati interessi che porto avanti in maniera del tutto autonoma, non coinvolgendo nessun altro se non la mia persona.
La mia non è timidezza, ma semplice paura di essere ferita dagli altri, di non essere all'altezza delle situazioni che potrebbero pormisi d'innanzi, oltre ad una piuttosto bassa autostima, motivi per il quale preferisco la compagnia di me stessa a quella altrui, cosa che mi ha portato anche ad innalzare spesse mura di freddezza nei confronti delle altre persone, in particolare di quelle che non conosco.
Non ho più un lavoro, non ho più un compagno, le circostanze che potrebbero portarmi ad avere dei rapporti sociali ho fatto in modo di ridurle al minimo.
Non posso dire di stare male in questo piccolo universo che mi sono creata, ma la mia famiglia non perde occasione per farmi notare quando sbagliata e deviata sia la mia condizione, senza preoccuparsi di usare un approccio gentile nel farlo.
Spero di non aver disturbato con questa mia descrizione, forse mi sono dilungata un po' troppo.