The_Sleeper

Perchè non sono costanti

ok, no.

CHAD

Non lo so, se lo sapessi non sarei qua.

SamueleMitomane

I monaci buddisti hanno represso i loro istinti tramite l'esercizio, non credo sia un caso da prendere molto in considerazione, poi sul fatto che siano più sereni non ci piove , questo non solo dovuto dalla mancanza di relazioni sentimentali ma dall'assenza di qualsiasi possibile fonte di turbamento in generale, presumo .

Per la felicità/serenità/sopravvivenza (che in questo contesto credo siano analoghe) sono richieste più cose, non moltissime come uno può pensare ma nemmeno così poche, e tra queste non solo c'è la necessità di sostentarsi e proteggersi, ma c'è anche l'esigenza (umana e animale) di una compagnia, che si trasforma poi in un esigenza di instaurare una relazione più intima (e profonda nel caso degli umani). Questi meccanismi (propri di qualsiasi animale) sono poi accentuati e alterati dalla complessa società umana.

Voglio dire che nonostante (secondo me) avere relazioni sentimentali sia una nostra esigenza (anche se siamo molto adattabili e potremmo trovare comunque il modo di essere felici/sereni), spesso la troppa pressione su quest'ultima è aggravata e resa insopportabile dal resto delle persone intorno a noi che ci fanno sentire inadeguati se non siamo "al passo". Forse è più questo che ci crea complessi. Non so, è una teoria .

Jacksparrow

Se un monaco vivesse in una società occidentale, e specie in Italia sarebbe sclerato dopo 2 gg di lavoro.
Sono sereni perché nessuno li disturba nei loro studi e meditazioni.
Vivono fuori dalla realtà, magari poterlo fare.

Weltschmerz

Saranno gli ormoni e il generale atteggiamento passivo aggressivo che noto in giro.

Keith

E' questo il punto, più che il sesso è la non accettazione, la non accoglienza, il muro, che ci brucia.
però il sesso non è vitale come il mangiare o il dormire o il bere. E' un importanza di secondo grado, come l'avere una casa, nel senso che se non hai una casa e vivi sotto i ponti vivi male e di meno, però vivi.

ricotta27

ahah ogni tanto vedo in metro ragazzi che fissano le belle ragazze , passivo aggressivo ahah
si fissa perchè non si ha le palle nel esprimersi

cancellato2824

Comunque i monaci vivono in armonia fra loro e le loro pratiche sono atte a persistere in stato di armonia con la vita e il mondo.
Non e' ciascuno si fa i c..zi propri come nella normale vita della persona occidentale, soprattutto se senza molte capacita' relazionali, che ti senti senza nessuno se non con il mondo (es. colleghi, ma anche vicini e pure familiari ) contro. Tante/i cercano rifugio in un partner (o si lasciano sopraffare dai vizi) anche per quello.
Poi per un po' sarebbero penso in grado di reggere anche la vita cosi', grazie alla serenita' e forza d'animo accumulata, ma a mio parere solo per un po'.

Myway

Diciamo che l'ambiente protetto del monastero dovrebbe servire ad arrivare al punto nel quale anche un eventuale ritorno al modno si riesce a reggere...non sempre succede, anzi spesso non succede quindi o restano là dentro o se escono ...(o se entrano in monastero bambini o ragazzi effeminati) dopo un pò cominciano i guai....sia sessualmente sia in generale...

SamueleMitomane

I monaci buddisti che prendono i voti di castità, rispondevo a lauretum che si riferiva a quelli, che poi ci sono monaci buddisti che fanno sesso e/o che hanno un'altra concezione di sessualità va bene, non è in tema comunque. Anche io avevo i miei dubbi sulla frase "reprimere i propri istinti" che ha un tono piuttosto severo. Si può dire che il loro è un atteggiamento di rinuncia verso i comportamenti istintivi che sono/saranno fonte di malessere? in questo caso il sesso, che al posto di farlo diventare un'ossessione, anche per la sua mancanza, si preferisce evitarlo del tutto, intendevo quindi >reprimere le pulsioni che lo causano (il malessere), rendendo il monaco totalmente indipendente da queste. La morale sarebbe quindi: vivere una vita felice senza sesso è possibile. Come però è possibile viverla facendo sesso, aggiungerei.

Non credo sia necessario sottolineare la mia insicurezza in quello che scrivo, non sono esperto di buddismo , se ho detto qualche cazzata e vuoi darmi uno scappellotto lo posso pure accettare , però almeno dimmi perché, spiegati, altrimenti mi rimane il dubbio e la conversazione finisce nel nulla.
Quello che ho detto, si allontanano da ogni fonte di turbamento per dedicarsi a meditazione, pratica spirituale, e cose così credo, detta in maniera molto sintetica .
Come so io però lavorano eccome. Piuttosto che vivere al di fuori della realtà, direi che se ne sono creati una tutta loro.

Myway

Gli istinti andrebbero controllati e sublimati, non repressi...
I monaci possono pregare meditare ecc moolto più di qualunque laico, però non hanno le pressioni e le tentazioni che hanno i laici...per un vero percorso servirebbero entrambi io credo...

SamueleMitomane

Hai detto che ho fatto una generalizzazione improponibile, cioè quale? Non sei d'accordo sul fatto che "reprimano i loro istinti" dicendo che è irrealistico (la parola reprimere è un po' inadatta forse), quindi mi fai intendere che magari sto semplificando il buddismo, almeno per quanto riguarda questo tema. Bene, com'è allora? magari è più complesso di così e tu me lo puoi dire, occasione per saperne di più
Quindi: perché improponibile? perché irrealistico? ecco le mie domande.

Non fraintendere il tono delle mie parole, dicevo solo che se non eri d'accordo con quello che ho scritto, sarebbe bello saperne il perché.
Daaai passivo-aggressivo nooo ti prego quella è mia madre , vabè se andrò dallo psicologo te lo farò sapere.

Ogard

Secondo me c'è un fondo di verità biologica e chimica (ormoni ecc) ma è solo la punta dell'iceberg, credo piuttosto che dipenda dall'educazione e dalla società moderna. In soldoni: I comportamenti isterici della donna sono socialmente accettati e giustificati, come gli sbalzi d'umore, il fare prepotente, l'essere volubile, vulnerabile ed a tratti una pantera senza pietà. Guardando serie tv o ascoltando la gente parlare escono fuori spessissimo questi stereotipi e ho avuto a che fare con ragazze che non facevano altro che giustificare le loro azioni "instabili" (eufemismo del secolo) con la scusa del ciclo, ormoni e compagni, le responsabilità? e che robe sono? si mangiano?

Ovviamente non credo che tutte le donne siano così, è la sua figura sociale attuale.

Warlordmaniac

Diciamola tutta: è il bisogno di appartenenza, il voler essere come gli altri. Non creiamo nuove malattie.

Warlordmaniac

Che cosa c'entra questo post con il thread? E soprattutto che c'entra con questo forum?
Io guardo perché un paio di cosce sono da guardare, non da conversarci.
L'acqua si beve, la benzina si mette nel serbatoio, non viceversa.