shycrs

Scusate, non voglio aprire il centomilionesimo topic sulle donne ma volevo segnalarvi due articoli (?) interessanti, due perle di saggezza (ovviamente i copyright appartengono ai rispettivi autori):

(da yahoo answers) Domanda: "Le donne preferiscono gli uomini introversi o estroversi?E gli uomini?"
Risposta: "che ***** di domanda è?? é ovvio che li preferiscono estroversi. E' come dire "preferisci un uomo brutto o bello?" -.-"
TUTTE vogliono un uomo estroverso. Ma non nel senso che deve entrare in un locale e iniziare a far brindisi con tutti gli sconosciuti a casaccio. Nel senso che deve essere aperto, deve essere a suo agio, sempre e comunque
Un uomo introverso non lo vorrà MAI nessuna perché un uomo introverso spesso non è neanche in grado di amare (anche se magari è sensibile e affettuoso), a letto quasi sicuramente fa ****** (magari sarebbe anche bravo ma è troppo imbarazzato) e ha un livello di passionalità tendente allo zero.
L'estroversione secondo me è d'obbligo per amare (e essere amati). è una di quelel condition sine qua non come altre (gentilezza, allegria, bellezza, necessarie per trovare un partner che ti ami sul serio, e non perché hai i soldi o per non stare soli)".

Preso da "blogseduzione.com".
Di solito si tende a fare di tutta l’erba un fascio per un sacco di cose.
Generalizzare le persone è uno dei vizi preferiti di moltissime persone, ma qui preferisco dirvi cosa succede in realtà tra le persone.
Gli introversi sono le classiche persone che per un motivo o per un altro tendono a vivere in un proprio mondo costruito da preconcetti ed esperienze passate (generalmente poco positive). Molti di loro quando sono in compagnia di una donna non riescono a spingere il loro rapporto oltre la semplice amicizia.
Questi sentimenti contrastanti di soddisfazione/insoddisfazione a stare con una persona portano irrimediabilmente a sentirsi FRUSTRATI.
Fondamentalmente esistono due tipi di uomini introversi:
1. l’introverso che intriga, personalmente mi sono sempre chiesto esattamente che cosa piaccia ad una donna di un uomo che non parla mai e che fondamentalmente non ha nulla da dire. Con gli anni ed approfondendo questo argomento a letto con qualche ragazza ho capito che in realtà neppure loro sanno spiegarsi il motivo di questo interesse. Non è una questione razionale, non è neppure il fatto che all’improvviso la timidezza sia considerata attraente, interpretando le varie risposte che mi hanno dato di volte in volta maturavo la consapevolezza che una donna quando ha davanti questo tipo di uomo innesca il suo istinto materno.
Generalmente cerca di approcciarlo la donna stessa, e in qualche modo di integrarlo in qualche eventuale gruppo. La cosa più divertente è che l’uomo introverso che intriga piace proprio perchè non è in grado di comunicare assolutamente nulla, sia in senso positivo che in quello negativo.
Per una donna è un po come vedere un portafoglio per terra, sentono il desiderio irrefrenabile di prenderlo per vedere se ci siano dei soldi dentro.
Un punto interrogativo o l’ignoto da sempre affascina uomini e donne, per tanto il fatto di essere davanti ad una persona che non lascia trasparire NULLA è un modo fantastico per attirare l’attenzione delle donne.
Non parlo di attirare una donna in particolare, ma qualsiasi donna.
Attenzione non voglio spingere nessuno ad imparare l’arte di come essere “tappezzeria per pareti”, ma è una valida prova della dimostrazione di quanto sia importante il nostro corpo ai fini della comunicazione sessuale. Una donna non essendo capace d’interpretare i segnali (perchè non li riceve proprio) incomincia a maturare un senso di curiosità pazzesco.
2. gli introversi repellenti, se quelli intriganti hanno una totalità di assenza di messaggi sia positivi che negativi, quelli repellenti non inviano molti messaggi ma i pochi che inviano sono certamente negativi.
Non credo che si possa imparare a non inviare alcun messaggio corporeo, si può rendere assolutamente incomprensibile agli altri il nostro pensiero mascherandolo con un viso assolutamente impassibile, ma annullare la comunicatività è una cosa che viene assolutamente spontanea.
Talvolta un abbigliamento che non è congruente al modo di vestirsi di chi abbiamo intorno è un elemento sufficientemente negativo per far precipitare il nostro appeal verso chiunque (sia maschio che femmina). L’atteggiamento mentale “non so cosa dire quindi non parlo, ma faccio finta di essere con gli altri” ha come unico messaggio “sono inadeguato a voi”.
Per questo sono convinto che sia impossibile imparare ad annullare la propria comunicatività del corpo, perchè non essendo coerenti con la nostra personalità, il nostro modo di essere, il nostro stesso viso, risulteremmo poco spontanei. Questa non trasparenza verrebbe percepita istantaneamente da chiunque e ci farebbe classificare, come dicevo prima, nella categoria mentale degli “inadeguati da cui stare alla larga”.
Ma chiediamoci se sia possibile a questo punto uscire con qualche tecnica dal mondo degli introversi che generano repellenza.
Ovviamente si, fondamentalmente si tratta di avere ben chiari in testa due concetti banali ma basilari.
1. Sempre essere in linea con la nostra personalità, la nostra identità (il modo di pettinarsi, di vestirsi e di porsi con gli altri) ed al tempo stesso con chi ci sta attorno.
2. Siamo nel terzo millennio e per controllare come gli altri potrebbero vederti continui a limitarti ad usare lo specchio? Male, non è una questione di essere in linea anche con le evoluzioni tecnologiche, ma a volte non è molto chiaro come la gente ci percepisca per davvero. Un conto è stare zitti e fermi davanti ad uno specchio, un altro è filmarci mentre interagiamo, mentre parliamo, mentre siamo seduti, mentre ci proviamo con una donna.
Si scopre un mondo, da movimenti bizzarri di sopracciglia, mani, gambe a posizioni da seduti assolutamente ridicole o addirittura come reagiamo in situazioni imbarazzanti. Questo esercizio fatelo a casa vostra, montate una telecamera nella stanza principale dove intratterrete le persone e poi guardatevi, scoprirete finalmente cosa significa essere voi stessi.

BlackCat

Io mi chiamo fuori...

Non so voi ma io ne ho abbastanza di leggere post su poveri sfigati introversi vs donne e la cosa è sempre talmente stereotipata che mi sembra di guardare/leggere una puntata di "La Pupa e Il Secchione"...

Ma basta parlare sempre della stessa cosa, non tanto "GLI introversi e l'altro sesso" NAH, proprio il blocco non si fa altro che parlare e parlare e parlare di uomini introversi rapportati con le donne fighe.

Ma basta, davvero, mi rompe questo forum quando si fa così.
(Come fosse colpa del forum, ma vabbè..)

Personelnulla

Che vita di merda essere introversi.

Carciofo

Ah beh, allora meglio mettersi l'anima in pace.

ROTFL
oh yeah, bro!

shycrs

Beh guarda, un conto è quello che gli introversi pensano che gli estroversi pensino degli introversi, altro conto è quello che gli estroversi pensano degli introversi. Un conto è parlare per partito preso o per pessimismo, un altro conto è vedere come in effetti ci siano una sorta di "cattivi pensieri" da parte degli estroversi verso gli introversi.

BlackCat

Mi pare ovvio che sia così... anche gli introversi non vedono di buon occhio gli estroversi, no?

shycrs

Porca miseria, lo sapevo ma per la fretta ho sbagliato!! Tra l'altro l'ho scritto bene sotto!

Novak

Prima di parlare di introversione bisognerebbe sapere cosa significa, riferito alla perla dell'idiota che ha scritto quel testo illuminante su "blogseduzione"

E' una marea di cazzate anche incommentabile.

Sono stufo di spiegare teoricamente il perchè, dunque bastino un paio di esempi concreti: Josè Mourinho e Ayrton Senna, in buona parte introversi eppure stra-ammirati dal genere femminile.

shycrs

Ovvio? Beh mica per tutti... Ci sono introversi convinti di essere il male assoluto e che quindi quello che subiscono è "giusto" (a volte sono i genitori che glielo mettono in testa) e ci sono introversi convinti che se sono soli la colpa è per forza la loro, ignorando (spero inconsciamente) che dall'altra parte non c'è tutta questa apertura, anzi...

BlackCat

Io ho conosciuto moltissimi estroversi. Metà di questi mi hanno semplicemente ignorata, metà della seconda metà mi ha trattato male e la restante metà ha giocato a fare gli psicologi con la sottoscritta, vedendomi come una cavia da laboratorio più che come un'amica, lo so per certo perchè, appena vedevano che ciò che mi consigliavano non funzionava allora mi mollavano indietro e tanti saluti. I classici estroversi carismatici che catturano l'attenzione di tutti anche solo entrando in una stanza. Comunque non li odio, anzi, buon per loro se sono così... basta che, per quanto mi riguarda, mi lascino in pace una volta per tutte..

Mi spiace, sarà che oggi ho il dente avvelenato e ho sputato veleno senza rendermene conto. Chiedo scusa per il post di prima, ma post su post su questo argomento continuo: "uomini introversi e le donne" oramai mi fa venire il nervoso solo a leggerne i titoli..

shycrs

E quindi dov'è la verità? Come funzionano secondo te le relazioni sociali intro/estro?

chrissolo

yahoo answers: chiedete .. e sarà data risposta definitiva ad ogni vostro interrogativo sull'universo e l'esistenza : D

dottorzivago

Il commento preso da yahoo Answer mi fà accapponare la pelle!

paccello

Questa potrà anche venire da un estroverso che sa vivere, ma è semplicemente un'infilata di boiate presuntuose, che non corrispondono alla realtà. Certo che è bene che l'uomo sia aperto e, soprattutto, a suo agio con una femmina nei dintorni, ma: A me non piacciono gli introversi? -> E' ovvio che non possono piacere a nessuna, sono inetti, fan schifo. L'introverso si può anche sciogliere, letto compreso, con una persona con cui c'è feeling, e non è impermeabile al dare e ricevere sentimenti come questa persone ritiene. Certo, ci vuole un abbandono di scorza e luogocomunismo per capirlo. Se si parte da un disprezzo simile degli uni e da una tale esaltazione degli altri...

Eh già, invece, generalizzando, gli estroversi sono apertissimi, e non giudicano sulla base di preconcetti (verso gli introversi, per rimanere in tema)...

E qua probabilmente ci siamo. Ma dopo...

Già come inizia, facendo capire che non si capisce come un intro possa piacere... Poi: persino l'introverso che intriga è uno che non parla e non ha nemmeno niente da dire? Non comunica nulla, è un'ameba e la donna lo raccoglie solo per spirito materno, inconsapevolmente. Questo è disprezzo e cecità verso l'introversione. Deprimente, ma non mi stupisce venga da chi deve "insegnare" a sedurre, dunque ad avere l'approvazione femminile. Se poi fosse vera questa curiosità "pazzesca" che le donne dovrebbero provare verso chi lancia pochi segnali, qui dentro dovremmo essere tutti playboy. Semmai, se non si lascia trasparire nulla si può sì suscitare curiosità ("ma questo, con le ragazze...?"), ma non è per nulla detto che si traduca in una storia/relazione. Curiosità è diverso da attrazione, che sarà più facilmente rivolta verso chi "sembra meritarsela".

Questo è interessante, ma non mi piace molto il finale, che sembra dire: guardate un po' cosa significa essere voi stessi? Delle marionette scontrollate, bella roba per piacere agli altri e alle donne! Ma poi... non eravamo delle amebe? Decidiamoci.

Reventon

Funzionano come possono funzionare altri tipi di relazioni sociali tra persone entrambe introverse o estroverse. Essere l'uno o l'altro non è nè marchio d'infamia, nè un marchio d'onore.
Io ne ho odiati tanti di estroversi, ma odiavo le persone per come si comportavano non per il fatto di esserlo, così come ne ho "amato" (in senso di amicizia) alcuni, pochi in verità, ma qui dipende anche dalla mia difficoltà a stringere amicizia, non da loro.


P.S. ma perchè un introverso dovrebbe essere scarso a letto? Secondo quale logica? mah...

Roy

Per molti motivi questo è un buon forum, purtroppo però vengono aperte discussioni che hanno alla base generalizzazioni e credenze veramente fuori dalla realtà.
Si riscontra molta superficialità nella vita di tutti i giorni e negli ambiti più disparati, ma questo non vuol dire che bisogna adattarsi. La situazione più triste che ci possiamo trovare a vivere è quella di doversi adeguare a delle circostanze in cui ci sentivamo totalmente inadeguati... il rischio è quello di perdere di vista sè stessi.

Warlordmaniac

Trovato l'errore?

cancellato8738

La verità è che funziona così.

http://www.youtube.com/watch?v=Tb7J0p3BpSY

chrissolo

ma tutta 'sta discussione per una delle tante "perle" di yahoo answers ? (il sito DEFINITIVO per chi vuole risposte ai grandi quesiti ?)

Pluvia

Compreso te, vero?

E tu hai fatto un dialogo con la Verità personificata per distinguerti dagli individui che "fanno di tutta l'erba un fascio"?

E quanto ti fa rosicare tutto questo?



Sono tutte inezie che scaturiscono da persone faziose e settarie e manifestano profonda intolleranza e discriminazione, oltrechè boria.