rayuela

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Principessa

Ciao!
Dato che la situazione va avanti da 2 anni, direi che è ora di fare visita a uno specialista, perchè è decisamente troppo tempo che stai male e non c'è assolutamente bisogno di andare subito da uno psichiatra. Puoi rivolgerti ad uno psicologo in un primo tempo, che valuterà la tua situazione e deciderà il da farsi. Non puoi autodiagnosticarti da sola la depressione o quant'altro. E non c'è bisogno di spendere cifre esorbitanti perchè puoi rivolgerti ad uno psicologo della ASL della tua città, e i prezzi sono molto bassi.
Non ti deve interessare chi ti vede. Anzi, scoprirai che moltissime persone che conosci frequenteranno quell'ambiente e rimarrai molto sorpresa. Che c'è di male, poi?
Inoltre, nelle condizioni in cui sei adesso, non riuscirai mai a concludere niente. Vuoi continuare a soffrire? O vuoi uscirne e vivere una vita normale e serena? Dipende tutto da te.

virginio

No, non puoi farcela da sola, devi andare da un "grullaio" come lo chiami tu (ma già chiamandolo così parti con il piede sbagliato), e se ti prescrive anche dei farmaci, prendili. Se ha pochi soldi puoi rivolgerti ai DSM (Dipartimento di Salute mentale) che ci sono in ogni ASL. Visto che parli di "grullaio" deduco che tu sia toscana, quindi, prova a vedere quì:

http://www.regione.toscana.it/region...898828171.html

Sopratutto cerca di farti passare la vergogna, ci sono moltissime persone con questi problemi, più di quanto non si immagini.... (E NON SIAMO MATTI!!!)

stuntmanmike

se vuoi prova ma ti imbottiscono di farmaci che non fanno un cazzo e ti arrecano solo danni e dipendenza ed entri in un circolo vizioso in cui diventerai paziente a vita...se non 6 proprio nella merda prova a darti uno scossone da sola...lo dico per esperienza personale...

YouTube - Psichiatria - Dr. Thomas Szasz
http://www.youtube.com/user/nopsich#p/u

virginio

[QUOTE=stuntmanmike;479338]se vuoi prova ma ti imbottiscono di farmaci che non fanno un cazzo e ti arrecano solo danni e dipendenza ed entri in un circolo vizioso in cui diventerai paziente a vita...se non 6 proprio nella merda prova a darti uno scossone da sola...lo dico per esperienza personale...

Se a te non hanno fatto alcun effetto, non vuol dire che non ne fanno a nessuno. A me, per esempio, e credo di essere fra la maggioranza, ne hanno fatto, ed è stata la miglior scelta che abbia fatto in vita mia, insieme alla psicoterapia.
L'unico rimpianto che ho e che se lo avessi fatto MOLTO prima sarebbe stato MOLTO meglio, inoltre a me l'antidepressivo non ha dato alcuna dipendenza...tant'è che adesso non li prendo più. ma se dovesse ricapitarmi la necessità di prenderli, lo farò senza pensarci due volte.
Visto che Rayuela sta male da un paio di anni è chiaro che NON può farcela da sola, così, con uno schiocco di dita, come fosse una magia. E' meglio per lei se si fa aiutare.

LatrinLover

I medici non sanno fare un emerito cazzo, stanno lì a fare i comodi delle multinazionali che gli riempiono le tasche di quattrini, amica mia se vuoi veramente uscire dalla depressione devi farlo unicamente con le tue forze ed aiutandoti con la terapia di gruppo con altre persone che stanno in queste condizioni, il nostro corpo ha già tutto quello che gli serve per poter continuare il suo ciclo vitale, ma sulla tua testa devi lavorarci di tuo, io aborro i medici schifosi

Milo

A me i framaci in un momento difficile hanno aiutato tantissimo a volte sono quella spinta necessaria per iniziare un circolo virtuoso di guarigione,non ascoltare chi non si cura probabilmente è perchè stà bene così.

RainWillEnd

Gli psicofarmaci risolvono il sintomo (depressione, ansia) ti sedano se ti agiti troppo, ti mettono della roba per tirarti su se stai troppo giù... ma la causa non la guarisce

Prima della depressione, dell'ansia e così via c'è sempre qualcosa che ti provoca un malessere che poi degenera e aappunto provoca depressione, ansia, fobie ecc...

Per me è stato sempre un pò pià difficile (credo) perchè tutti notavano la mia sofferenza.

Però un consiglio posso dartelo... passa un tot di tempo al giorno o a volte, o siediti intensivamente a...pensare a storielle inventate da raccontare per poter proteggere la tua privacy...


Però...

Anche chattare anonimamente chiedendo alle persone le loro paure, le loro ansie, il loro stato sociale, le loro frustrazioni può aiutare, come puà aiutare a capire quali scuse inventare, quali soo le scuse più sicure da dire ecc...


Io Andai in un convitto a Lovorottondo alle superiori partendo dal terzo, me ne preparai di c..... da dire... mi preparai argomenti e... ti garantisco... aiuta tantissimo...ma non basta.

ASPIRANTErocker

no credo sia il caso di farti aiutare.....fai un passo alla volta,per prima cosa cerca uno psichiatra poi penserai a come andarci e a cosa dirgli....

stuntmanmike

come si fà ad aprire un sondaggio per sapere a quanti i farmaci sono utili...?

barclay

Nessuno ce la fa da solo: tutte le persone che, IRL, ho sentito dire di esserci riuscite senza aiuto mentivano a se stesse (e questo non era solo il mio parere). Quanto ai suggerimenti, quoto le risposte degli altri.

Neogrigio

prova a leggere "Puoi guarire la tua vita" di Louise L. Hay vedrai che ti sarà d'aiuto

maralgiu

Se non riesci a importi nulla figurati se da sola puoi fare qualcosa. Da quello che hai detto ho l'impressione che tu abbia una comorbilità cioè due disturbi associati, la depressione e una qualche forma di ansia sociale, e forse quest'ultima ha indotto la comparsa della depre.
Ti serve l'aiuto di un psicologo, puoi vedere all'asl, ma accertati di non finire nelle mani di un psichiatra, quelli fanno danni e sanno solo prescrivere farmaci che come ha giustamente osservato RainWillEnd, reprimono i sintomi ma non curano il disturbo: nelle malattie solo fisiche, attaccare i sintomi significa attaccare anche la malattia, ma nei disturbi psicologici, la malattia (termine improprio, ma al momento non me ne viene un altro) sta nella mente, non nel corpo, quindi con i farmaci non risolvi un tubo.
Aggiungo che non hai conoscenze sufficienti per fare da te, inoltre quelle che tu considereresti cause del tuo malessere potrebbero invece essere "depistaggi cognitivi" (cose frequenti) e quindi rischieresti di dirigere le tue azioni terapeutiche in una direzione sbagliata.
Non hai idea di quanta gente si rivolge ai psicologi, anche per problemi banali, alcuni lo fanno per lo stress, altri per prevenzione, e tu ti poni il problema che gli altri possano vederti?
Ami te stessa o la sola idea di te?

Fidelio

ciao Rayuela, mi ritrovo molto nel tuo racconto ("Non ho più stimoli, ho perso interesse per qualsiasi cosa, anche per ciò che un tempo mi dava un minimo di piacere") e secondo la mia esperienza ti sconsiglio di rivolgerti a psicologi/psicoterapeuti. A me non son serviti a nulla, anzi. La mia vita è immobile ormai da cinque anni: accidia, indolenza, tristezza, melanconia, sono tra gli stati d'animo che mi caratterizzano di più. Ho 25 anni e non sono ricchissimo di famiglia, quindi prima o poi dovrò, in qualche modo, inserirmi nel tessuto produttivo di questo disastrato Paese, anche se non so da dove cominciare e non ho nessuna intenzione di uscire di casa. Molti dicono che dobbiamo farcela da soli, ma se non riusciamo a focalizzarci su nessun obiettivo diventa impossibile spendere le nostre forze in modo produttivo. Sono molto preoccupato e penso che contatterò uno psichiatra, almeno per acquisire anche il parere di una figura professionale che non ho ancora consultato, visto che ormai con gli psicoterapeuti sono a quota tre. Tu quanti anni hai? Questo dato secondo me non è secondario per una corretta analisi delle tue problematiche.

lizbon

Io stavo come te, poi se tu sei in questo stato senza che una particolare causa esterna l'abbia determinato direi che sei sicuramente depressa.
Considerato poi che stai così da un paio d'anni secondo me da sola è difficile che tu ce la possa fare.
Rivolgiti alla Asl della tua città. Ti fanno pagare solo il ticket.
Secondo me non incontrerai nessuno che conosci, se capita inventa una scusa oppure se vuoi essere ancora più sicura di non fare incontri indesiderati vai a una Asl che non stia proprio sotto casa tua. In base a come ti vedono valuteranno loro che tipo di percorso farti fare, se hai bisogno di una cura farmacologica, di una psicoterapia o di entrambe le cose.
Per evitare di omettere i tuoi problemi è importante che trovi uno specialista con cui riesci ad instaurare un rapporto di fiducia.
Quest' ultimo punto secondo me è il più difficile in quanto nel pubblico non te lo puoi scegliere ma te lo assegnano loro e se non ti ci trovi bene te lo devi tenere lo stesso. Cmq puoi provare lo stesso magari hai un colpo di fortuna
e trovi uno bravo con cui riesci a instaurare un buon rapporto.

Woland12

Quoto. E' sbagliato vedere gli psicofarmaci come droghe in assoluto. Hanno aiutato moltissime persone. Se da sola credi di non farcela sforzati di chiedere aiuto. Meglio che non rimanere inerme nella situazione in cui ti trovi...

PriccoPracco

Io dalla mia fobia sociale ne son uscito quasi completamente fuori da solo senza l'aiuto di nessuno e senza farmaci, ci ho perso un sacco di anni x trovare un sistema, il mio sistema. L'unico problema è che tutto questo mi ha arrecato un pò di depressione e per quella mi son convinto a prendere un antidepressivo e devo dire che gli effetti da 3 mesi dall'assunzione incominciano a farsi vedere, soprattutto sugli sbalzi di umore, diciamo che adesso mi sento una persona un pò più equilibrata.
Quindi vedi un pò tu, se hai visto che da sola non ce la fai, non perder troppo tempo e fatti aiutare.

rayuela

GRAZIE a TUTTI per le risposte.

Uso il termine "grullaio" per sdrammatizzare, anche se la situazione è cupa. grazie per il link, ma non sono toscana. (difficile farsi passare la vergogna). Qualcuno sa dirmi come accedere ai DSM delle ASL? Ci vuole l'impegnativa del proprio medico?

Mi spaventa l'eventualità di dover assumere dei farmaci, ho paura di trasformarmi in un automa, anche se è meglio essere un automa che una larva quale attualmente sono. Posso chiederti se prendi ancora farmaci o sei riuscito a farne a meno? Quando hai cominciato a prenderli e hai capito che ti facevano più male che bene, ne hai parlato con chi te li prescriveva? Non potevi interrompere il trattamento? Scusa se ti faccio il terzo grado, libero di non rispondermi.

Mi sa che ho già perso troppo tempo...

Neogrigio

Fatti aiutare, e lo dico da "amico", in queste situazioni è difficilissimo uscirne da soli, pensa solo al fatto che il tuo diturbo te lo crei da sola, come faresti a toglirtelo da sola??? Cmq se nn vuoi andare da un "grullaio" ci sono tanti libri di auto-aiuto, posso consigliarti " Puoi guarire la tua vita" di Louise Hay, è molto bello e almeno x me è stato utilissmo, se anche questo metodo non funziona allora ti consiglio vivamente di andare da un buon psicoterapeuta. Un abbraccio

stuntmanmike

ne ho provati 2 tipi il primo era acqua fresca il secondo sembrava che i primi tempi mi dasse miglioramento...in realtà ti dà l'illusione di stare bene...se dimentichi di prendere una pasticca ti dà dei sintomi di astinenza bestiali e ti tocca correre a casa a prenderlo...lho smesso a settembre di mia iniziativa scalando le dosi dopo 3 anni senza andare da quella merda di psichiatra da 150 euro a visita...e sono una larva...anche col farmaco ero una larva solo che ero 10 chili di piu, avevo la pressione altissima e fumavo come una ciminiera...sicuramente alla visita ti diranno che puoi prenderli anche tutta la vita perchè guadagnano dalle case farmaceutiche...ma ci sono anche persone che si sono trovate bene...cerca un pò di esperienze in internet così per farti un idea...poi decidi tu cosa fare...