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22-10-2010, 21:33
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#41
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Quote:
Originariamente inviata da sheldom
La mia psichiatra mi ha detto che sarebbe utile se prendessi un antidepressivo per sentirmi meglio e continuare la psicoterapia..Io fino ad ora ho rifiutato sempre di prendere antidepressivi non perchè non mi senta male anzi..
Non so neanche bene io il perchè provo a spiegarlo..
Mi sento inferiore agli altri e questo sarebbe un'altra botta,mi sentirei peggio e penserei "come mi sono ridotta",se li prendessi non lo direi ai miei perchè mia madre si preoccuperebbe, più che altro mi giudicherebbe e mi farebbe stare ancora peggio,non capirebbe e subito si metterebbe a fare confronti con le figlie delle sue amiche che sono belle,brave,fidanzate,allegre e quant'altro...e poi mi sentirei sconfitta..e come dire "sto prendendo il farmaco perchè ormai ho toccato il fondo e per me non c'è via d'uscita"...
Accetto tutti i vostri consigli e le vostre esperienze..
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io li ho presi.
sotto il profilo tecnico, non ho avuto miglioramenti, anzi. ho preso il sereupin ma è andata malissimo: malesseri, "allucinazioni", sensi acuiti...brutto. ho sospeso. poi sono passato a citalopram, ma non mi faceva letteralmente niente, come prendere delle mentine. a quel punto il mio psichiatra/terapeuta, che non ama i farmaci, nn mi ha dato altro
però so che ad alcuni funziona
per il giudizio, fregatene. prima di tutto è una cosa ke sta succedendo a te e quindi ovviamente dovrà cambiare un po' di visioni anche in casa tua. molte cse sembrano tabù, però se c'è in ballo la vita (cm nel mio caso) si perde ogni pudore, e penso ke un giorno sarà una cosa positiva.
per il resto sono contento ke stai facendo terapia: nessun farmaco funziona da solo (xke ci sono in ballo cose emotive), è provato anche quasi dallo psichiatra più pusher che esista
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22-10-2010, 21:38
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#42
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Quote:
Originariamente inviata da oldboy
In questo forum e in altri non troverai nessuno che è stato meglio assumendo antidepressivi classici. I più esperti, non perché abbiamo studiato ma perché abbiamo soprattutto sperimentato, siamo in pochissimi. Se vuoi davvero notare una differenza e sentirti 'normale', quella normalità sognata da tutti noi, devi prendere altri farmaci che non sono prescritti solitamente (almeno in Italia) per la depressione e l'ansia sociale ma che, di fatto, sono utilissimi a questo scopo. Hanno meno effetti collaterali e ti danno la possibilità di fare qualche passo avanti affinché, un giorno, a furia di accumulare esperienze sociali e autostima positive, puoi smettere del tutto di prendere farmaci per stare bene con te stessa. Se vuoi consigli puoi scrivermi in privato: su questo forum, ultimamente, si censura il fai da té perché considerato, a torto, dannoso (quando, al contrario, sono dannosi gli psicofarmaci classici). Ciao!
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sono 2 strade per la stessa cosa. se non avessi paura di perdere la mente o la salute penso ke li proverei anche io per poi calare
anche se in mancanza di questi, seguo le regole del cervello: ho molto sonno ultimamente (quindi dormo), sento angoscia (e quindi piango) e così via. mi rilasso tanto quando sento stress, mi agito se devo raggiungere qualche scopo.
ed effettivamente così sento ke sto meglio di prima
e se non piaccio alle ragazze, me ne frego. faccio dell'altro
se non piaccio ai fighi, amen...ne cerco altri.
tanto non è ke nella normalità, essendoci stato, mi sono trovato poi bene. non fa per me
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22-10-2010, 21:50
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#43
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 151
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Grazie Intro-spettivo per i consigli..grazie per avermi fatto sorridere con l'espressione "dallo psichiatra più pusher che esista"..
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22-10-2010, 22:05
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#44
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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ah beh sono contento
si potesse ridere sempre!
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18-04-2012, 21:38
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#45
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,641
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Quote:
Originariamente inviata da Semir1978
"Non bisogna trascurare nessun tipo di aiuto", neanche gli antidepressivi. Chi non li ha mai presi pensa che siano droghe o peggio, ma ti assicuro che, quelli di oggi, non provocano dipendenza.
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Riporto su questo post, perchè mi trovo nella stessa situazione di Sheldom. Dovrei iniziare a prendere degli antidepressivi, ma ho un terrore assurdo.
Sarebbe la prima volta, visto che fino ad ora ho assunto solo ansiolitici e solo al momento del bisogno.
Forse la paura più grande è proprio quella che possano crearmi dipendenza e di non riuscire più a contare solo sulle mie forze. A ciò si aggiunge poi il famoso senso di fallimento.
Ovviamente durante la seduta non ce l'ho fatta ad esporre le mie sensazioni a riguardo, ma forse la prossima volta dovrei...non so davvero che fare...
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18-04-2012, 22:09
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#46
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Io sono per una via di mezzo: dico solo che se uno può evitare di assumere qualsiasi sostanza prodotta in laboratorio, in generale.. dall'antidepressivo alla medicina... se può evitare o sostituire con roba naturale è meglio. Io l'antidepressivo lo vedo come vedo l'antidolorifico: lo usi proprio solo se non ce la fai più a reggere. Non che appena hai un pochino male ti ci imbottisci.
Se andassi dallo psicologo e gli dicessi tutta la verità è automatico che mi prescriverebbe antidepressivi, anche adesso. Lo so già anche senza andarci. E magari aiutano e magari non hanno nemmeno controindicazioni rilevanti ma secondo me uno deve cercare di uscirne da solo anche per forgiare il suo carattere e solo come ultima spiaggia usare gli antidepressivi. Non centra che la vita ti migliora...non centra che prendendo quelle pillole stai meglio. E' vero.. puoi prenderle e stare bene oppure vivere malissimo. Ma per assurdo io credo proprio che sia preferibile il fatto di vivere malissimo quel periodo perchè anche la depressione è qualcosa che ti segna e ha il suo perchè. Anche se vai ad ubriacarti stai meglio sul momento! Ma non per questo è la soluzione migliore. Il punto è che la "soluzione migliore" non coincide necessariamente con quella piacevole e felice sull'immediato. E questo vale per tutti gli ambiti. Certo.. è come camminare sul filo del rasoio visto che il suicidio è il pensiero ricorrente e su questo son daccordo.... c'è quell'eventualità.
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Ultima modifica di Halastor; 18-04-2012 a 22:21.
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19-04-2012, 00:52
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#47
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Paz
Riporto su questo post, perchè mi trovo nella stessa situazione di Sheldom. Dovrei iniziare a prendere degli antidepressivi, ma ho un terrore assurdo.
Sarebbe la prima volta, visto che fino ad ora ho assunto solo ansiolitici e solo al momento del bisogno.
Forse la paura più grande è proprio quella che possano crearmi dipendenza e di non riuscire più a contare solo sulle mie forze. A ciò si aggiunge poi il famoso senso di fallimento.
Ovviamente durante la seduta non ce l'ho fatta ad esporre le mie sensazioni a riguardo, ma forse la prossima volta dovrei...non so davvero che fare...
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non c'è niente di male ad essere malati.
Avete mai visto un influenzato che si vergogna di andare a prendere un antibiotico?
Le malattie della mente sono tali e quali. In un certo senso vi invidio, io in due visite psichiatriche non mi è stato mai prescritto niente.
E' vero, ho voglia di reagire, e faccio sforzi in continuazione. Ma a volte vorrei una mano anche io.
Mezzanotte e cinquanta, tre shots di ballantines, ma sono ancora agitato e accalorato come non mai e ho voglia di menar le mani, così, per il semplice gusto di farlo.
E domani sarò devastato e al lavoro combinerò solo casini. Devo pure guidare....
Da domani stop alcol.
Comunque tornando agli antidepressivi, tante volte è necessario stare "artificialmente" meglio, per riuscire a fare quelle piccole cose quotidiane che poi ci portano a stare "naturalmente" meglio. Avviare un circolo virtuoso. Far ripartire il motore a spinta. Non so se rende la metafora.
Dieci anni fa l'idea era quella, mi prescrissero dello xanax. Non fece l'effetto sperato, ma almeno ci ho provato.
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19-04-2012, 00:56
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#48
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Eric Junkwood
Sarebbe necroposting ...
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No, lo sarebbe diventato domenica prossima, credo ^^
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19-04-2012, 10:08
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#49
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
che triste se uno potrebbe sentirsi meglio se solo venisse abbracciato e invece gli viene prescritto l'antidepressivo
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Quoto.
Ho una parente che viene dall'america e mi ha raccontato che quando ha passato un brutto periodo gli hanno prescritto i farmaci quando ha detto, volevo solo parlare.
C'è comunque da evidenziare che negli USA prescrivono farmaci come fossero caramelle.
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19-04-2012, 10:17
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#50
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da zucchina
che triste se uno potrebbe sentirsi meglio se solo venisse abbracciato e invece gli viene prescritto l'antidepressivo
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Secondo me è una questione matematica: se uno arriva al punto in cui ha una quantità di abbracci arretrati astronomica, solo la chimica può aiutare
Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
non c'è niente di male ad essere malati.
Avete mai visto un influenzato che si vergogna di andare a prendere un antibiotico? Le malattie della mente sono tali e quali. In un certo senso vi invidio, io in due visite psichiatriche non mi è stato mai prescritto niente.
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Non invidiarci: i "normali" se non prendi farmaci ti dicono che godi a star male, se li prendi ti dicono che sei un drogato o un pazzo pericoloso
Quote:
Dieci anni fa l'idea era quella, mi prescrissero dello xanax. Non fece l'effetto sperato, ma almeno ci ho provato.
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Lo Xanax è un ansiolitico: va bene per gli attacchi d'ansia occasionali, per l'ansia persistente o la depressione si usa altro.
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19-04-2012, 11:38
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#51
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Originariamente inviata da Marco Russo
non c'è niente di male ad essere malati.
Avete mai visto un influenzato che si vergogna di andare a prendere un antibiotico?
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Secondo me è una questione matematica: se uno arriva al punto in cui ha una quantità di abbracci arretrati astronomica, solo la chimica può aiutare
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Io mi son trovato bene con Lamictal e un antidepressivo del quale non ricordo il nome.
Ma in tutta verità sono un semplice aiuto non la soluzione ai problemi
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23-04-2012, 13:58
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#52
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,641
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Ringrazio tutti per le opinioni. Saranno anche contrastanti, ma ho capito che in ogni caso ci vuole una convinzione di fondo sia nel prenderle che nel non prenderle e a me questa convinzione manca da una parte e dall'altra. Non mi resta che parlargliene...e vai di coraggio...
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23-04-2012, 14:13
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#53
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,641
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Quote:
Originariamente inviata da Grita
non li prendo e mi spaventano, poi ne diventi dipendente e si rischia di disimparare ad affrontare le difficoltà naturalmente
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Ecco, appunto...la mia paura più grande
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23-04-2012, 14:24
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#54
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,857
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I farmaci antidepressivi mi spaventano un po , non li prenderei.
Me ne avevano prescritto uno, lo Zoloft, ma io non l'ho nemmeno preso, prchè non mi sentivo per niente depressa, non penso mi sarebbe servito.
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Ultima modifica di Edera; 27-03-2014 a 12:09.
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23-04-2012, 14:25
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#55
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,256
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Gli antidepressivi non danno dipendenza: fidati! al massimo stai meglio .
discorso diverso per gli ansiolitici:danno dipendenza!
Provate entrambe le classi di farmaci,no chiacchiere
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