Questa è una cosa di me stessa che odio profontamente.
Sta di fatto che spesso tendo a ingorare un po' chi mi circonda. Niente di troppo eclatante ecco, però...
A volte mi dimentico cose che gli altri mi hanno detto/dettagli importanti (esempio, a Tizia l'hanno bocciata non gli parlare di scuola. E quanto incontro Tizia mi sono già dimenticata la cosa
);
Oppure in contesti vari noto che sono abbastanza cieca ai bisogni degli altri, è difficile che mi faccio avanti per dare una mano, lì per lì proprio non mi passa per la testa. Così come offrire cose, chiedere domande di circostanza ("come è andata la maturità? come sta XX?" e compagnia), aiutare a risistemare, a pulire ecc... Se me lo chiedono o è colpa mia, faccio volentieri, ma sennò niente.
In rari casi è pure successo che gente mi salutasse e io non rispondessi... Perché proprio in quel momento "non li calcolo", sono in un mondo mio. Quest'ultima cosa per fortuna è successa pochissime volte, ma comunque...
è come se in quei momenti proprio non fossi presente a me stessa!
Detto così sembra che sono un'egoista che se ne frega della gente, e probabilmente in parte è pure vero... Però io vorrei riuscire a essere più attenta a chi mi sta intorno, queste cose mi succedono quando abbasso la guardia e divento un pochetto... apatica
Quello che mi stupisce è che nel momento in cui mi viene chiaramente chiesto un favore o un aiuto non mi dispiace farlo, anzi, sono contenta che l'abbiano chiesto a me. Quello che mi manca è l'attenzione al presente e l'iniziativa...