Originariamente inviata da syd_77

Socializzare è uno sforzo mentale, che inevitabilmente si ripercuote sul fisico, produzione di radicali liberi ed invecchiamento. (...)

Originariamente inviata da Franz86

Anche ruminare astio, frustrazione, sofferenza è uno sforzo che si ripercuote sul fisico ... considerando i pensieri che leggo sul forum, dubito siano sintomo della scoperta di un elisir di lunga vita.

Originariamente inviata da tersite

uhm teoria interessante
ma c'è anche il solitario ceh si abbuffa di gelati e fuma come un turco e quindi invecchia precocemente , io ho un'latra teoria indimostrabile (quindi non criticate ) chi rimane un po' bambino invecchia meno o per niente è l'atteggiamento il modo di pensare che atrofizza il cervello e anche la pelle e fa venire le rughe ..pensateci se i più giocoso in più infantili sono anche i più giovanili oppure no ...

Originariamente inviata da syd_77

quel giorno è giunto!
Ma è una teoria semi-seria che a cui stavo pensando ieri non sono ne uno psicologo ne altro
Per come la vedo io, la socialità e soprattutto la eccessiva socialità comportano un grande dispendio di energie, sono poche le persone che traggono giovamento ed energia dal relazionarsi di continuo con gli altri.
Socializzare è uno sforzo mentale, che inevitabilmente si ripercuote sul fisico, produzione di radicali liberi ed invecchiamento. Poi quando si hanno tante amicizie e conoscenze bisogna ottemperare agli obblighi sociali anche quando non ne abbiamo voglia, anche dopo una dura giornata di lavoro..e allora vai di cene, alcolici, si fa tardi. Metti che hai lavorato il sabato intera giornata, la sera uscita con tizio, la mattina della domenica sveglia presto perchè c'è la gita col gruppo di caio..un tour de force continuo che non consente mai di aver una giornata intera di riposo, una vita d'inferno! --> stress--> invecchiamento.

Il solitario può scegliere cosa fare, non ha obblighi, se riesce a sopportare il senso di solitudine senza esagerare con sostanze o alcolici, il suo fisico ne gioverà e rimarrà per sempre giovane

Originariamente inviata da simopi

Anche a me dicono "sei gentile e ascolti i miei problemi", però mi fa piacere fino ad un certo punto: non vorrei che mi usassero come confidente, sai perché? Si limitano a raccontarmi i loro problemi, senza condividere altro.

Invece un bel complimento è quando uno sconosciuto apprezza qualcosa che faccio, perché è incondizionato.

Originariamente inviata da Franz86

Anche ruminare astio, frustrazione, sofferenza è uno sforzo che si ripercuote sul fisico ... considerando i pensieri che leggo sul forum, dubito siano sintomo della scoperta di un elisir di lunga vita.

Originariamente inviata da syd_77

Da questo però non ne sono esenti neanche i normaloni, non sempre, però ho visto e vedo tanta invidia e cattiveria dietro ai loro visi sorridenti

Originariamente inviata da Franz86

Certo, però va fatto un bilancio complessivo: un conto è una dose di invidia e cattiveria in una vita che riserva anche soddisfazioni, un conto è una dose di invidia e cattiveria in una vita che ne riserva molte meno ...

Originariamente inviata da syd_77

questo si, ma tutta passa dall'accettazione da parte dell'introverso della sua condizione come fisiologica, normale, come può essere normale un uomo con i capelli rossi, seppur in minoranza, e non come patologica.

Originariamente inviata da Joseph

Questo è da dimostrare.

Originariamente inviata da Joseph

Questo è da dimostrare.

Originariamente inviata da Joseph

*tilt* *troppe immagini lollose da postare* *tilt* *impossibile scegliere* !!!!!

Originariamente inviata da Stefania90

Sai perché esistiamo ancora come razza? Perché esistono gli introversi così come gli estroversi, se fossimo stati tutti introversi la razza si sarebbe estinta da secoli, se fossimo stati tutti estroversi sarebbe accaduto il contrario fino al completo auto annientamento non solo della razza umana ma dell'intero pianeta, di tutti gli ecosistemi e di tutte le specie animali insieme a noi.
Un sistema è perfetto finchè c'è equilibrio se non c'è equilibrio il sistema collassa su se stesso. Per questo gli introversi sono secondo natura e non contro natura perchè la natura ha bisogno degli introversi per garantire equilibrio non solo all'interno della specie stessa, ma in generale.

Il fatto che gli introversi sono di meno è una questione naturale, perché gli estroversi servono alla sopravvivenza stessa della specie, gli introversi "all'evoluzione", è logico che dal punto di vista della natura è più importante che la razza non si estingua che si evolva.

Originariamente inviata da Joseph

Stefania, ho letto con attenzione, quello che mi chiedo è se la bio-diversità che in effetti potremmo pensare fondamentale per la conservazione della specie non possa essere conservata anche in una popolazione umana fatta di soli estroversi, in cui tratti (e problemi esistenziali) diversi non si conterebbero comunque.

Originariamente inviata da Joseph

Non è dato sapere cosa accade nel sottosuolo.

Originariamente inviata da Joseph

Azz, alla fine mi farete venire paura di me stesso, con che coraggio mi guarderò allo specchio se sono un potenziale sterminatore della razza umana?

Stefania, ho letto con attenzione, quello che mi chiedo è se la bio-diversità che in effetti potremmo pensare fondamentale per la conservazione della specie non possa essere conservata anche in una popolazione umana fatta di soli estroversi, in cui tratti (e problemi esistenziali) diversi non si conterebbero comunque.

Originariamente inviata da Joseph

chissà, forse i lombrichi del lato oscuro controllano i media!

Originariamente inviata da Franz86

Ti rispondo io, la specie dei lombrichi ad esempio si perpetua senza che sia possibile dividerli nettamente tra il Lato Oscuro dei lombrichi estroversi e i lombrichi Jedi introversi che coltivano solo le virtù.

Originariamente inviata da Stefania90

Mica ho detto che solo gli introversi hanno pregi, ci sono un sacco di introversi totalmente inutili alla razza umana, (così come estroversi altrettanto inutili) entrambe le tipologie hanno però del potenziale e pregi che più spesso rimangono inespressi da entrambe le parti.