claire

Crepuscolo li ha i pregi, ma o non li reputa cose importanti, o non se li riconosce perché si svaluta sempre.
L'educazione è un difetto? Mi sembri una persona educata, ad esempio, e quello è un pregio mica da poco. Non serve spiccare, vincere il primo premio e ricevere complimenti a destra e manca per riconoscersi un pregio.

sagoma

- di fronte agli obiettivi che decido che mi interessano (quando ci sono) difficilmente mi arrendo. Però in certi casi può essere visto anche come non saper accettare la situazione e adeguarsi. In mancanza di obiettivi del genere, come in questo periodo, mi lascio andare e non mi impegno, ma sarà anche che sono più depresso.

- ho affinato nel tempo la capacità di prevedere certe situazioni e di regolarmi di conseguenza per limitare danni o per ottenere dei risultati

- fantasia e immaginazione potenzialmente notevoli, più in passato però, e appunto non le metto a frutto

- ironia, ma spesso a me personalmente non fa più effetto, me ne esco con qualche frase che dovrebbe favorire il riso ma non l'accompagno con il miglioramento, nemmeno momentaneo, dell'umore, si genera quasi in automatico, per conto suo, come per abitudine o inerzia. La potrei battezzare, per me stesso (* gli altri spero meglio), iro-noia

Crepuscolo

Lasciando perdere i tratti caratteriali che possono piacere o no, non c'è qualcosa in cui sono bravo. Non sono bravo in nessuno sport, non so suonare nessuno strumento musicale, non ho un hobby che mi ha permesso di sviluppare qualche abilità, non conosco nessun argomento in modo molto approfondito. Sono cose che voi che leggete da dietro uno schermo non potete vedere su una persona, ma dal vivo si notano.

claire

Beh se la metti così, nemmeno io.
Ma adesso, prendiamo l'educazione che ho citato come dote, ma possono essere anche altre che si notano, però non voglio essere leccaculo e poi diamoci il beneficio del dubbio che non ci conosciamo e quindi ok, potresti essere un infame.
Però , fatto salvo che tu sia educato, non è un pregio? Sarà meglio essere educati o uno stronzo incivile che vince la gara di scacchi? Non vedo perché ti devi buttare via, io sono una fallita nella vita e pure sciancata e male in arnese, ma , non sto anche qui a dire altro, mi limito a quello che ho detto prima: sapermi divertire mi fa gioco e mi aiuta, magari aiuta anche altri, perché dovrei non riconoscerlo a me stessa che ho sta capacità?

IO&EVELYN

Il mio pregio e la mia dote principale sta nel non averli e non volerli nemmeno avere

claire

Questa è filosofica

Trinacria

Mi piace questo topic. Finalmente una discussione in cui possiamo guardare ai nostri lati positivi e a cosa c'è di buono in noi

Direi che i miei pregi sono il senso del dovere (che mi impedisce di lasciarmi andare) e una grande calma.

Trinacria

Vabbè ma questo anche io. Non sono brava in niente ma non significa che non abbia niente di buono. Sono sicura che se ci pensi un po' qualcosa di buono lo trovi.

claire

Dammi la tua calma, dammela.
Io ho sviluppato tanta pazienza ma è una cosa diversa, sopporto tutto ma non sono mai calma,c'ho l'uragano sempre dentro.


Che poi pazienza... Boh dipende. Su certe cose sì, sopporto situazioni, persone, dolore, so stare in attesa. Ma se devo fare un lavoro di fino che non mi riesce e devo star lì "con pazienza", ciao. Mollo. Ho un puzzle sotto il letto da anni, devo decidermi a buttarlo prima o poi, tanto non lo finisco.

Nightlights

Non rompo mai i coglioni a chi fuma e/o beve

Sheev Palpatine

Mi viene in mente una frase di Lincoln: " Nella mia esperienza, chi non ha vizi ha ben poche virtù".
Mi sento grosso modo descritto così. Poi certo potrebbe non essere esatto, ma ora non mi vengono in mente altre cose

muttley

Io li rompo solo a chi fuma, quindi si può dire che ho una mezza virtù

CamillePreakers

-Sono una persona molto aperta mentalmente.
-Sono una persona con un buon senso dell'ironia e capace di usarlo anche in situazioni molto pesanti.
-Sono in grado di fare introspezione in modo sincero.
-Tutto sommato penso di essere abbastanza tenace.
-Non mi viene in mente altro...

Nightlights

per me non è una virtù, quindi ti sbufferei in face apposta

muttley

Ti tolgono più di quanto ti danno, e ciò che ti danno era ciò di cui non avevi bisogno prima di provarle.
Sai che ho ragione e nonostante tutto perseveri nell'errore. Il karma ti punirà.

Nightlights

Beh al momento direi che danno più benefici rispetto a certe persone poi magari un giorno mi stuferò, chissà, tutto può essere... però intanto caffè e lucky rossa alla faccia tua

claire

Sto leggendo solo uno dei due utenti, ma immagino l'argomento, intanto è ot e comunque muttley bevi meno che poi non ti tira più.
Dai esci le tue virtù

muttley

Night non è che ti danno benefici, ti danno malefici e basta. Il rapporto costi benefici non è come quello del caffé, che oltre ad alcuni svantaggi presenta però anche tante qualità positive. Il fumo aumenta la probabilità di accorciare le tue aspettative di vita: come farai a veder crescere i tuoi figli che avrai fatto assieme ad Olga, la bella barista bielorussa che ti serve il calice di Poletti ogni mattina assieme al caffé?

muttley

Non vale, non si mette in ignore la gente.
Non ho virtù, solo vizi, ma tra questi non annovero la sigaretta.
Comunque bevo poco, ieri giusto il digestivo ma solo perché era domenica.

claire

Sul caffè ( parlo da caffettara a cui sarebbe vietato) , ho letto un interessante articolo su come la società occidentale si muova e basi i propri ritmi sociali e psicologici sulla caffeina. Ma non lo ritrovo e comunque è ot.
La sigaretta non ce l'hai perché è raro iniziare post adolescenza, se fossi stata adolescente in casa o con compagnie non fumanti, non fumerei. Poi hanno smesso tutti tranne me, vabbè, non ho mai trovato sostituzioni compensative del bisogno a cui risponde la cicca.


Uscite i pregi.

Un altro mio pregio, ma che comunque rientra nel fare di necessità virtù, non saprei senza necessità se lo avrei, è che ho imparato a chiedere aiuto. In modo diretto, come prevede la cnv, facendo richieste( non pretese) verbali , esplicite e di cose concrete. E ad andarmi attivamente a cercare quello che mi serve, fare quello che va fatto senza chiedermi se mi piace, senza aspettare che arrivi la manna dal cielo e il miracolo di san Gennaro.