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22-05-2017, 12:18
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Vedo che ci sono molte persone in grado di scrivere bene, con la perfezione dei libri stampati e mi domandavo, di sicuro con ingenuità e poca dimestichezza con il mondo della tecnologia, perché nessuno tenti di diventare uno scrittore freelance, un b. trotter... uno scrittore di recenzioni di viaggi(per chi riesce a uscire di casa) ecc.
So che il guadagno può esssere minimo ma che con impegno può aumentare.
Intuisco che a molti piace scrivere da casa quindi volevo sapere quali sono le difficoltà che vi hanno convinto a non fare tentativi o a farli e poi rinunciare.
Cosa vi manca? La fantasia, lo stile, la familiarità con gli strumenti tecnonologici,la costanza, la possibilità di accontentarsi di un guadagno, almeno inizialmente minimo... o altro?
Grazie in anticipo per le risposte
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22-05-2017, 12:25
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#2
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da alleny82
Cosa vi manca?
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Gente disposta a pagare per leggere quello che scrivo = ERROR, file not found.
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22-05-2017, 12:31
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Conosco troppo bene il mondo dell'editoria per pensare di trarne profitto.
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Perché allora alcuni ne traggono profitto? E ripeto: un "piccolo profitto" non uno stipendio vero e proprio.
Tu che conosci il mondo dell'editoria potresti elencare i suoi difetti e le delusioni di chi cerca di cimentarsi i quei mestieri?
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22-05-2017, 13:10
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Quante persone conosci che ne traggono profitto? Io qualcuno lo conosco. E pur facendolo da molti molti anni e avendo riconoscimenti a livello nazionale ci rientrano giusto delle spese. Per il resto devono fare altri lavori. Ancora devono rientrare degli investimenti fatti.
Il libro del mio ex è stato terzo per settimane su ibs. Non ha visto un cent. Anzi che non ha dovuto pagare.
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Non conosco nessuno che ne trae profitto o meglio mi sono fidata di testimonianze e interviste in cui certe ragazze affermano di trovarsi bene come autrici freelance e di guadagnare qualcosa anche se poco. Dicono di avere successo, di essersi impegnate e di essere state fortunate...
Ma ovviamente do più valore alla tua testimonianza.
Ma oggi come oggi si hanno ancora opportunità quando i manoscritti vengono inviati alla casa editrice o le uniche piccole possibilità esistono solo on line?
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22-05-2017, 13:47
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 3,954
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Pubblicare su carta ti fa campare solo se vendi milioni di copie.
Ad oggi per poter fare questo lavoro e camparci si deve lavorare online, sui grandi numeri, possibilmente in inglese (10% del lavoro) e soprattutto avere grandi capacità di autopromozione tramite blog, social, youtube ecc (90% del lavoro).
Lasciando da parte la questione editoria è difficile trovare persone che sappiano raccontare una storia perché per farlo scrivere bene non è sufficiente.
A tal proposito a chi è interessato possono tornare utili i video di questo tizio.
Si occupa di editoria da una decina d'anni e tuttora fa l'editor e dirige una piccola casa editrice di nicchia online.
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22-05-2017, 14:02
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
Pubblicare su carta ti fa campare solo se vendi milioni di copie.
Ad oggi per poter fare questo lavoro e camparci si deve lavorare online, sui grandi numeri, possibilmente in inglese (10% del lavoro) e soprattutto avere grandi capacità di autopromozione tramite blog, social, youtube ecc (90% del lavoro).
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Goodbye cruel world (cit.)
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22-05-2017, 14:59
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da Antonius Block
Pubblicare su carta ti fa campare solo se vendi milioni di copie.
Ad oggi per poter fare questo lavoro e camparci si deve lavorare online, sui grandi numeri, possibilmente in inglese (10% del lavoro) e soprattutto avere grandi capacità di autopromozione tramite blog, social, youtube ecc (90% del lavoro).
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Anche giocare bene a calcetto aiuta...
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22-05-2017, 15:08
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#8
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ed è proprio quello il problema. Chiunque può pubblicare, pur senza avere un briciolo di talento.
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Con internet, i blog, youtube...son diventati tutti scrittori, musicisti, esperti di tutto..poi di gente veramente in gamba che esce ce ne sta pochissima, a meno di avere grandi raccomandazioni alle spalle, qualcuno dell'ambiente che ti pompa a bestia, ti reclamizza, ti fa vendere tot copie di default...ma anche in questo caso se non c'è talento dietro duri poco...
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22-05-2017, 15:28
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,128
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Il talento varia a seconda dei gusti personali nell'arte, se non si è sorretti da un'attività di promoting o selfpromoting non si va da nessuna parte.
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