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Vecchio 23-12-2010, 13:07   #21
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ho letto tra l'altro che ce un disturbo chiamato sessuofobia,forse ne soffro cosa mi dite...sia dovuto anche a questo..
Vecchio 23-12-2010, 13:15   #22
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IL SESSO è SOPRAVVALUTATO.
basta con queste menzogne, perchè sono menzogne.
una persona si ammala per altre cose, la verginità è solo una conseguenza di ciò.

Io sono vergine (minchia che dramma..) ma non mi crea grandi problemi.
Non è questione die ssere sessuofobici, è che non ho mai avuto opportunità di concretizzare.
E poi, detto in tutta onestà, non ci ho mai dato troppa importanza, mi son sempre concentrato su cose più materiali.
Vecchio 23-12-2010, 13:25   #23
Esperto
L'avatar di Oblomov
 

io per tutto il liceo non ho mai considerato le mie compagne mi andava bene così : autoerotismo, pensiero di essere superiore, (probabilmente mi avranno considerato un pò snob e decisamente antipatico), tante fantasie e poca realtà. c'era solo una ragazza che mi accompagnava sempre nella strada a piedi verso casa. ora a ripensarci credo che mi venisse dietro. un giorno è venuta a trovarmi dove lavoro, e ci siamo visti un pò di volte per un caffè. è sposata e ha due figli. io non avrò mai una famiglia. e' scritto da qualche parte nelle stelle o nel dna.
Vecchio 23-12-2010, 13:28   #24
Esperto
 

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Originariamente inviata da tino Visualizza il messaggio
forse se ci saremmo svegliati in eta adolescenziale,dico iniziare a fare esperienze con ragazze ecc.......non saremmo arrivati a piu di trentanni senza una ragazza e vergini?
Penso proprio di sì... io rimpiango di aver rifiutato la vita sociale quando gli altri mi emarginavano, era una questione di orgoglio, se la gente non mi voleva io non volevo loro... però anzichè chiudermi in me stesso avrei dovuto cercare di trovare persone con cui sentirmi a mio agio... se lo avessi fatto forse ora non sarei così solo.
Vecchio 23-12-2010, 13:33   #25
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Comunque ho letto un paio di post del link di cui sopra e ho trovato questo che condividio pienamente :

"Non esiste una causa per la quale si diventa vergini. Semplicemente perchè vergini non si diventa. Ma vergini si nasce. Ma purtroppo la società materialista in cui viviamo presenta questa condizione come sbagliata e impone l'attività sessuale come un dovere, mentre invece la verginità è perfettamente naturale e giusta.."
Vecchio 23-12-2010, 13:37   #26
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comunq uno die problemi e anche che forse voglio piacere a molte donne,uno deve accettare di sentirsi a suoa gio con poche donne anche causa carattere,a me dispiace che parechie donne se non ti dimostri subito comunicatore,dalla battuta facile,non ce trippa per gatti....peor' poi vedo all'universita' da me pochissimi ragazzi instaurnao legami con donne,al di la della conversazione semplice ogni tanto piu formale che altro...
quindi e un problema di molti...
questo mi genera confusione perche non ho la percezione della grvaita della mi atimidezza....
cioe la'ltro girono una ragazza si era seduta troppo vicino socnosciuta e dopo un po',ho dovuto alzarmi e andare da un altra parte,non reggevo piu la situazione...
pero' ho capito che ci devo convivere,e affrontare queste situazioni speranod con l'eta di migliorare,un amico mio mi ah detto che era timido ha 30 anni ed e milgiorato parecchio...non so ce pensare...
intanto prendo sempr epiu sul serio l'ipotesi prostitute ma ne parlero' con il mio pescilaista
Vecchio 23-12-2010, 13:40   #27
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da maury25 Visualizza il messaggio
Comunque ho letto un paio di post del link di cui sopra e ho trovato questo che condividio pienamente :

"Non esiste una causa per la quale si diventa vergini. Semplicemente perchè vergini non si diventa. Ma vergini si nasce. Ma purtroppo la società materialista in cui viviamo presenta questa condizione come sbagliata e impone l'attività sessuale come un dovere, mentre invece la verginità è perfettamente naturale e giusta.."
Sì è molto giusto... però ci sono persone a cui questa condizione purtroppo pesa, ed è ovviamente "forzata"... poi ce ne sono altre che fanno questa scelta per un loro modo di pensare. Oppure perchè sono interessati da cose diverse dal sesso.
Comunque tutti modi di pensare che io rispetto... perchè rispettare le opinioni vuol dire rispettare gli altri.
Vecchio 23-12-2010, 13:48   #28
Esperto
L'avatar di Myway
 

Mah io non direi che nel nostro caso o nell amaggior parte dei nostri casi si possa parlare di "svegliarsi", come se uno avesse passato l'adolescenza inebetito.

E' una questione più complessa, che parte magari da educazioni sbagliate da timori e blocchi molto superiori alla media , che ci hanno fatto sempr esentire estranei alla massa.
Nel mio caso, ad esempio, già il posto in cui vivo non è mai stato entusiasmante dal punto di vista dei divertimenti o delle ragazze, persone che ehanno fatto sfracelli da questo punto di vista ne ho conosciute ben poche.

E' ovvi och ese già le occasioni stimolanti sono pochissime, in più hai dentro problematiche oggettivamente superiori alla maggior parte della persone, dal punto di vista delle relazioni sociale, che potevo combinare di più?

E' vero ch emoltiintroversi se cercano di compiere un percorso su se stessi poi man man o riescono a superrare con gli anni alcuni porblemi ecc , solo ch nel frattempo non sei più un adolescente, hai trent'anni....

Capitasse l'occasione giusta adesso , magari sarei in grado di sfruttarla molto meeglio di come avrei fatto 10 anni fa , anche perchè nel frattempo un minimo più "raffinata" la ricerca si è fatta, nel senso ch ealcune caratteristiche generali che vorrei trovare nella ragazza iniziano a delinearsi.
Vecchio 23-12-2010, 13:54   #29
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Originariamente inviata da NightVision Visualizza il messaggio
ma davvero il rapporto con le donne migliora andando con una prostitute?

secondo me non è quello il problema e non si risolve nulla in quel modo,però rispetto ogni decisione..

alla fine sembra che il sesso sia sempre dietro le quinte ,anche quando magari non c'entra niente si finisce con l'andare a parare lì..

anche perchè si parla di timidezza e poi si conclude con il pensare di andare a prostitute,non c'è un conflitto tra problema e possibile soluzione?
Andando a prostitute acquisisci più esperienza materiale.
Ma che esperienza acquisisci con le prostitute? le donne( quelle con la D maiuscola) sono un'altra cosa.. comunque a me non cambierebbe nulla.
comunque ti quoto.
Vecchio 23-12-2010, 13:57   #30
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io cerco anche di individuare le donne che potrebbero essere vergini mie coetanee,ad esempio uno che non parla poco in diverse volte che la vedo,insomma qualk dubbio me lo fa venire,le donne vergini credo abbiano una timidezza marcata come gli uomini,maagri sbgaliero' peor' mi pare cosi
Vecchio 23-12-2010, 14:00   #31
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infatti io ne volgio parlare con lo psicologo e veder cosa mi dice,per la mia condizione,e chiaro che se uno e timido nel rapportarsi con le donne,avra smepr eproblemi,pensavo che la bellezza di uan donna incidesse,nel senso che e cosi,ma le difficolta le ho piu o meno con tutte le donne sconsoicute..
er ibadisoc volgio lavorare sulla sicurezza,piu uno e sicuro,emno e intimorito dalle donne..
Vecchio 23-12-2010, 14:24   #32
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Originariamente inviata da tino Visualizza il messaggio
forse se ci saremmo svegliati in eta adolescenziale,dico iniziare a fare esperienze con ragazze ecc.......non saremmo arrivati a piu di trentanni senza una ragazza e vergini?
Forse a causa della nostra fobicicciccità?

Se avessi saputo tutto adesso a trentanni sarei ricco e pieno di femmine
Vecchio 23-12-2010, 14:30   #33
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perhce una donna comu que e piua gevolata dalla societa' da tutto,pero' io quando vedo una donna che parla molto o meno dubbi che si vergine,mia sorella e una donna timida cong li uomini ed e vergine,eppure e bella....cioe una donna timida ha piu possibilita che lo sia,le donne single dico....le donne fidanzate e chiaro che non lo siano...ma se trovi uan donna single sopra i 22 23 dalle mie parti,dove i fidanzamenti sono rituali quasi...
credo sia probebile che lo sia...
non e come al nord che se trovi uan donna single sopra i 22 anni e facile che abbia avuto acnhe altri partner...
qui al sud le donne devono avere almeno un fidanzato di facciata,per la loro immagine..
e sopratutto la paura di rimanere sole e piu marcata,perche le donne sono si indipendenti ma meno di quelle del nord...dove vi e un altra mentalita'...
qui se uan donna arriva a 25 30 anni sola ce il rischio che venga etichettata come zitella,per cui cis ono coppie che si accontentano e quello che percepisco...
infatti l'altro gironoa ll'universita' una ragazza con al fedina credo fidanzata,ha detto che vuole conoscere ragazzi all'universita',quindi rendo l'idea...mote coppie che si vedono in giro sono finte fino al midollo...
Vecchio 23-12-2010, 14:49   #34
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se dveo parlare in maniera neutrale ad una donna ci riesco ma se devo parlare come seduttore sono bloccato,non riesco ad essere naturale e a vederla come una persona credo,rimane un oggetto sessuale,come se fosse al di sopra nella mia testa...
metteteci pure che volgio la donna perfetta piu adatta a me incosciamente,come se le donne reali non avessero mai qualcosa che piace abbastanza
Vecchio 23-12-2010, 22:05   #35
Esperto
L'avatar di Woland12
 

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Originariamente inviata da Myway Visualizza il messaggio
Nel mio caso, ad esempio, già il posto in cui vivo non è mai stato entusiasmante dal punto di vista dei divertimenti o delle ragazze, persone che ehanno fatto sfracelli da questo punto di vista ne ho conosciute ben poche.
Fidati che se hai il carattere sbagliato puoi vivere anche in un posto "entusiasmante" come dici tu, e rimanerne comunque estraneo. Anzi finirai solo per odiarlo perchè sarai circondato da gente che è l'opposto di te che hanno avuto tutte le occasioni della vita nella loro adolescenza quando tu l'hai passata sopra i libri piuttosto che davanti al computer.

Se vogliamo dare la colpa a qualcosa per non essere stati svegli nella nostra adolescenza, dare la colpa al "dove" è solo un pretesto. L'unica colpa, ahinoi, va data al "chi".
Vecchio 23-12-2010, 22:58   #36
Esperto
L'avatar di Myway
 

Quote:
Originariamente inviata da Woland12 Visualizza il messaggio
Fidati che se hai il carattere sbagliato puoi vivere anche in un posto "entusiasmante" come dici tu, e rimanerne comunque estraneo. Anzi finirai solo per odiarlo perchè sarai circondato da gente che è l'opposto di te che hanno avuto tutte le occasioni della vita nella loro adolescenza quando tu l'hai passata sopra i libri piuttosto che davanti al computer.

Se vogliamo dare la colpa a qualcosa per non essere stati svegli nella nostra adolescenza, dare la colpa al "dove" è solo un pretesto. L'unica colpa, ahinoi, va data al "chi".
SI questo senza meno, però io basandomi su me stesso, posso dire che forse se in alcui periodi, anche adesso al limite, vivessi o fossi vissuto in un posto diverso qualch espinta in più al cambiameno potri averla avuta.
Se stai in un posto dove c'è molta vita sociale, conosci gente nuova potresti, ovviamente mettendoci del tuo, esser più moivato, fiducioso rispetto a vivere in un posto palloso, dove si fanno sempre le stesse cose, con grossomdo le stesse persone, che ti hanno beno o male etichettato e continuano a farlo.
voglio dire se puoi conoscere 200 ragazze l'anno forse è più probabile trovar equalcuna di affine che se ne conosci 1.Poi è ovvio che se deve dirti male puoi incontrare milioni di persone e non concludere nulla lo stesso, però ho visto dei conoscenti che non erano certo campioni di estroversione o nel saperci fare con le donne, che una volta traferitisi in contesti molto diversi sono sensibilmente migliorati.
Vecchio 24-12-2010, 00:10   #37
Esperto
L'avatar di Woland12
 

Quote:
Originariamente inviata da Myway Visualizza il messaggio
SI questo senza meno, però io basandomi su me stesso, posso dire che forse se in alcui periodi, anche adesso al limite, vivessi o fossi vissuto in un posto diverso qualch espinta in più al cambiameno potri averla avuta.
Se stai in un posto dove c'è molta vita sociale, conosci gente nuova potresti, ovviamente mettendoci del tuo, esser più moivato, fiducioso rispetto a vivere in un posto palloso, dove si fanno sempre le stesse cose, con grossomdo le stesse persone, che ti hanno beno o male etichettato e continuano a farlo.
voglio dire se puoi conoscere 200 ragazze l'anno forse è più probabile trovar equalcuna di affine che se ne conosci 1.Poi è ovvio che se deve dirti male puoi incontrare milioni di persone e non concludere nulla lo stesso, però ho visto dei conoscenti che non erano certo campioni di estroversione o nel saperci fare con le donne, che una volta traferitisi in contesti molto diversi sono sensibilmente migliorati.
Dipende poi sempre da caso e caso... me da giovani vita sociale vuole dire per lo più vita serale: se un introverso lo vai a mettere in una zona ricca di discoteche, uscite, ragazze tirate, ragazzi truzzetti ecc. secondo me finirà per alienarsi ancora di più che non se vivesse in luoghi più tranquilli...

Poi magari ci sono anche gli introversi che in luoghi del genere si sbloccano... tanto di cappello... per me se bastasse questo mi farei un viaggi a ibiza e via che passa la paura
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