Salve sconosciuti,
sono Vittoria, una ragazza di diciannove anni che a breve inizierà la sua prima esperienza universitaria, ma, a differenza dei miei coetanei, ne sono estremamente terrorizzata. Ho sempre avuto un'indole chiusa (anche se oserei definirla più "riservata"), tant'è che per tutto il corso delle medie sono stata bollata come "asociale". Tuttavia alle superiori le cose sono cambiate: da ragazzina asociale e muta sono passata a depressa, cinica e scontrosa. Non mi lamento sia chiaro, so bene che effettivamente è ciò che faccio trasparire, ma non è quel che sono ed essere continuamente ridotta a quello "status quo" non mi sta più bene. A condurmi qui è stata non solo la disperazione del momento, ma anche l'incapacità di esprimermi e di instaurare relazioni concrete con altri esseri viventi (esclusi vegetali e animali). Leggere le domande, le risposte, i dubbi degli utenti su questo forum mi ha spronato a volerne diventare una parte attiva e a migliorare, per quanto possibile, il mio approccio con l'altro e con me stessa.
Non chiedo e né cerco aiuto, solo comprensione.
V.