code

Buonasera a tutti, cercherò di spiegare in breve il problema.
Ho 24 anni e sono fidanzata con un ragazzo di 29 da sette mesi. La relazione non denota particolari problemi sotto il punto di vista dell'intesa mentale ed affinità di questo tipo, anzi è molto appagante. Tuttavia sotto il punto di vista sessuale la situazione si è complicata nel corso del tempo. Consideri che all'inizio tutto nacque perchè il mio attuale fidanzato si avvicinò essendo particolarmente attratto dal mio aspetto fisico, partendo dall'unico presupposto di volersi "divertire"un po, senza impegno. Iniziò così una frequentazione assidua basata essenzialmente sul gioco delle parti, dove ad un certo punto, visto il mio effettivo ma evidentemente costruito comportamento sfuggente, mi disse esplicitamente che non ci fossimo conosciuti anche "oltre", l'interesse sarebbe via via scemato probabilmente. Un elemento che ritengo importante riportare è che lui si presento fin da subito un uomo molto esperto, a livello di vita ed anche in ambito sessuale, raccontandomi apertamente svariati precedenti rapporti ed esperienze sessualmente comprensive di tutto. Io dal mio canto, non ho avuto un passato sessuale e sentimentale altrettando soddifacente ed edificante, a volte assente con il partner, a volte eccessivo, a volte non volutamente occasionale. Proprio per questo, non sentendomi alla sua altezza, ho fin da subito ricoperto il falso ruolo della "donna navigata" che non mi appartiene minimamente, esagerando e non essendo me stessa a letto. Col passare del tempo però il rapporto sentimentale si è evoluto, è subentrato un sentimento, ma notando un cambiamento abissale del suo desiderio nei miei confronti ho deciso di parlargli così, apertamente della situazione, due mesi fa, dove lui ha convenuto, chiarendomi che sessualmente le sue aspettative non le ho soddisfatte, risultando artefatta ed aggressiva, contrastando con la mia dolcezza e premurosità nel resto. L'ho inibito, bloccato, tanto che non ha più voluto ricreare alcun tipo di occasione intima da allora, nonostante mi abbia ribadito che fisicamente gli piaccio molto ma che al contempo mi vede come un obbligo/dovere sessualmente, cosa che non gli era mai capitata con nessun altra. Attualmente io ho compreso di avere un problema nel relazionarmi in ambito sessuale, vorrei imparare a fare l'amore non perchè azione imposta dalla società e dal comune senso, ma non so lui finchè potrà resistere con questo mio disagio. Cosa mi consigliate? Come conviene che mi approcci? Come fare a sbloccare lui e me stessa?
In attesa di gentili risposte mi scuso di essere stata eccessivamente prolissa, auguro a tutti una buona giornata.

Crystal

Sei sicura che sia solo colpa tua?
Quello che dice Adelaide è realistico...Perché ti dovrebbe vedere come un obbligo/dovere sessualmente? Prova a capire con lui se state andando nella stessa direzione sentimentale.

Maca

Ti stai dando colpe che non hai.

Letta da fuori ti direi di scappare da quest’uomo che ti farà solo del male. Scaricare la colpa su di te, oltre al fatto di averti detto che si trattava di un’attrazione solo fisica mi sembra una grande cattiveria

claire

Ciao Caratteriale!

Jacksparrow

Forse lui non ti desidera più sessualmente, pur apprezzando il tuo aspetto fisico.
Quando qualcosa non va mentalmente nella coppia, pure la sessualità si raffredda.
C'è da capire se a letto sei troppo aggressiva o disinibita e lui si sente inibito perché lo prevalichi nella sua parte di maschio e nel suo ruolo.
Cerca di capire se il rapporto si è esaurito o se solo stanchezza o incomprensioni.
Sicuramente un altra donna avrebbe pensato che lui ha un amante più che vedere la causa dentro di sé.
La storia è intricata, mai recitare prima di tutto.
Ma come possibile se c'è vero amore poi lui si sente in obbligo di fare sesso con te? Se a letto lui è così esperto poi si spaventa della tua iniziativa? Come una donna dolce poi a letto è una pantera e magari "ninfomane"? Certe cose dovrebbe capirle lui al volo.
Secondo me, sotto c'è ben altro.

code

esattamente, concordo con te! ma sarebbe il caso di avvicinarmi in questo senso come dici già da subito, dopo sabato che abbiamo discusso proprio di questa problematica? secondo te la prenderebbe come spontanea?

code

io sono consapevole di avere magari dei problemi a vedere il sesso come qualcosa di piacevole innanzitutto per me stessa, ma al di la di questo episodio onestamente non ho mai avuto ne la possibilità ne la profondità di rapporto da poter comprendere ed affrontare il problema. obbligo perchè, non sapendo affrontare questa situazione, più e svariate volte ho affrontato l argomento, appesantendolo eccessivamente e facendoglielo avvertire come dovere...

code

credimi non la scarico per vittimismo, è semplicemente che gia mi è capitato di avere complicazioni in questo ambito. mi limito solo a prendere atto dello scompenso, se pur doloroso. ma intanto che fuggo e vado altrove, seppellendo il problema anzichè affrontarlo, farà bene?

code

ciao! in effetti è una vita che cerco di riscontrare insicurezze e problemi nelle altre persone, quasi per dividere le colpe meritocraticamente a metà e cosi sentirmi meglio. parlandone con lui però, è davvero una persona estremamente sicura di se, ed inevitabilmente questo mio averlo destabilizzato deve essere stato un "colpo" alla sua virilità! concordo con te, ma io cerco di non vederle come mancanze di rispetto, tuttavia più come un suo consiglio nell'essere me stessa... perciò chiedo consiglio, proprio per evitare di accusare in toto uno a discapito dell'altro e risolvere il problema

code

ciao, io credo che debba avere ancora quel quid sessuale per partire in piena regola, sono a malapena sette mesi! tuttavia quello che tu dici potrebbe essere reale, anche perchè non abitiamo neppure nella stessa città. ma se avesse un altra, perchè poi stare con me ancora, visto che il sentimento è forte, ma sarebbe esagerato definirlo AMORE dopo cosi poco tempo?

Jacksparrow

L'attrazione o meglio l'interesse sessuale se non c'e vero amore può cessare anche dopo un mese.
Ti dici: sentimento è forte ma esagerato definirlo amore..
Ribadisci allora che è una storia di sesso e complicità intellettuale solo che il sesso non è così entusiasmante come gli inizi.
Magari mi sbaglio , se escludiamo veri problemi di coppia può essere che lui scopa un altra e cosi arriva da te bello scarico ma sicuramente gli manca la tua presenza e complicità.
Detto così suona brutale, potrebbe essere un eventualità non così remota.
L'uomo può avere due donne , fare sesso con entrambe però con una più coinvolgente e l'altra più cerebrale.
Inizia con essere te stessa a letto e non impaurirlo, certo che reciti bene se il tuo uomo ha la coda di paglia nonostante le esperienze passate.
Se un comportamento a letto non è gradito, lo si dice e si cerca di risolverlo.
Magari il desiderio è sopito come dici te, e lui solo stressato da altri problemi che non vuole dirti?
A me successe una cosa simile dieci anni fa, grande passione e sesso travolgente. Lei molto esigente e io felice di soddisfarla (lei ninfomane) ma un giorno iniziai a innamorarmi e voler far l'amore non il sesso.
Lei non recepiva questo e io iniziai a bloccarmi o meglio avere ansia da prestazione...lo vedevo come in dovere e non più come un piacere.
Qualcosa si era rotto oppure evoluto da una sola parte (la mia) e inizio' il declino pur avendo cmq una buona complicità non c'era più intesa e la magia scomparve.
Di lì a breve dopo un anno e un tradimento da ambo le parti tutto fini'.

ansiolino

ti rispondo per come ragiono io (premetto che sono vergine e vecchio, ma pur sempre maschio).
Tu gli hai fatto credere che hai avuto parecchie esperienze, in pratica lui si trova quindi a dover ''competere'' con persone che non conosce fisicamente e caratterialement, ma soprattutto non sa come sono a letto, ovvero nelle ''dimensioni''.
La domanda quindi è (non c'è bisogno che rispondi, la faccio giusto per darti uno spunto riflessivo): come è messo laggiù? Perchè se è nella media statistica (misure reali, non ad occhio), probabilmente è complessato per questo motivo non reputandosi all'altezza delle storie delle tua avventure.
Ripeto, questo è come ragiono io che, tra i problemi citati sopra sono pure sottodotato, ma credo che sia un ragionamento che anche altri con misure nella norma, o sotto, facciano

Silent Bob

Scusa se te lo faccio notare, ma ti è sfuggito questo particolare:

alien boy

Non so se ho capito bene ma se fin da subito, come scrivi, hai avuto un approccio disinibito e 'aggressivo' perché solo successivamente questo avrebbe influito sul diminuire del desiderio nei tuoi confronti? Probabile allora che il fattore che ha inciso è il progredire del rapporto verso una relazione di tipo più sentimentale che ha fatto luce su qualcosa nella sua testa. Comunque se è vero che quella parte da disinibita e intraprendente non ti appartiene, che l'hai recitata, allora potresti provare a lasciarla perdere in favore di una versione che è più vicina al tuo modo di vivere quegli aspetti relazionali, anche se da quello che ho capito non la sapresti riconoscere neanche quale sia la tua effettiva e spontanea inclinazione in ambito sessuale, che magari poi dipenderà anche dal partner e dal tipo di rapporto. Forse pensavi che la versione più spinta dell'approccio sessuale l'avrebbe compiaciuto maggiormente salvo poi ritrovarti il suo (e di conseguenza anche il tuo) essere disorientato, perché probabilmente lui voleva fare la parte dell'uomo esperto e in grado di controllare la situazione per cui si aspettava una partner più passiva che gli avrebbe permesso di vedersi e sentirsi in quel modo. Però, appunto, perché questa problematica non è sorta sin dall'inizio? Perciò probabilmente con l'instaurarsi di un rapporto diverso in cui lui inizia a vedere la donna che frequenta come una compagna con cui c'è un vero legame e rivestendola di una nuova 'aura' (sentendosi ad esempio maggiormente attratto anche dalla sua dolcezza, dalle sue espressioni più sentimentali) ha iniziato a sentire un contrasto tra ciò e il comportamento più da 'fiera' affamata in campo sessuale, con anche pensieri sul rischio che tale sessualità possa essere indicativa anche di una più facile scintilla verso avventure sessuali con altri uomini.

ansiolino

ok, ma la donna sessualmente parlando cos'ha da nascondere? Il seno è li in bella vista.
Quello che voglio dire è che l'uomo è sempre in competizione, anche se è un campione ci tiene a competere