|
|
03-09-2018, 15:39
|
#1
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 120
|
Ciao ragazzi, quasi quotidianamente vedo tanti conoscenti dai 13-14 anni sino agli oltre 65, che stanno letteralmente dalla mattina alla sera fuori casa. Vi assicuro che è una cosa davvero impressionante, li vedo scendere anche prima delle 8 di mattina e li vedo ritirarsi dopo le 8 di sera, o al max tornano ad ora di pranzo e dopo neanche un'ora sono di nuovo per strada. Questo si ripete tutti i giorni, anche la domenica. E' come se avessero energie psicofisiche infinite, e allo stesso tempo è come se fossero disinteressati ad ogni cosa pur di dedicare tempo alle loro vite lavorative/scolastiche/sociali. Per fare un esempio, conosco persone che seguono il calcio (adolescenti, ragazzi, e adulti), ma quando ci sono le partite, anche quelle importanti, se ne fottono e scendono per andare a vivere la loro vita, poi magari si vedono le azioni salienti a casa successivamente. E' come se tutti o quasi vivessero solo in funzione di due cose: lo studio/lavoro e la vita sociale. Aspetto le vostre risposte.
|
|
03-09-2018, 16:12
|
#2
|
Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
|
eh se uno lavora non puo scegliere di tornare a casa presto, bisogna seguire gli orari che ti impongono. La gente sta sempre in giro più che altro per necessità
|
|
03-09-2018, 16:24
|
#3
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 120
|
Mi riferisco specialmente ai ragazzini, ragazzi, o persone che non lavorano. Inoltre i tipi di cui parlo sono spesso neet, ma ciò non toglie che se uno lavora solo la mattina o solo il pomeriggio è impensabile stare oltre 12 ore fuori casa. E per ultimo, anche se uno lavora le 8 ore giornaliere che più pausa pranzo e trasferimenti casa-lavoro e viceversa possono diventare anche 10, cmq significa che dopo il lavoro dedicano le ore restanti alla vita sociale, aperitivi, cene fuori, ecc., insomma "non si vogliono ritirare a casa".
|
|
03-09-2018, 16:28
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,756
|
E fanno bene. Se ce la fanno ben per loro.
Da oggi a 6 mesi potrebbero essere morti...
|
|
03-09-2018, 18:29
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,048
|
Quando a 18 anni entrai a far parte della comitiva era così. Alle 13.30 fine scuola, alle 15 eravamo in piazza e 4-5 sere a settimana uscivamo la sera....tralasciando l' estate.Non facevamo un granché
Era faticosa e anche stressante infatti ho retto 6-7 mesi poi mi sono isolato....e me ne sono pentito.
Io lavorerò mattina ho pomeriggio ma piacerebbe avere una vita fuori casa....si quelle vite che hanno i single nelle grandi città che fanno vedere nei film
Lavoro,aperitivo e io ma miriade di attività sociali exrralavorstive
|
|
03-09-2018, 18:43
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,074
|
Posso dire che per me fanno vite di merda?anche io conosco gente che se stà a casa qualche ora da di matto o comincia a sentirsi male,però per me non è normale vivere così come non è normale tapparsi in casa,come sempre il giusto compromesso è nel mezzo.
|
Ultima modifica di Milo; 03-09-2018 a 19:00.
|
03-09-2018, 18:50
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
|
|
|
03-09-2018, 20:27
|
#8
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 120
|
Si, ma infatti non è che stando fuori 12 ore al giorno come minimo, facciano tantissime attività sport, aperitivi, shopping, ecc., o meglio c'è chi fa queste cose, ma anche chi nn ha questo tipo di interessi, sta giornate intere fuori casa anche senza far nulla. Esempio, spesso incontro persone che conosco di vista che passano pomeriggi interi al bar a chiacchierare, o anche addirittura semplicemente seduti sulle panchine al parco più vicino casa. E non parlo di falliti, o casi umani, ma sono persone che studiano/lavorano e come ha scritto già qualcuno se stanno anche per solo 1-2 ore a casa escono pazzi. Insomma, in poche parole hanno l'esigenza di stare sempre insieme agli altri fuori casa, anche senza far nulla...
|
|
03-09-2018, 20:45
|
#9
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2017
Messaggi: 271
|
Evidentemente hanno il c..o parato e possono permettersi di stare tutto sto tempo fuori senza che questo infici particolarmente studio/lavoro..
|
|
03-09-2018, 20:58
|
#10
|
Banned
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 200
|
Non sapete cosa darei per avere giornate super impegnate anche io. Essere NEET mi provoca più vergogna che se fossi un criminale, uno spacciatore o un assassino.
|
|
03-09-2018, 21:15
|
#11
|
Banned
Qui dal: May 2017
Messaggi: 816
|
Certe giornate amo essere super impegnata e avere commissioni da fare, stare fuori, non pensare.. mi sembra di avere una scopo... Ma per la maggior parte Delle volte casa mia è il mio cuccio confortevole e non riesco a starne troppo distante
|
|
03-09-2018, 22:00
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,745
|
Che dire... Fanno benissimo a fare cosi. Stare tutto il giorno a casa ti manda alle cozze il cervello. Io infatti non capiro' mai gli hikikomori come fanno a non uscire mai per almeno 6 mesi.. Io se sto 1 giorno intero a casa mi sale una depressione e una noia da morire..
Se fosse per me farei pure io cosi dormirei e basta a casa il resto fuori pure per mangiare.
|
|
03-09-2018, 23:13
|
#13
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 105
|
Per qualche tempo ho vissuto in quel modo e sinceramente è stato il periodo migliore della mia vita. Meno tempo si ha per arrovellarsi sulla propria condizione meglio è
|
|
03-09-2018, 23:47
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,048
|
Quote:
Originariamente inviata da HollywoodUndead
Per qualche tempo ho vissuto in quel modo e sinceramente è stato il periodo migliore della mia vita. Meno tempo si ha per arrovellarsi sulla propria condizione meglio è
|
Io lo feci da agosto a febbraio poi ebbi un overdose di vita sociale e mollai tutti. Questa esperienza porto anche alla mia bocciatura alle superiori.
Però si fu molto bello.....da lì è caduto il primo tassello che ha portato la mia rovina, non parlo della bocciatura ma del mio isolamento
|
|
03-09-2018, 23:58
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Apr 2018
Messaggi: 662
|
anche io conosco gente che dopo lavoro ha sempre da fare e torna a casa solo per cena e poi nel fine settimana sempre fuori, rarissime le giornate che passano dal mattino alla sera a casa, se poi ci mettiamo che hanno anche figli è da prendermi a schiaffi da solo per il tempo sprecato! e pensare che per me il fine settimana significava quasi sempre compiti... che dire? beati loro! intorno ai 18 anni ho vissuto un periodo simile e come altri hanno già detto è stato il mio peridio migliore e dove ho fatto più esperienze sociali anche se ai tempi non riusci manco a trovarmi una ragazza e questo a lungo termine mi obbligò al ritiro sociale, tutto molto bello ma nelle compagnie se non si raggiungono certi traguardi sei la pecora nera, io ero l'unico senza ragazza e non piacevo a nessuna, cosa che agli altri riusciva alla perferzione
|
|
04-09-2018, 01:42
|
#16
|
Banned
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 104
|
A prescindere dal lavoro che non conta nemmeno come tempo fuori casa alla fine, essendo rinchiuso tra 4 mura, io non riuscirei mai a stare troppe ore lontana dalla mia pigrizia
|
|
04-09-2018, 01:59
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,582
|
Con 2 ore e mezza (complessive) di pendolarismo, mediamente 9-10 ore di lavoro e un'ora di pausa pranzo, per me purtroppo è normalissimo stare fuori casa dalle 12 alle 14 ore consecutive.
Concordo con chi dice che questa non è vita.
Dovrei almeno cercare di ridurre drasticamente il tempo di pendolarismo.
|
|
04-09-2018, 02:36
|
#18
|
Intermedio
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 207
|
Quote:
Originariamente inviata da dar1926
Ciao ragazzi, quasi quotidianamente vedo tanti conoscenti dai 13-14 anni sino agli oltre 65, che stanno letteralmente dalla mattina alla sera fuori casa. Vi assicuro che è una cosa davvero impressionante, li vedo scendere anche prima delle 8 di mattina e li vedo ritirarsi dopo le 8 di sera, o al max tornano ad ora di pranzo e dopo neanche un'ora sono di nuovo per strada. Questo si ripete tutti i giorni, anche la domenica. E' come se avessero energie psicofisiche infinite, e allo stesso tempo è come se fossero disinteressati ad ogni cosa pur di dedicare tempo alle loro vite lavorative/scolastiche/sociali. Per fare un esempio, conosco persone che seguono il calcio (adolescenti, ragazzi, e adulti), ma quando ci sono le partite, anche quelle importanti, se ne fottono e scendono per andare a vivere la loro vita, poi magari si vedono le azioni salienti a casa successivamente. E' come se tutti o quasi vivessero solo in funzione di due cose: lo studio/lavoro e la vita sociale. Aspetto le vostre risposte.
|
Ti posso rispondere che, per quanto mi riguarda, le giornate più gratificanti, soddisfacenti che ho avuto, sono state quelle in cui ho spiegato matematica e fisica e fatto esercizi di esse dalla mattina alla sera tarda DI FILA, senza sosta se non per guidare da una lezione all'altra. Questo per dirti l'importanza di fare nella vita l'attività quotidiana che piace come sostentamento.
|
|
04-09-2018, 02:37
|
#19
|
Super Moderator
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Divano
Messaggi: 4,820
|
Mi chiedo come sia possibile passare tanto tempo fuori casa a far niente senza annoiarsi A me non piace stare troppo a lungo a contatto con altre persone, dopo un po' inizio a sentirmi stanca, non solo mentalmente ma anche fisicamente. Non penso proprio che il tempo passato fuori casa sia direttamente proporzionale al successo nella vita, dipende dalle priorità di ciascuno. C'è chi si sente molto più soddisfatto leggendo un libro o studiando un argomento che lo appassiona piuttosto che sprecando ore al bar con gli amici, tutti a perdere tempo sui social, senza avere niente da raccontarsi. Coltivare i propri interessi è molto più importante della socialità fine a se stessa. Anch'io ho avuto un periodo di vita sociale intensa, mi sono divertita ma per certi versi ho capito che passare troppo tempo con gli altri ti porta a non combinare niente (per esempio a me non piacevano i gruppi di studio). Anch'io vorrei riuscire a passare più tempo fuori casa, troppi litigi in famiglia, ma non penso che ci si debba sentire in colpa se si passa troppo tempo in casa. Ognuno ha i suoi ritmi e la sua "soglia di tolleranza sociale".
|
Ultima modifica di dystopia; 04-09-2018 a 02:42.
|
04-09-2018, 10:44
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Jul 2015
Ubicazione: torino
Messaggi: 756
|
quando non hai ansie, paure è normalissimo che a casa non ci vuoi rimanere e inizi a fare ogni cosa e a conoscere nuova gente.
|
|
|
|
|