BbFenix

Mi trovo in una situazione davvero asfissiante che non so come affrontare.
Un ragazzo mio coetaneo circa tre anni fa si è trasferito nella mia città perché è stato assunto dove lavoro io.
Era ancora un periodo in cui mi obbligavo ad uscire per cercare di socializzare un minimo, ma stavo molto male perché mi sono sempre sentito inferiore ed escluso dal giro essendo tutti gli altri colleghi i classici estroversoni con cui io proprio non riesco a stare.

Nonostante io abbia smesso di frequentare il giro, questo tizio mi si è attaccato e vuole sempre sapere cosa faccio, dove esco, ecc. a livelli ossessivi. Io per fargli passare la voglia sono sempre stato abbastanza evasivo anche perché non ne potevo più di persone così. Nel frattempo ha cambiato ufficio e per me un po’ è stata una salvezza perché si faceva vedere e sentire meno, ma addirittura adesso mi assilla dicendo che vuole ritornare a fare il lavoro che faceva prima dove sto io e a me il solo pensiero mi fa venire l’angoscia.

Non gli ho mai detto che sono gay, anche perché sempre all’epoca in cui l’ho conosciuto ero ancora molto confuso e non sono il tipo che se la vive molto serenamente per vari motivi (pochi sanno di me), ma a sto punto potrei dirgli ‘guarda se vuoi uscire sappi che sono con i miei amici che sono gay come me’ almeno non mi rompe più le palle (lui etero al 100% ma credo un po’ sospetti di me).

Lui comunque non sa che ho vita sociale prossima allo zero e se esco raramente lo faccio con altri ragazzi della mia ‘parrocchia’ come già detto.

Non vedo altre soluzioni, non posso arrivare a ferri corti perché essendo mio collega in si sa mai, ma così a metà non posso più stare non ce la faccio più. Magari qualcuno di voi sa darmi dei consigli o condividere esperienze simili.

Scusate il papiro.

Green Tea

Hai provato a dirgli che è troppo invasivo e la cosa non ti piace?
A volte la soluzione migliore è essere molto sinceri e diretti.

~~~

Non riusciresti a parlarne con lui?

A me è capitato di arrivare a non poterne più e quindi ho dovuto per forza parlarne, in un caso via messaggio e in un altro con un confronto di persona, ma erano comunque persone che non vedevo quotidianamente

Se non riesci a parlarne prova ad essere scostante, evitante, scoraggiante

Che rapporto c'è fra voi?

So che queste situazioni sono difficili e possono diventare un'ossessione

BbFenix

All’inizio ci si frequentava parecchio perché mi sforzavo molto ad essere più socievole, ma poi c’è stato il mio tracollo.
Questo penso sia stato ‘l‘errore’ che ho imparato tardi, se non mi trovo con qualcuno non mi forzo più, ma ora lui crede che siamo amiconi e non mi molla nonostante siano passati mesi.

Poi sta avendo successo a lavoro e passa il tempo a esaltarsi e vantarsi, sono contento per lui per carità ma mi fa sentire un fallito completo poi di quanto non lo sia già.

L’unica soluzione che vedo è parlargli apertamente, devo essere più diretto e forte.

Crepuscolo

Non le sopporto le persone così invadenti, a volte penso che bisognerebbe dirglielo in faccia: "Non esco più con te perché non mi interessi come persona". Forse in questo modo lo capiscono o forse neanche così ci arrivano, troppo coglioni.

Peste Nera

Attento a dirgli le cose in faccia in modo esplicito, devi capire se è il tipo che comprende bene certe cose e questo lo sai tu che lo conosci meglio di noi. A me, da quel che riporti nel topic, lui sembra il tipico estroverso che pensa alla carriera e di solito a questa gente non piacciono gli introversi/fobici/timidi.

BbFenix

Sì è proprio l’estroversone coglioncello, infatti non so perché continua a scassare le palle, adesso lo mando a farsi fott. non ce la faccio più, chissene frega delle conseguenze

BbFenix

Mi ha proprio rotto i cog.ni, si amm.zzi

Peste Nera

E' proprio il tipo di persona che mi sta sulle palle. Occhio però a mandarlo e fregartene delle conseguenze (sia sul rapporto di amicizia che professionale) perché potrebbe costarti caro, dopotutto lui lavora con te e se un giorno diventasse il capo o uno dei capi…

BbFenix

Sono arrivato al punto i cui non riesco più a dover sopportare tutto, ho ben altri problemi, che diventi pure mio capo tanto peggio di così la mia esistenza infame non può andare.

Che poi dal punto di vista professionale non ho nulla da dire, qua si tratta di fare stare in riga le persone, stattene al tuo posto e non violare la mia vita al di fuori del lavoro. Se non lo capisci con le buone devo usare il metodo forte.

Peste Nera

A questo punto se hai preso la tua decisione ti auguro che la cosa si risolva bene per te e che lui si levi dalle balle. In bocca al lupo.

Peste Nera

Io credo che questo tizio insistente sia uno di quelli che si diverte a provocare e infastidire quelli che non sono come lui, almeno dal tono dei suoi messaggi whatsup.

~~~

Ma è che probabilmente vivete le cose in maniera diversa, le tue risposte piccate magari le piglia pure a ridere e non capisce più di tanto
Capisco che poi per esasperazione si arrivi a questo punto, l'unica è provare a parlargli in maniera diretta e vedere se riesce a capire oppure no, non è da dare per scontato


È che avete modi di porvi che non sono compatibili, per esperienza non è facile che l'altra persona capisca, una volta provai a parlarne e mi fu risposto: “E ma tu sei fatta così, allontani le persone a cui vuoi bene” ignorando però quello che stavo dicendo, e cioè che c'erano proprio incompatibilità caratteriali, atteggiamenti dell'altro che si vivono male perché non si ha lo stesso carattere. Non penso ci sia cattiveria è che si è due mondi diversi.

CamillePreakers

Ci sono persone, e non solo mdf che in passato lo hanno fatto con me.... É gente iper socievole e un po' invadente, credo che neanche capisca che la risposta piccata lo sia davvero. Io consiglio affrontare il discorso in modo diretto. L ultima volta che mi si è accollata una persona che non mi piaceva e non recepiva il messaggio in modo soft gli ho detto direttamente che mi stava sulle palle e non cercarmi più,

BbFenix

Sinceramente molto tempo fa, agli inizi di quando ci conoscevamo, lo pensavo anch’io, poi ho capito che non era così. Strafidanzato con una ragazza, mi ha detto che vuole sposarla..
Semplicemente non so per quale motivo mi vede come l’amicone, ma non capisco perché dal momento che abbiamo interessi opposti su tutto (ma proprio tutto eheh....eh.....). Non mi piace il calcio e lo sa, non sono un estroversone anzi odio queste cose e lo sa.. è lui che è il tipo che si fissa su certe cose e poi perde contatto con la realtà. Boh.
Forse sì, non avrà molti amici ‘di qualità’ diciamo, ma non per questo mi deve assillare perché io soffro di ansia e fobie pesanti, prendo psicofarmaci, sto male davvero per queste cose.

BbFenix

Io comunque questo tipo di persone non lo capirò mai e non voglio farlo. Voglio stare per i fatti miei perché non ho niente in comune con loro, è addirittura meglio soffrire di solitudine che stare male perché si è perseguitati.