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Vecchio 20-11-2011, 18:52   #1
Esperto
L'avatar di Don Chisciotte
 

Come da titolo, in questo topic ho intenzione di descrivere brevemente le mie sensazioni ed il mio stato d'animo, visto che il topic "Come vi sentite in questo momento?" a volte non è sufficiente.
Ovviamente non siete costretti a leggerlo e tantomento a commentarlo, anche perché difficilmente ne verrà fuori un qualcosa di costruttivo; prendetelo piuttosto come un piccolo sfogo personale, visto che nella vita reale non posso mai parlarne con nessuno.

Allora, comincio subito col dire che questo che sto vivendo ora è uno dei periodi più tristi e bui della mia vita: non riesco più ad appassionarmi a niente, quando sono a casa passo giornate intere a far nulla, al di fuori dell'università parlo praticamente solo con i miei familiari.
Nonostante tutto ho sempre cercato di condurre una vita serena e di sperare in qualche cambiamento, però ormai sono anni che aspetto invano un qualcosa di positivo nella mia esistenza.

La cosa che più mi rattrista è il fatto che praticamente non conto nulla per nessuno (fatta eccezione per la mia famiglia): in molti mi apprezzano come persona, ma nessuno mi ha mai ritenuto (e forse mai lo farà) una persona davvero importante, speciale. Ovviamente non voglio certo essere amato e idolatrato dalle folle, mi basterebbe semplicemente che una persona per una volta mi mostri il suo affetto incondizionato nei miei confronti, senza dover per forza avere un qualche tornaconto.
A volte chiudo gli occhi e provo ad immaginare a come sarò tra 30 anni, ed il responso non è certo lusinghiero: i miei genitori (sperando che siano ancora vivi) saranno anziani e comunque non potranno occuparsi più di tanto di me, mentre mia sorella con ogni probabilità si sarà fatta la propria vita, forse anche lontano da me. A quel punto davvero non mi rimarrebbe nulla.

D'altra parte capisco che le mie preoccupazioni impallidiscono di fronte a quelle di altre persone (ed anche a quelle di molti utenti del forum), e quasi mi vergogno a lamentarmi di tutto ciò, perché in fondo problemi seri ed insormontabili non ne ho, ma purtroppo non riesco in alcun modo ad essere soddisfatto dei miei quasi 20 anni di vita.

In definitiva, spero proprio che prima o poi qualcosa nella mia vita cambi, perché perdere anche la speranza sarebbe davvero deleterio.

Spero di non avervi tediato troppo (sempre che qualcuno leggerà il tutto ), e auguro a tutti voi di poter riuscire a condurre la vostra vita nella maniera che più desiderate.
Vecchio 20-11-2011, 19:04   #2
Intermedio
 

Ciao!

ti capisco benissimo, più o meno sono nella tua stessa situazione...
non so che altro dirti... bisogna solo continuare a sperare anche se non lo si potrà fare all'infinito... soprattutto se non ci sono le condizioni che possa cambiare qualcosa...
Vecchio 20-11-2011, 19:28   #3
Esperto
L'avatar di monmer88
 

Anch'io provo la stessa cosa,e purtroppo non riesco ad essere gratificata dalle relazioni che cerco di instaurare con gli altri, non mi sento davvero speciale per qualcuno.... non so cosa mi manca per ottenere questo... ed anche se lo sapessi non saprei come cambiare ciò che rende stranamente irraggiungibile la normalità nella socializzazione... sono sola in mezzo agli altri, e come te anche se alcune persone mi ritengono brava, dolce e gentile, non mi sento davvero legata a qualcuno, nè sento che qualcuno si percepisca legato a me... tristemente libera come il vento, tristemente non in sintonia con chi dovrebbe volermi bene ma invece resta a distanza quasi più di me
Vecchio 20-11-2011, 19:32   #4
Intermedio
L'avatar di TheRaccoonBoy92
 

Ciao, ti capisco più di quanto possa immaginare...sono quasi nella stessa situazione (idem anche per i quasi 20 anni d'età)

Non saprei nemmeno cosa dirti in verità dato che non so cosa dire per primo io a me stesso..si spera in un cambiamento e i giorni passano,passano, diventano mesi, anni... la voglia di fare va scemando: prima ero entusiasta di andare alla facoltà di ingegneria, ora invece... Il passaggio è stato così traumatico da farmi perdere la motivazione originaria, e questo ovviamente si ripercuote su ogni lato della mia vita. Stai vivendo un qualcosa di simile anche tu per caso?
Vecchio 20-11-2011, 19:49   #5
Esperto
L'avatar di Don Chisciotte
 

Quote:
Originariamente inviata da TheRaccoonBoy92 Visualizza il messaggio
prima ero entusiasta di andare alla facoltà di ingegneria, ora invece... Il passaggio è stato così traumatico da farmi perdere la motivazione originaria, e questo ovviamente si ripercuote su ogni lato della mia vita. Stai vivendo un qualcosa di simile anche tu per caso?
No, gli studi c'entrano poco con la mia condizione (anche se ultimamente studio poco e senza profitto). Tra l'altro devo dire che se non andassi all'università sarei già spacciato: almeno lì mi trovo bene, parlo con qualcuno, sono benvoluto ed apprezzato da molti. I periodi che passo a casa (in particolare nei weekend) sono invece autentiche torture.

Grazie anche a PhantomLord, monmer e unoche per le risposte.
Vecchio 20-11-2011, 19:58   #6
Esperto
 

non posso affatto dire di non capirti, caro amico..... sono in una situazione molto simile alla tua ma di anni ne ho 26. una vita passata dietro alla sofferenza, con pochi pochissimi momenti sereni e con la continua speranza di qualche cambiamento, che però non è mai arrivato. e io sempre qui a districarmi tra i vari problemi caratteriali e di altro genere, i problemi di salute e tanto altro. e nel frattempo gli anni sono passati, tutti si sono fatti la loro vita, e per quanto riguarda me nulla è cambiato. cerco di non demordere e di continuare a sperare nella svolta.... ma ormai il "meglio" è passato, e per meglio intendo gli anni migliori...... quindi mi chiedo "arriverà la svolta?" e spesso mi dico che forse è inutile aspettare perchè potrebbe non arrivare..... oppure arrivare tardi. chissà!
Vecchio 20-11-2011, 20:10   #7
Esperto
L'avatar di Inosservato
 

Ti capisco, credo che le tue sensazioni siano condivise quasi da tutti gli utenti di questo forum...
non ho capito se tu non hai nessuno perchè non ci provi o per altri motivi....
il motivo della mia solitudine ad esempio è che non riesco (o forse non voglio?) a provare ad uscirne....non mi metto in gioco, scappo da ogni situazione sociale non dovuta....

comunque non darti per vinto, hai l'università, poi avrai ancora la possibilità di svoltare in futuro con il lavoro, c'è sempre tempo per migliorare la propria condizione, ci spero io che sono un "vecchietto" di 33 anni ci puoi sperare pure tu
Vecchio 20-11-2011, 22:01   #8
Banned
 

Sei intelligente.
Secondo me non hai trovato le persone giuste lungo il tuo cammino, come me del resto.

Posso dire di capirti in pieno.
Vecchio 20-11-2011, 22:51   #9
Banned
 

Mentre leggevo il post di Donchi pensavo "ma sono io a scrivere???"
Uniche differenze l'età, ho pochi anni in più, ed il non avere fratelli o sorelle perchè figlio unico.
Che dirti, comprendo bene tutti i tuoi stati d'animo
Vecchio 21-11-2011, 00:04   #10
Esperto
L'avatar di Don Chisciotte
 

Quote:
Originariamente inviata da Inosservato Visualizza il messaggio
non ho capito se tu non hai nessuno perchè non ci provi o per altri motivi....
Quando capita ci provo (anche se ora con molta meno frequenza di prima), l'ultima volta proprio una settimana fa: avevo voglia di uscire un po' ed avevo mandato un sms ad un mio "amico", ma sto ancora aspettando che mi risponda.

Ancora grazie a tutti per le risposte e per aver letto questo "mattone" di topic.
Vecchio 21-11-2011, 03:09   #11
Banned
 

Hai altri 30 anni , utilizzali, per me invece è arrivato il capolinea sono + vecchio e anche i miei parenti, non mi rimane tanto.
Vecchio 21-11-2011, 15:25   #12
Banned
 

ma lavori oltre a studiare? io sono in una condizione simile alla tua con la differenza che studio alle scuole serali (a 21 anni) e sono in attesa di fare un tirocinio non pagato
Vecchio 21-11-2011, 20:10   #13
Esperto
L'avatar di Don Chisciotte
 

Quote:
Originariamente inviata da Ama Visualizza il messaggio
ma lavori oltre a studiare?
No, studio soltanto.
Vecchio 21-11-2011, 20:43   #14
Intermedio
L'avatar di BlackMamba
 

ti voglio bene
Vecchio 21-11-2011, 23:42   #15
Esperto
L'avatar di Labocania
 

Quote:
Originariamente inviata da Don Chisciotte Visualizza il messaggio
La cosa che più mi rattrista è il fatto che praticamente non conto nulla per nessuno (fatta eccezione per la mia famiglia): in molti mi apprezzano come persona, ma nessuno mi ha mai ritenuto (e forse mai lo farà) una persona davvero importante, speciale. Ovviamente non voglio certo essere amato e idolatrato dalle folle, mi basterebbe semplicemente che una persona per una volta mi mostri il suo affetto incondizionato nei miei confronti, senza dover per forza avere un qualche tornaconto.
A volte chiudo gli occhi e provo ad immaginare a come sarò tra 30 anni, ed il responso non è certo lusinghiero: i miei genitori (sperando che siano ancora vivi) saranno anziani e comunque non potranno occuparsi più di tanto di me, mentre mia sorella con ogni probabilità si sarà fatta la propria vita, forse anche lontano da me. A quel punto davvero non mi rimarrebbe nulla.


Ti capisco. La citazione di Mann nella mia firma dice molto.
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