Faccio l'Università, vado bene agli esami e so cosa vorrò fare dopo (ma è difficile che ci riuscirò). E le buone notizie finiscono qua. Per il resto sono apatico il resto del tempo, non ho alcun genere di interesse ne c'è qualcosa che mi piacerebbe fare, al punto che non so nemmeno cosa effettivamente vorrei per stare meglio. Amicizie quasi zero: coi pochi che ho conosciuto all'Università mi sento di rado e ogni volta è una fatica perché non ho carattere con gli altri. Quello che mi è rimasto rimane a fare paranoie su questa situazione costante.
Ho raggiunto dei livelli di sopportazione che prima non mi immaginavo, ma non riesco a uscire dalla vita in cui mi trovo sia perché non trovo qualcosa che mi piaccia fare sia perché o per incompetenza mia o menefreghismo altrui sono solo e in parte pure diventato solitario, standoci però male di frequente. E poiché sono un vigliacco per pensare gesti estremi, mi ritrovo incastrato qui a implodere su me stesso. Non so più che fare, quando provo a spezzare la routine mi sembra come fare delle cure palliative...che non mi convincono nemmeno li per li mentre le faccio.
Qualcuno ne è uscito?