Moonwatcher

Ma costruttivismo/essenzialismo che significa?

super unknown

Potrei fare un interpretazione mia da contadino 8-) tra una persona di città che ha bisogno del superfluo per vivere e la persona di montagna che del superfluo non saprebbe cosa farne

Svers0

Boh, di che colore ti è uscita?

Svers0

Sto topic mi ha ricordato il partito "Sinistra, Ecologia e Libertà".

Shenlong

Shenlong

E' normale, Marx sosteneva, giustamente, che i valori dominanti in una società sono quelli della classe dominante, oggi quindi sono quelli diciamo "mercantili" che sono antitetici a quelli di un sociofobico.

Per esempio nel sistema attuale è fondamentale sapersi vendere come persona se vuoi avere un minimo di successo e sai che 99 volte su 100 paga l'essere più estroversi (sopratutto in un' epoca dove ormai anche in Italia i datori di lavoro per prima cosa controllano i profili Facebook e i social), egocentrici (la società del ME) e cattivi (se non sgomiti abbastanza vieni schiacciato), tutta roba che molti di noi non hanno la capacità, la possibilità o la volontà di essere.

Shenlong

Lo spiega qua http://www.politiscales.net/en_US/help/

Constructivism / Essentialism

Why are the people how they are? This axis allows you to situate yourself between two opposite poles which answer this question.

The constructivists consider that people build themselves from their environment (notably social) and that the caracteristics that make them who they are, are acquired.

On the contrary, the essentialists consider that an individual is by nature how he/she is and that his/her caracteristics which make this person who she/he is, are innate.

Sostanzialmente nurture vs nature

Jai

Molto brevemente sta a indicare l'essenza di un individuo: se ciò che si è vien forgiato di continuo dall'esperienza del proprio vissuto (costruttismo) oppure se l'individuo ha in sé caratteristiche peculiari immutabili svincolate da società ed esperienze, e che quindi essendo proprie intrinsecamente non sono soggette ad alterazioni.


Comunque, personalmente, il tipo di domande riportate nel test non si legano bene alla presente dicotomia.
Per quanto concerne la mia personale opinione (la quale non ha certamente bisogno di un test affinché venga convalidata), il dato ottenuto, in merito a questo ramo, è meno prevalente di quanto doveva essere; sul costruttismo non mi darei oltre il 25%, mentre il resto tutto alla sua controparte.

Shenlong

Mha, a me sembra che in realtà è una domanda impossibile da rispondere, anche perché stando alle ultime evidenze scientifiche ( vedi le scoperte nel campo dell'epigenetica epigenetica) l'ambiente impatta sul fenotipo in modi spesso assolutamente netti. Per esempio le madri che non seguono una dieta equilibrata durante il periodo di gestazione danno più spesso alla luce bambini con un metabolismo particolarmente portato all'obesità. Così come la genetica influenza sull'ambiente in cui ti ritrovi (es. nascere maschio o femmina cambierà il modo in cui sei trattato dalla società).

Insomma ambiente e genetica interagiscono tra loro in maniera talmente complessa e non lineare che chiedersi se uno ha prerogativa sull'altro è un pò come discutere sul sesso degli angeli, però ti faccio notare che i primi due predittori del successo accademico e scolastico sono il reddito dei genitori e il loro titolo di studio e questo vale anche negli studi su gemelli cresciuti da famiglie a distanza, quindi in qualsiasi caso il 25% su costruttivismo è pochino

Jai

Sull'esempio da te utilizzato, ovvero la dieta seguita da una donna in gravidanza, il "può" non è sinonimo di certezza come, putacaso, si è verificato nel mio caso.
In più parlare di costruttivismo ed essenzialismo in chiave creazionista dell'individuo non ha molto senso a mio avviso: è praticamente assodato, quindi superfluo, specificare che vi è rapporto tra geni e memi, ma parlare di "essenza" dell'individuo, quindi psiche e spirito, è un'asserzione, la mia, che va dalla formazione completa alla nascita del feto ed i suoi approcci all'esperienza della vita, approcci che, seppur in rapporto con le esperienze, essi saranno circoscritti comunque nell'insieme di caratteristiche geniche che sono state tramandate; quindi memi comunque subordinati ai geni: non si spiegherebbero altrimenti, per esempio, alcune grandi differenze anche ideologiche tra persone dello stesso nucleo, sia familiare che sociale (ed io, personalmente, ne sono un esempio). Questo è un errore verso il quale si è portati a pensare quando si crede che nell'inconscio individuale vi siano tutte le altre caratteristiche inespresse che descrivono le restanti combinazioni caratteriali dell'essere umano.

Insomma: personalmente, cambierebbe poco di me (se sono riuscito a spiegarmi allora capirai a ciò che mi riferisco) se quel me fosse nato in altri contesti. Ed il bello è che, se avessi del tempo, te lo dimostrarei pure.

P.S.
Il successo accademico, ancor prima, deve aver il via libera dalle potenzialità del soggetto; è sufficiente paragonare gli studi ed il rendimento di persone con forti similitudini nei relativi contesti sociali affinché se ne abbia sufficienti prove, ed è un'esperimento che benissimo si confà anche nei casi gemellari omozigotici.

zoe666

http://www.politiscales.net/it_IT/re...&p1=31&comp=67

limitless

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varykino

ESPROC

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