LoSfigatto

Forse ho esagerato a definirla paura. Però sicuramente, avere davanti a se una persona chiusa, suscita negli altri un senso di forte disagio.

devil95

E da cosa deriva questo forte disagio?

manuel.76

Solitamente non sono timido, anzi, però in casi particolari mi blocco, se una
persona mi mette sogezione e mi sento a disagio mi blocco, più volte ho avuto
modo di raccontare in questo forum i miei problemi con le ragazze, ma non solo,
esempio qualche mese fa ho avuto un colloquio di lavoro, in quel caso mi bloccai, il
tipo, il classico mega direttore generale di una mega fabbrica mi mise talmente
a disagio che persino iniziai a balbettare, e più ci penso e più mi sprofonderei
per la figuraccia da ebete che ho fatto, lui mi congedò rapidamente dicendomi
"vada vada, buona giornata "

LoSfigatto

Dal fatto che si ha davanti una persona che di fatto non si conosce e non fa nulla per farsi conoscere.

ElectricF

perche' il timido e' percepito come "il bravo" e il mondo attuale vuole andare dall'altra parte.e' una societa' anticristiana,che si vuole lasciare dietro le ideologie (a volte anche assurde) di tale religione e della chiesa cattolica,per favorire invece ideologie e principi opposti.

Ginta

Io sono timido ma parlando con persone più timide di me ho realizzato come mai la timidezza venga vista "male"
Se tu provi a conoscere una persona e vedi che dall'altra parte non c'è il medesimo interesse, percepisci indifferenza ed è per quello che gli estroversi, non sapendo che pesci pigliare, fuggono.
Noi tutti siamo un po' egoisti e se poniamo delle domande (per iniziare una conoscenza) ci aspetteremmo che queste stesse domande siano fatte anche noi! Ma i timidi non sapendo come approcciarsi spesso e volentieri danno una risposta fredda e lapidaria senza accorgersi di risultare maleducati (perché nella loro testa si fanno un sacco di seghe mentali su cosa dire e su cosa fare), dimostrando a volte un forte disagio.

Vi faccio un esempio di un approccio:
Estroversomane: Ciao, come va?
Timido: ehm... bbb-bene *(cosa pensa un estroversone --->non ha salutato e poteva ricambiare la domanda..)
Estroversomane: Ho visto che siamo vicini di condominio, piacere sono "Estro-man"
Timido: pp-piacere, scusi sono di fretta, ho un appuntamento. Salve! *(cosa pensa un estroversone---->non si è presentato e non ha voluto continuare il discorso)

Tutto ciò è accaduto realmente davanti ai miei occhi! Salvo poi rivedere il timido fare il giro del quartiere per evitare di re-incontrare "Estro-man"! XDD

Ho voluto dare il mio punto di vista oggettivo.

HurryUp

Ammazza che logica primitiva che ha il tuo estroversomane
Hai omesso il pensiero del timido:

alvaro

la mia timidezza non viene vista male..viene vista malissimo

ertoss

Quindi quanto tu incontri una persona che risponde a monosillabi e lascia cadere nell'oblio tutti i tentativi che fai per comunicare, continui ad insistere fino a che non ottieni le risposte che vuoi?

Warlordmaniac

Quoto. Tutti noi abbiamo bisogno di conferme dall'altro, conferme sul loro modo di considerarci. E' come se la timidezza fosse una malattia innocua che ha dei sintomi simili (il diffidenza) ad un'altra malattia mortale (il disprezzo). L'altra persona si fa delle masturbazioni mentali per paura di essere difronte ad uno affetto da disprezzo e quindi scattano dei meccanismi conservativi.

HurryUp

No, non insisto, ma solo perchè non voglio metterlo a disagio, non perchè penso che non abbia voglia. Può essere che non ce l'abbia, ma non lo dò per scontato.

Kaline2

Ipotizzo che la timidezza possa venir vista anche come debolezza e gran parte della gente purtroppo tende a preferire persone decise, sicure e spigliate...la persona timida non si apre nell'immediato e a prima vista non susciterà molta simpatia.
Anche vero il fatto che può venire interpretata come diffidenza o tirarsela, è capitato anche a me :/

Otago

I timidi sono in minoranza rispetto agli estroversi, che non possono comprendere i moti interni di una persona timida, quindi per loro questa è una situazione di anormalità che vien vista male.

paccello

Mi è successo di recente di deludere un estroversone che si era fiondato su di me in un locale in vena di allegria ed estrovers-show: lui ilare, voce alta, carico, io che sorridevo forzatamente (chi caz*o ti conosce?). Ma in quel caso non era questione di timidezza mia direi, ma di sue speranze di conferma disattese.

HurryUp

Forse la timidezza rappresenta per loro uno stato mentale che inconsciamente li spaventa, e in cui non vogliono cadere, perchè non reggerebbero la pesantezza di uno stato mentale timido. Così hanno una specie di istinto a tenere le distanze da individui timidi per evitare di essere "contagiati", intimidendosi e non riuscendo a sopportare i pesi della timidezza. Lo dimostra il fatto che quando un estroverso è in una situazione di imbarazzo che lo intimidisce soffre molto di più di un timido che è abituato a sopportare quel disagio.

ElectricF

o forse perche' sono semplicemente razzisti,intolleranti verso chi e' diverso da loro,lo prova il fatto che mentre il timido cerca di sforzarsi per socializzare e andare d'accordo con i non timidi,essi (molto spesso) non si sforzano minimamente di socializzare e andare d'accordo coi timidi,anche perche' hanno il coltello dalla parte del manico,infatti basta pensare alle prese in giro,le infamate alle spalle,il bullismo,i rifiuti,le esclusioni

Kid Omega

Sono d accordo purtroppo...secondo me poi chi è timido/introverso è visto dagli altri come un alieno o qualcosa del genere..."lui non è come noi"...questa frase mi è rimasta impressa da quando ero ragazzino,detta da una compagna di classe strunza nei miei confronti

Warlordmaniac

Mi autoquoto perché mi è venuta in mente una cosa: la frase ricorrente "tranquilli, tranquilli, è sempre così!" "E' normale che sia così?" "Sì sì non ti preoccupare, è normale."

Che cosa significa "tranquilli è normale"?
Significa quello che ho scritto nel quote: non è disprezzo, non è una diffidenza mirata dovuta ad antipatia, bensì è una diffidenza che fa parte di me; quindi è la malattia benigna, non quella maligna.

La nostra (e soprattutto loro) ossessione è il feedback: deve essere positivo, se no oddio...

alena

cmq io son dell'idea che una perona timida, rispetto a una non timida, possa capire più facilmente i comportamenti di un'altra persona timida...almeno questo vale per me...

Fallito91

Essere timidi è lento essere estroversi è rock!