ansiosocronico

Questa mattina entro in pasticceria e chiedo un paio di brioches. Il tipo, che conosco di vista, mi fa: Le vuole piccole o grandi? rispondo: grandi. Pago 2.60 ed esco. Una volta uscito, apro il sacchetto, ne prendo una per mangiarla, e, con mio grosso stupore, mi accorgo che erano entrambe piccole. (premetto che è andato nel retrobottega per prenderle ancora calde e mi ha dato direttamente il sacchetto). Incazzato per la presa in giro avrei dovuto tornare e farglielo presente ma non ci son riuscito. A chi di voi capitano situazioni simili?

cancellato25904

Se mi capita torno dentro e mi rifaccio dare i soldi, che pezzo di

ansiosocronico

eh già...un vero pezzo di m...ero già lontano e me ne sono accorto solo dopo aver aperto il sacchetto per gustarmi la mia brioche calda...andata di traverso purtroppo...forse dovrei farmi scivolare un po di più queste cose...

cancellato25904

Ma si somatizza non e' niente di che, pero' al tuo posto non sarei piu' entrato in quel negozio.

Athanor

Cose del genere capitano a tutti, la differenza è che le persone che si fanno pochi problemi solitamente segnalano l'errore o comunque attribuiscono colpa e malafede agli altri, chi invece risente di questi episodi all'inizio immagina di avere una parte nello sbaglio e dopo quasi si vergogna di non aver reagito.

Dark97

Al tabacchino...4 volte quest' anno, dei tizi hanno saltato la fila... Mi sono incazzato parecchio, con uno di loro stavo per sbroccare...ma sono riuscito a contenermi.
Direi 2 persone, perché una di loro era una vecchietta e amen....l' altro invece non aveva colpa, dato che era la tizia al bancone che non mi aveva notato per qualche strano motivo...forse era cieca, non sò..
Gli altri due invece l hanno fatto apposta, classiche teste di cazzo che si credono chissà chi...quanto detesto questo tipo di persone.

Milo

Ma si sarà sbagliato, glielo dicevi e te le cambiava....

pokorny

Questi non sono soprusi, perché era (e sarà dalla prossima volta in poi) possibilissimo dimostrare senza ombra di dubbio che il fatto ha una valenza oggettiva; si rientra e gliele si fa vedere, semplice. Il sopruso entrerebbe in causa se l'esercente negasse o rispondesse che per stavolta è andata così e non intende cambiarle. Queste cose a me come a tutti succedono spessissimo e in buona misura sono rimediabili senza forzare sugli aspetti difficili per un fobico.

Invece un esempio di sopruso medio, subìto giusto l'altro ieri, è fare la cortesia pur avendo il verde, di far svoltare un'auto. In tutta l'Europa del nord ma anche Germania, Francia, etc. si fa ad alternanza, passando uno alla volta e il traffico scorre infinitamente meglio per tutta questa serie di sani egoismi, ovvero non badare solo ai vantaggi propri. Invece quello che era dietro l'auto che ho fatto svoltare si è attaccato a quest'ultima in modo che non potessi passare io pur avendone il diritto. Ecco, difficile non convenire che questi sono soprusi, perché non si può avere giustizia. Impossibile inseguire il bastardo anche essendo bravi come Schumacher. E ammesso di fare inversione istantanea, vederlo e poi raggiungerlo poi cosa si fa? Lo si ferma rischiando o una coltellata o che chiami i carabinieri per sequestro di persona perché ce ne sarebbero pure in parte gli estremi?

Queste sono le cose che mandano in bestia me, non interagire con un negozio che è sempre la parte debole salvo eccezioni e poi ci si può sempre non tornare più. Riguardo gli esempi che portavo mi spiace veramente che non si possa girare armati e usare l'arma (ovviamente in gran parte scherzo); il paese va a rotoli esattamente cominciando da questo livello, quello del rispetto reciproco.

pokorny

Giusto

Keith

Vado spesso ad un tabacchino per il semplice fatto che è sempre aperto, ma per come è strutturato è facilissimo che qualcuno passi avanti. Certe volte dico che c'ero prima, ma a volte evito perché c'è gente veramente brutta e cattiva, grossa e tatuata che arriva tutta di corsa e un po' fa spavento.

pokorny

Non lo so descrivere quanto mi sento male a non essere così; se non si è spregiudicati e veramente indifferenti a tutto, oltre ad avere forza fisica e cattiveria non si può stare al mondo. I vari Andreotti o Bezos o chi si voglia sono la stessa cosa, solo che i muscoli e i tatuaggi li hanno in un altro modo. Mai quanto si toccano questi temi spero di morire stanotte. Ma davvero sul serio.

Keith

Lo so, ti capisco, ma in fin dei conti perché dobbiamo morire noi e non questi scimmioni? La cosa migliore sarebbe evitarli per quanto possibile, comprare le sigarette al distributore, oppure la cosa migliore sarebbe andare a vivere in quartieri civili.. ma non ci si può distruggere la vita per questa gente. Noi siamo così, ma ce ne sono tantissimi come noi.

Boston

So che non è semplice farsi valere anche nelle piccole cose. Anche a me avrebbe messo ansia la situazione anni fa, ma con il tempo ho imparato ad affrontare queste situazioni...

Per me il segreto è stato quello di affrontarle senza rabbia.
Ovvero non partire dal presupposto che l'abbia fatto di proposito, ma piuttosto come consideralo un errore involontario.
Rientri e gli fai notare l'errore, con cortesia e pacatezza.

cancellato25904

Quando ero piccolo mia madre aveva un negozio, truffava tutti ma proprio tutti fra resto bilancia e qualsiasi metodo possibile, risultato dopo pochi anni chiuse, pignorarono ogni nostro bene e dovetti farmi carico io della famiglia perché nel frattempo mio padre venne licenziato perché rubava a lavoro, a loro non andò tanto male a parte la ferita d'orgoglio (solo immaginaria, in realtà sono odiati da chiunque li conosce), infatti a 20 anni campavano su di me, sono rimasto mesi negandomi anche un caffè al bar perché si prendevano tutto. Nella vita a causa del mio passato do sempre molta importanza al rispetto e all'onestà sarò Don Chisciotte ma a me queste cose mi mandano ai matti.Quando ti chiede grandi o piccole non si sbaglia lo fa apposta. Non bisogna farsi il sangue amaro ma neanche dimenticare.

franz90

Si sarà sbagliato, non ci vedo nessuna presa in giro sinceramente…..

utopia?

Ma no, è l'inflazione, le brioche grandi son diventate quanto quelle piccole, e chissà quanto son diventate piccole quelle piccole

ansiosocronico

Si ma infatti non ci entravo da un bel po. Però mi trovavo da quelle parti ed ho provato a ritornarci. Devo dire che prima non si erano mai comportati in questo modo..comunque..un motivo in più per metterci una pietra sopra.

ansiosocronico

Si infatti, mi attribuisco quasi sempre parte della colpa perchè non riesco ad avere la reazione giusta al momento giusto

ansiosocronico

Ho aperto il sacchetto solo dopo parecchio tempo che ero uscito e tornarci non ne valeva più la pena.

Levin

Se sei convinto che non sia stato un errore ma una forma di prevaricazione secondo me saresti dovuto tornare indietro e fartele cambiare. Non tanto per il piccolo episodio in sé ma per dimostrare a te stesso che se dovessero capitare altre occasioni simili saresti in grado di reagire e far valere le tue ragioni. Cioè per non creare una situazione di evitamento che si auto-alimenta.
Chi non ha di questi problemi di solito si limita a evitare quel negozio per il futuro.
Che poi se uno si comporta male con un cliente di solito tende a farlo un po' con tutti e se non ha il sedere coperto chiude.