Graziepapi

La perdita dell'autostima è tanto più forte quanto più la nostra mente è centrata sul pensiero razionale.Ci si libera dalla disistima solo se riusciamo a collocarci in un territorio dove il passato e il futuro perdono di significato,per entrare in quel senza tempo,dove tutto appartiene all'istante e all'eterno presente del corpo.Bisogna imparare a liberare la psiche dai pensieri e da quel mondo di giudizi e di valori quantitativi che generano sofferenza e che annientano il nostro IO.

Perdente

E' vero quanto riporto in grassetto. Di fatti io me ne scappo da questa Italia dove il nulla del mio passato è troppo opprimente per poter costruire un futuro.

Paese diverso, lingua diversa, gente nuova e con nuova mentalità. Tutto da zero per dare un senso a me stesso.

Alucard

esempi?.....cioè uno che deve fare, ritirarsi sulla cima di una montagna a meditare per il resto della sua vita?.....no perchè solo estraniandosi da tutto e da tutti uno può liberare la psiche dai pensieri e dal mondo di giudizi e valori che lo circonda

gg84wendy

non e' necessario tutto cio'...semplicemente si puo'affermare dentro di se' che cio'che la gente dice in fondo non ci interessa,in particolar modo se siamo sicuri dentro di noi che cio'che facciamo e'giusto,una cosa molto importante se non fondamentale e'quella di circondarsi di persone che ti facciano sentire a tuo agio anziche'il contrario,ed e'cio'che sto facendo...personalmente sto vivendo un periodo in cui mi sento molto appagata sul piano dell'amicizia e dell'amore,sto avendo una vita sociale molto intensa,da quando sono tornata dalle vacanze di Pasqua ho conosciuto tramite l'amica che io ed il mio ragazzo abbiamo in comune tanta gente nuova anche in occasione di una triste circostanza,abbiamo perso un valido giocatore della squadra della nostra citta',un incidente che gli e'costato la vita la notte di Pasqua,la citta'sembrava essersi fermata,la nostra amica e'la tipa che chiacchiera con tutti e fa subito amicizia,quanto la invidio,in occasione dei funerali giovedi'scorso ci siamo messi(o meglio si e'messa a parlare)con dei ragazzi che lo conoscevano molto bene ed erano sconvolti e lei ha fatto un discorsetto di quasi un'ora relativo alla fede e al fatto che tutti dobbiamo volerci bene indistintamente,questi ragazzi l'ascoltavano ammirati,e'stato un bel momento tutti cosi'insieme ed io le ho detto dopo"..lo sai che ti invidio x quanto riesci a parlare?"...poi abbiamo avuto l'occasione di conoscere suo fratello e sabato sera siamo usciti anche in macchina con un altro loro amico,prima siamo andati nella chiesa di una frazione della nostra citta'x un saluto alla Madonna che si venera li' e poi siamo andati in pizzeria,ci siamo divertiti tantissimo,questo pensavo in macchina,ho trovato veramente la compagnia che fa x me,mi sono sciolta veramente con tutti in poco tempo rido e scherzo come non ho mai fatto in vita mia...solo che il mio ragazzo ieri e'tornato a scuola ed e'finita la pacchia,stavamo uscendo tutte le sere...un consiglio,circondarsi sempre di gente semplice che considera la tua timidezza un pregio e non una cosa di cui vergognarti,e'quanto sta accadendo a me,e'la prima volta che mi sento anch'io parte attiva di un gruppo...

pesco

Io penso positivo perche' son vivo
perche' son vivo
Io penso positivo perche' son vivo
e finche' son vivo
niente e nessuno al mondo
potra' fermarmi dal ragionare
niente e nessuno al mondo
potra' fermare, fermare, fermare
fermare quest'onda che va
quest'onda che viene e che va
quest'onda che va
quest'onda che viene e che va
....

Perdente

Il tuo discorso è molto bello ma c'è una piccola ma fondamentale precisazione da fare: tu sei timida, ma sei una ragazza e la società attuale interpreta questa cosa come un fatto molto positivo, ragazza timida è uguale ad una brava ragazza che ha rispetto del prossimo. Morale: non viene scartata, anzi viene accolta con favore da un gruppo.

Per un maschio la timidezza è un dramma. Un ragazzo timido viene considerato dal mondo femminile come un imbranato, un immaturo, una persona non adatta a coprire le attenzioni e i bisogni che una donna pretende da un uomo.
Dal mondo maschile un ragazzo timido non viene proprio scartato, pero' difficilmente le sue considerazioni hanno un peso: se si va in un posto difficilmente viene chiesto il suo parere, gli viene concessa la possibilità di partecipare ma non di decidere. Questo "peso" poi viene accentuato dal fatto che il timido spesso e volentieri non ha mai avuto una ragazza.

Morale: timidezza in una donna è vista come una cosa positiva, in un uomo negativa.

Sfido chiunque a sfatare questa mia considerazione, mi piacerebbe molto sentire cio' pensano sia esponenti maschili che femminili.

nikkie

Ma infatti!!!!! Ho appena letto le cose scritto nel topic "come conquistare una ragazza" e adesso cambio topic,ma vedo da te scritte di nuovo le stesse cose anche qui!
Ma che ti abbiamo (le donne) fattoooooo ???!!!! 8O :wink:

Alucard

scusa se intervengo, ma c'è un dato da considerare: ok suscitare dolcezza e tenerezza, però bisogna pure farsi avanti poi; e in genere ci si aspetta che sia un ragazzo a farsi avanti con una ragazza, e non il contrario; si ok, siamo nel 2006 e i tempi sono cambiati, però io vedo che spesso funziona così. Un ragazzo timido ha meno chances di una ragazza timida, perchè quest'ultima troverà qualcuno che si fa avanti con lei, magari attratto proprio dalla sua timidezza.

Alucard

facevo un ragionamento pratico: io sono timido, ok, mettiamo che faccio tenerezza: ma non credo che attirate da questo le ragazze mi avvicinino: è più facile che accada che una ragazza timida sia avvicinata dai ragazzi. Poi ok, ci vuole spontaneità, tutto quello che vuoi; il punto però è questo: timidezza maschile e timidezza femminile secondo me sono su due livelli diversi perchè vengono valutate diversamente....purtroppo

Alucard

no aspe non confondiamo: io non dico che l'uomo deve apparire forte, l'uomo che non deve chiedere mai ecc.; poi mi fa piacere che per te vale il contrario, ma quante ragazze ci sono come te?

Anonymous-User

madonne? sante?......io ho sempre pensato che foste creature diaboliche :wink: (scherzo!!) .................però ok, su questo hai ragione, forse abbiamo davvero troppi preconcetti e luoghi comuni su voi donne

Alucard

cavolo il log in!!!!.....uff che palle!!!!!!

Anonymous-User

Se le aspettative sulla nostra persona sono molto alte il livello di autostima difficilmente tenderà a salire..... spesso ci creiamo dei modelli ai quali vorremo assomigliare perdendo di vista noi stessi... magari i nostri modelli sono persone brillanti spigliate e prive di paura... che sanno stare in mezzo agli altri che non soffrono che non hanno attacchi di panico che non vengono toccati da alcun tipo di pippa mentale etc....si viene a creare cosi il quadro di un'individuo quasi perfetto al quale vorremmo assomigliare .. si crea un'identita' ideale che contrasta con quella reale.. e che per dirla breve c fa senti' na merda:-)))....credo che riducendo le aspettative....restando ancorati a noi stessi.... al nostro modo di essere.... guardando ai limiti.. e cercando di risolverli... piano piano.... senza attendere quel fatidico giorno in cui tutto sembrerà magicamente cambiato.. apprezzando ogni singolo passo che vien fatto per migliorarsi probabilmente saremo in grado di costruire un livello di autostima accettabile...che ci fara' sentire delle persone normali... che come tutti sbagliano....e che investono energie mentali non per darsi addosso ma per migliorare.... in fondo il progresso dell'umanità va avanti per errori e miglioramenti di questi ultimi.......

Intro-spettivo

dove vai di bello?

Intro-spettivo

quoto

67890(10)

siriade

sei in gamba per essere una ragazza che va ancora a scuola (superiori immagino no?) spero che tu nn perda mai il tuo spirito! vorrei imparare da te anzi! cmq è vero....viviamo in una società di valori fasulli, ecco erchè molte persone di valore qui si sentono 9invece alienate. per me è il resto del mondo ad esserlo!

lenore

si penso così pure io, però visto che per ora non riesco a ncora a liberami da tutti i condizionamenti perdo autostima soprattutto quando mi sento inutile, e quando vedo la gente allontanarsi senza sapere il perchè... e quando mi sento di non appartenere a niente, di non avere un mio posto.

starlight

mi scuso x il cattivo riassunto...ma tagliando a destra e sininistra ecco quello ke è successo a me........che poi e anche il perchè del mio stare qui!!!uffaaaaaaaaaaaaa

TheCopacabana

Ragazzi... e' una discussione di tre anni fa...
Graziepapi & Anonymous-User chissa' se ci leggono ancora

starlight

e va beh magari loro nn ci leggeranno piu...però cmq...certe riflessioni sono sempre di aiuto...ed in più ciò ci ricorda che anke a differenza di tempo si"cade"sulle stesse cose.....