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14-11-2019, 18:18
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#1
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Bettola
Messaggi: 357
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Ciao, scrivo questo post per chiedervi un consiglio.
Forse perché non ho mai avuto amici con cui uscire e abituarmi a stare con la gente normale, forse perché ho una famiglia ansiosa e a sua volta ''isolata''( nel senso che nemmeno altri membri della mia famiglia hanno relazioni sociali al di fuori di casa mia) e forse un po' per predisposizione, ho sviluppato una forma di ansia sociale e generale.
Non riuscire a rimanere calma e di conseguenza a RAGIONARE SENSATAMENTE, non avere quindi lucidità mentale in determinate situazioni, non riuscire a parlare, a elaborare un pensiero da esporre a terzi, avere caldo, sudare, sono i sintomi per me più invalidanti perché non mi permettono di apparire come vorrei, se non come una stupida. Vorrei sapere se qualcuno di voi ha passato lo stesso, e se effettivamente, una terapia ( potreste scrivermi quale) ha veramente migliorato la situazione, se alcuni farmaci hanno contribuito a permettervi di riuscire a parlare, ad esempio, in pubblico e se potete scrivermi quali, non perché voglia assumerli, ma per avere un riscontro. Purtroppo non ho abbastanza soldi da passare da un medico all'altro, pertanto se riuscissi a racimolare informazioni su questa condizione, sarebbe più facile per me capire che strada prendere e verificare se ciò che mi vien detto sia vero o no, non che sia paranoica, però preferisco avere più pareri ecco . Vi ringrazio davvero per il vostro aiuto.
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14-11-2019, 18:24
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#2
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 379
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Quote:
Originariamente inviata da Tortina95
Ciao, scrivo questo post per chiedervi un consiglio.
Forse perché non ho mai avuto amici con cui uscire e abituarmi a stare con la gente normale, forse perché ho una famiglia ansiosa e a sua volta ''isolata''( nel senso che nemmeno altri membri della mia famiglia hanno relazioni sociali al di fuori di casa mia) e forse un po' per predisposizione, ho sviluppato una forma di ansia sociale e generale.
Non riuscire a rimanere calma e di conseguenza a RAGIONARE SENSATAMENTE, non avere quindi lucidità mentale in determinate situazioni, non riuscire a parlare, a elaborare un pensiero da esporre a terzi, avere caldo, sudare, sono i sintomi per me più invalidanti perché non mi permettono di apparire come vorrei, se non come una stupida. Vorrei sapere se qualcuno di voi ha passato lo stesso, e se effettivamente, una terapia ( potreste scrivermi quale) ha veramente migliorato la situazione, se alcuni farmaci hanno contribuito a permettervi di riuscire a parlare, ad esempio, in pubblico e se potete scrivermi quali, non perché voglia assumerli, ma per avere un riscontro. Purtroppo non ho abbastanza soldi da passare da un medico all'altro, pertanto se riuscissi a racimolare informazioni su questa condizione, sarebbe più facile per me capire che strada prendere e verificare se ciò che mi vien detto sia vero o no, non che sia paranoica, però preferisco avere più pareri ecco . Vi ringrazio davvero per il vostro aiuto.
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Ho avuto questi problemi.
La terapia più efficace è stata SSRI (Fluvoxamina e Sertralina) + Aripiprazolo + Riabilitazione.
Ho indicato due SSRI perché sono stati entrambi efficaci ed hanno contribuito entrambi, anche se il beneficio maggiore l'ho avuto dalla riabilitazione.
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14-11-2019, 21:18
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Leggo il giornale tutti i giorni, capita sempre che si parli di attualità e mi fa sembrare uno connesso e mi sento meno insicuro ad affrontare vari argomenti conoscendoli un po'.
Quando il mio cervello si disconnette prima stavo zitto come un pirla e gli altri davano per assunto che avessi capito e invece no creando non pochi problemi ora interrompo proprio le persone dicendogli che non riesco a seguirle oppure dico "cioè? in che senso?" e mi spiegano meglio e dopo afferro sempre. Ed è mille volte meglio così che fare finta.
Tengo sempre un orecchio su cosa dicono gli altri anche se poi non intervengo. Serve per capire "che aria tira" mi allineo e mi adeguo di conseguenza alla situazione con un comportamento idoneo.
Chatto molto su internet perché conta come palestra anche nella realtà.
Ascolto molto e parlo poco, sono molto sintetico ed elaboro prima di parlare, sono convinto che meno cose dici e meno puoi sembrare stupido.
Uscire, stare in mezzo alla gente e vedere gli altri come si comportano e parlano tra loro è indirettamente palestra per la tua mente. Io credo che il cervello abbia proprio bisogno di tutto questo perché durante i miei periodi di ritiro più estremo la mia testa creava dal nulla dialoghi immaginari con persone e situazioni immaginarie e alla lunga mi stava facendo sbarellare prendendo strani percorsi.
Quando mi prende l'ansia non c'è molto che posso fare deve solo passare e cerco di rallentare quello che sto facendo, mi congedo tipo vado in bagno, mi allontano tirando fuori lo smartphone anche se è un po infelice perché sembro maleducato.
I farmaci che assumo sono per altro, sono antipsicotici, non credo siano coinvolti in tutto questo.. non saprei quali consigliare.
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14-11-2019, 21:24
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Psichiatra del csm, ansiolitici (xanax) e paroxetina mi hanno aiutata principalmente.
Sul parlare in pubblico inteso a una conferenza o riunione di lavoro con tanti ascoltatori, non mi funziona niente, mentre sul panico prestazionale più "leggero"(sensazioni che descrivi tu)devo dire che la paroxetina mi sta aiutando molto.
Ho provato diverse tecniche di psicoterapia da vari specialisti, selfhelp di vario tipo, cose naturali ma nulla.
Senza farmaci impossibile risolvere imho e per quella che è la mia esperienza, poi la psicoterapia può supportare e si può lavorarci.
Miracoli purtroppo no, prendo il farmaco da un mese e non so per quanto ne beneficierò.
Pharmacologist oggi ti stalkero, cos'è la riabilitazione?
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