Ero incuriosito da questo quesito e ho trovato questa buona spiegazione su un forum scritta dal seguente user:
CAIN 1986
Ma come?
E lo slash yaoi che sta diventando sempre più di moda? E' tutto rivolto al pubblico femminile!
Scherzi a parte, negli ultimi tempi ho tratto molte conclusioni, su questo tema.
E credo che abbiano molte motivazioni incrociate: la prima é culturale.
La società occidentale ha improntato molto sul "corpo femminile" la sessualità; almeno, fino a tempi recentissimi.
Secondo la consuetudine che ci tramanda la tradizione, l'uomo si eccita nell'avere davanti il bel "pezzo di carne" da guardare, toccare, penetrare.
Sempre secondo la consuetudine, la donna si eccita NON per il fatto di toccare/guardare/accogliere un bel corpo maschile, ma comunque per il fatto di esserne guardata/toccata/desiderata/stimolata.
La cultura occidentale (generalizzo per far breve) insegna a noi donne ad eccitarci nell'IDENTIFICAZIONE con la mente maschile nei nostri confronti.
In quest'ottica, la sessualità manca di reciprocità.
Perciò, al primo livello, si tende a considerare il rapporto uomo/donna e il rapporto donna/donna ESTETICAMENTE bello. Perché é come se "sesso senza donna" non potesse esistere.
L'uomo é simbolo di azione, violenza, pensiero; la donna é simbolo di affettività, effusioni, dolcezza e menate varie.
Perciò, a livello estetico, siamo educati a vedere nell'affettività uomo/uomo un corto circuito: manca la donna, dunque manca il "pretesto fondante" della sessualità.
In realtà, negli ultimi decenni molte cose sono cambiate; molte donne cominciano a guardare gli uomini con... paradossalmente, un occhio maschile. E infatti le donne eccitate o incuriosite dalla dinamica gay sono in aumento vertiginoso.
A questo punto, arrivando alla spiegazione sul livello della complementarietà (uomini etero attirati dalla dinamica lesbica, donne etero attirate dalla dinamica gay), io credo che gli elementi principali siano i seguenti:
- L'etero é attratto dall'idea di vedere NON SOLO due bei corpi del sesso opposto, ma due bei corpi del sesso opposto in stato di eccitazione e che addirittura si eccitano tra loro.
- L'assenza di competizione. Vedere due etero che fanno sesso pone l'osservante IN CONFRONTO con quello del suo genere; se per esempio sono un ragazzo e vedo Rocco Siffredi che si fa una gnocca, una parte di me é mortificata dal fatto che io non sono come Rocco Siffredi. Per dire.
Tra due persone dello stesso sesso (opposto al tuo) invece ti puoi godere, da voyeur, l'atto sessuale eccitante senza che nessuno oltre a te ne possa idealmente beneficiare.
Vale anche per la donna: un bel gay innamorato di un ragazzo sarà sempre uno che dirà "no" anche alla ragazza più figa del mondo, e quindi nessuna ragazza sfigata sarà costretta a dire "questo non verrebbe mai con me perché sono cozza".
Tra due lesbiche puoi immaginare di essere TU ad introdurre il solo e unico elemento maschile nell'amplesso (anche, banalmente, il pene). Tra due omosessuali tu, ragazza, puoi bearti di una situazione in cui l'uomo non fa l'innamorato/il tenero/ il passionale SOLO per intortarsi la donna che vuole quel tipo di cose, senza esserlo davvero, ma in cui quei sentimenti sono genuini e incondizionati e l'uomo, quasi suo malgrado, si trova a provare fisime *simili* a quelle femminili, e autentiche - perché culturalmente a nessun uomo ne viene qualcosa in tasca, a livello di status sociale, ad essere gay, quindi i sentimenti che esprime per un uomo devono essere veri per forza.
Sarà un ragionamento sbagliato, ma credo che sia quello che si palesa agli ormoni quando si presenta questo tipo di "parafilia" etero.
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