|
|
08-08-2012, 01:15
|
#21
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da rainbow
mmm... non è che sei guarito dalla depressione e ti fa questo effetto? :0 e se eliminando gli psicofarmaci diventassi semplicemente "una persona meglio" (cit.)?
|
la depressione si l'ho superata, ora penso (nessuno mi ha detto niente) di essere in cura per dep, d'altronde alla terapia di gruppo siam tutti come minimo disturbi di personalità....
io dico la verità, vorrei smettere coi farmaci, ma non perchè mi sento guarito (anzi), ma per vedere se c'è differenza e dov'è, se i cambiamenti che ho fatto li devo a loro, alla psicoterapia o a me e basta....
comunque a mente fredda (ribadisco, non so cogliere le mie sensazioni) direi che l'agitazione per cui non riesco a stare seduto 5 minuti ce l'ho da quando ho iniziato la terapia, prima no.... ma non penso di essere guarito in quell'istante perchè sennò sarei guarito in un attimo...
non so se si capisce, e vabè vorrei dormire a quest'ora
solitamente dormo da un pezzo...
|
|
08-08-2012, 01:20
|
#22
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
a sto punto rilancio....
lo zyprexa può mettere agitazione da non riuscire a star fermo con le gambe a letto, a non star fermo con le gambe da seduto ecc?
il bugiardino tra i 1000 (veramente) effetti collaterali scrive irrequietezza e tremore, rigidità muscolare o contrazione muscolare ripetuta (tutte cose che dovrei superare e non peggiorare)
|
|
08-08-2012, 04:15
|
#23
|
Banned
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,272
|
ma finchè si tratta di agitazione vabbè non è poi così paradosso ma il paradosso più paradosso sono gli antidepressivi che aumentano la tendenza suicida.
|
|
17-08-2012, 18:10
|
#24
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
diminuire lo zyprexa non è servito
io spero me lo tolgano, anzi vorrei toglierli tutti i farmaci, anche per vedere se i miglioramenti/cambiamenti ci sono e se sono dovuti ai farmaci o alla terapia e al vissuto
|
|
17-08-2012, 18:11
|
#25
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da Sverso
ma finchè si tratta di agitazione vabbè non è poi così paradosso ma il paradosso più paradosso sono gli antidepressivi che aumentano la tendenza suicida.
|
naaaaaaaaaaaaaaaaaa, ce le ho da sempre, sono una sicurezza quelle
|
|
17-08-2012, 19:36
|
#26
|
Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Erewhon
Messaggi: 9,076
|
Io invece ho avuto un sacco di problemi col Cymbalta.
Smesso dopo 5 giorni perché credevo di morire d'infarto
Una sera, poi, sono quasi svenuto mentre stavo cenando.
Zyprexa ricomincerò a prenderlo a breve.
E' una vecchia conoscenza.
Mah!
|
|
17-08-2012, 20:09
|
#27
|
Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 37
|
dopo averne fatto uso per più di 10 anni... io non prendo più psicofarmaci da ormai 9 mesi.
Lo zyprexa l'ho preso UNA VOLTA SOLA e mi è bastato. E' stato tremendo!!! Non so neanche come descrivere quanto sono stata male. E' stato come un attacco di panico, ma della durata di ORE. Ho dovuto chiamare il pronto soccorso... però mi hanno detto che non c'era altro da fare se non aspettare. Finalmente a un certo punto sono riuscita ad addormentarmi.
Il giorno dopo ho riportato allo psichiatra la confezione intera (con solo una pastiglia di meno) e lui si è molto stupito; ha detto che non gli erano mai stati riferiti effetti collaterali così importanti. Poi ha insistito parecchio perché facessi un altro tentativo, magari con un dosaggio minore. Ma io mi sono rifiutata
|
|
17-08-2012, 20:20
|
#28
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
mi mettete ottimismo hehehehhehehehehe
e io che pensavo che il più dannoso fosse l'alprazolam da 6 mesi tre volte al dì
|
|
17-08-2012, 20:21
|
#29
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da Minerva
dopo averne fatto uso per più di 10 anni... io non prendo più psicofarmaci da ormai 9 mesi.
Lo zyprexa l'ho preso UNA VOLTA SOLA e mi è bastato. E' stato tremendo!!! Non so neanche come descrivere quanto sono stata male. E' stato come un attacco di panico, ma della durata di ORE. Ho dovuto chiamare il pronto soccorso... però mi hanno detto che non c'era altro da fare se non aspettare. Finalmente a un certo punto sono riuscita ad addormentarmi.
Il giorno dopo ho riportato allo psichiatra la confezione intera (con solo una pastiglia di meno) e lui si è molto stupito; ha detto che non gli erano mai stati riferiti effetti collaterali così importanti. Poi ha insistito parecchio perché facessi un altro tentativo, magari con un dosaggio minore. Ma io mi sono rifiutata
|
che percorso hai fatto per smettere coi farmaci?
|
|
18-08-2012, 11:58
|
#30
|
Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 37
|
Quote:
Originariamente inviata da bunker
che percorso hai fatto per smettere coi farmaci?
|
Psichiatra e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Nei momenti peggiori (ce ne sono stati di molto brutti) il loro aiuto è stato fondamentale, devo riconoscerlo.
Tuttavia quello che alla fine mi ha davvero "sbloccato" è stato lo scoprirmi stimata e rispettata nell'ambito scientifico, lavorativo e in quello della mia passione per uno specifico campo di studi. Io sono un pochino Asperger e forse è grazie a questo che quasi senza rendermene conto sono arrivata molto vicina all'eccellenza in una particolare disciplina scientifica, che io però consideravo solo un hobby o un passatempo un po' strano. (non voglio rivelare di cosa si tratta quindi non chiedete)
Circa un anno fa sono iniziati ad arrivare riconoscimenti per le mie pubblicazioni e i miei studi in questo campo, lavori che avevo fatto nel mio tempo libero e senza aspettarmi nulla. Sono stata invitata a congressi internazionali sull'argomento e in quelle occasioni ho conosciuto persone fantastiche, appassionate come me e "strane" come me o anche più di me. Queste persone le ho osservate davvero molto attentamente e... ho capito che non ci sarebbe stato nulla di male a diventare come loro.
Finalmente ho smesso di desiderare e di cercare di essere qualcosa che non sarò mai (= una ragazza sofisticata e alla moda, ammirata da tutti per il suo stile e la sua bellezza) e mi sono abbandonata al piacere di essere me stessa.
Il piacere è davvero soverchiante a volte: mi commuovo guardando un vetrino o leggendo un articolo scientifico particolarmente brillante... mi commuovo fino alle lacrime. E' anche un effetto collaterale del non prendere più farmaci; le emozioni irrompono senza più essere filtrate, ammorbidite, sfumate, controllate. A volte non è facile... ma sento di essere finalmente sulla strada giusta
Probabilmente non mi sposerò mai e non avrò mai una vita "normale", e il punto è proprio questo: nei miei momenti migliori, mi accorgo di essere finalmente capace di accettare il mio "destino" e riesco a volermi bene per quello che sono, invece di odiarmi per quello che non sono.
|
Ultima modifica di Minerva; 18-08-2012 a 12:02.
|
18-08-2012, 12:02
|
#31
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 343
|
Quote:
Originariamente inviata da Layne
C'è un confronto (ora, prima mi attenevo alle sue indicazioni)...L'ultimo farmaco che mi consigliò dopo una personale valutazione decisi di non prenderlo ( ne parlai poi con lui durante un colloquio successivo).
|
Il farmaco che rifiutai di prendere era lo Zyprexa; ne presi una compressa ed ebbi spiacevoli effetti collaterali (tipo quelli che citava Minerva, anche se non così eclatanti)...Non riuscivo più a concentrarmi, avevo perso lucidità.
Visto che la cosa mi diede alquanto fastidio, oltre al fatto che da anni sto assumendo farmaci e sono stanco di prenderne, non mi sembrava il caso di affidarmi ancora ad un altro medicinale.
|
|
18-08-2012, 12:03
|
#32
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da Minerva
Psichiatra e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale. Nei momenti peggiori (ce ne sono stati di molto brutti) il loro aiuto è stato fondamentale, devo riconoscerlo.
Tuttavia quello che alla fine mi ha davvero "sbloccato" è stato lo scoprirmi stimata e rispettata nell'ambito scientifico, lavorativo e in quello della mia passione per uno specifico campo di studi. Io sono un pochino Asperger e forse è grazie a questo che quasi senza rendermene conto sono arrivata molto vicina all'eccellenza in una particolare disciplina scientifica, che io però consideravo solo un hobby o un passatempo un po' strano. (non voglio rivelare di cosa si tratta quindi non chiedete)
Circa un anno fa sono iniziati ad arrivare riconoscimenti per le mie pubblicazioni e i miei studi in questo campo, lavori che avevo fatto nel mio tempo libero e senza aspettarmi nulla. Sono stata invitata a congressi internazionali sull'argomento e in quelle occasioni ho conosciuto persone fantastiche, appassionate come me e "strane" come me o anche più di me. Queste persone le ho osservate davvero molto attentamente e... ho capito che non ci sarebbe stato nulla di male a diventare come loro.
Finalmente ho smesso di desiderare e di cercare di essere qualcosa che non sarò mai (= una ragazza sofisticata e alla moda, ammirata da tutti per il suo stile e la sua bellezza) e mi sono abbandonata al piacere di essere me stessa.
Il piacere è davvero soverchiante a volte: mi commuovo guardando un vetrino o leggendo un articolo scientifico particolarmente brillante... mi commuovo fino alle lacrime. E' anche un effetto collaterale del non prendere più farmaci; le emozioni irrompono senza più essere filtrate, ammorbidite, sfumate, controllate. A volte non è facile... ma sento di essere finalmente sulla strada giusta
Probabilmente non mi sposerò mai e non avrò mai una vita "normale", e il punto è proprio questo: nei miei momenti migliori, mi accorgo di essere finalmente capace di accettare il mio "destino" e riesco a volermi bene per quello che sono, invece di odiarmi per quello che non sono.
|
che bello
|
|
18-08-2012, 12:08
|
#33
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 343
|
Quote:
Originariamente inviata da Minerva
e mi sono abbandonata al piacere di essere me stessa
|
Bel pensiero! Secondo me "accettarsi" significa proprio questo.
|
|
18-08-2012, 12:14
|
#34
|
Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 37
|
Si, comunque non è sempre tutto rose e fiori eh
I momenti di sconforto e di ansia ci sono, e senza farmaci affrontarli a volte è davvero dura... Però ormai so di avere "una forza dentro", una motivazione, un obiettivo, e ho capito che è tutto quello che mi serve per farcela.
Spero di non tornare mai a stare male come qualche anno fa, periodi in cui senza farmaci sarebbe andata a finire davvero ma davvero ma davvero male...
Ora nei momenti difficili mi affido al confronto con gli altri invece che ai farmaci: chiedo aiuto. Anche questa cosa di "chiedere aiuto" è relativamente nuova, prima pensavo che fosse un imperativo morale "farcela da soli"
|
|
18-08-2012, 12:21
|
#35
|
Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Ferrara
Messaggi: 343
|
Sì certo, credo che sia chiaro a molti qui che non è proprio una passeggiata. Mi sembra chiaro che non stavi demonizzando l'uso dei farmaci (che possono servire eccome in determinate situazioni).
|
|
18-08-2012, 12:36
|
#36
|
Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,757
|
da quanto tempo prendi l'antidepressivo?se è da tanto...non è lui la causa...
potrebbe essere legato ad altri fattori...non farmacologici?chiedo a te?magari è un periodo particoloare...
parlane comunque con il tuo psichiatra...
|
|
18-08-2012, 13:08
|
#37
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
Quote:
Originariamente inviata da pesco
da quanto tempo prendi l'antidepressivo?se è da tanto...non è lui la causa...
potrebbe essere legato ad altri fattori...non farmacologici?chiedo a te?magari è un periodo particoloare...
parlane comunque con il tuo psichiatra...
|
3 anni che li prendo e anche lo zyprexa...
il problema è che ero agitato anche prima e son agitato anche adesso, ma diversamente...
tu dirai? e te ne accorgi dopo 3 anni? bhè sì, in effetti ho problemi a sentire le mie emozioni a percepirle a viverle...
|
|
18-08-2012, 13:13
|
#38
|
Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,757
|
Quote:
Originariamente inviata da bunker
3 anni che li prendo e anche lo zyprexa...
il problema è che ero agitato anche prima e son agitato anche adesso, ma diversamente...
tu dirai? e te ne accorgi dopo 3 anni? bhè sì, in effetti ho problemi a sentire le mie emozioni a percepirle a viverle...
|
fa parte del disturbo di personalità....
|
|
18-08-2012, 13:47
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
|
Quote:
Originariamente inviata da bunker
3 anni che li prendo e anche lo zyprexa...
il problema è che ero agitato anche prima e son agitato anche adesso, ma diversamente...
tu dirai? e te ne accorgi dopo 3 anni? bhè sì, in effetti ho problemi a sentire le mie emozioni a percepirle a viverle...
|
Secondo me è bene parlarne con chi "ti cura" se avverti che il set di medicilali assunto ti fa stare più male che bene o non ti convince abbastanza, alla fine se non glielo comunichi tu allo psichiatra, quest'ultimo come fa a saperlo?
Magari non è facile per te, ma cerca di non sentirti in soggezione nel chiedere, questa persona alla fine è pagata proprio per farti star meglio, questo è il suo compito. Avevo difficoltà anche io in tal senso perciò ti capisco.
Coi medicinali (in questo ambito qua) secondo me bisogna provare un po' finché non si trova la strada giusta (poi oltretutto è un campo in continua evoluzione), anche gli antidepressivi ad esempio non funzionano tutti alla stessa maniera (non ho studiato approfonditamente la cosa e perciò non saprei dirti come funzionano ). E' competenza dello psichiatra indirizzarti grosso modo su un tipo di farmaco a seconda del disagio che provi, ma poi devi comunicargli tu come vanno le cose e se è il caso provare a cambiare piano e provare qualcos'altro che rientra nella stessa categoria.
Gli effetti collaterali possono presentarsi in diversa intensità e risultare più o meno disturbanti a seconda del soggetto, per questo è bene che ne parli con il tuo psichiatra secondo me. Poi se non ti dà proprio ascolto sostenendo che quella cura "deve farti star bene e basta" se è il caso potresti anche provare a consultarne un altro, anche questa possibilità io non la escluderei.
In queste cose secondo me bisogna provare a non autolimitarsi ed esigere in una misura ragionevole quel di cui si ha bisogno.
|
Ultima modifica di XL; 18-08-2012 a 13:55.
|
|
|
Discussioni simili a possibile che un antidepressivo metta agitazione?
|
Discussione |
Ha iniziato questa discussione |
Forum |
Risposte |
Ultimo messaggio |
il migliore antidepressivo
|
Spoon |
Depressione Forum |
13 |
15-11-2014 18:34 |
cambiare antidepressivo
|
FrAnkIe |
SocioFobia Forum Generale |
2 |
19-10-2006 14:59 |
ssri e agitazione
|
Anonymous-User |
SocioFobia Forum Generale |
3 |
08-10-2004 14:45 |
antidepressivo...?
|
Anonymous-User |
Depressione Forum |
3 |
22-09-2004 18:42 |
|