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20-06-2019, 21:43
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#61
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 622
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Originariamente inviata da SamueleMitomane
A parte casi particolari, no.
Il fatto è che finché siamo in società non siamo mai soli. O abbiamo una buona compagnia o una cattiva compagnia, che include anche la compagnia indifferente. È una cosa che non si può ignorare, prima o poi il nostro cervello fa "SNAP" e ci fa capire che non sopportiamo più chi ci sta attorno, e in genere la situazione in cui siamo.
Non si può perché non siamo fatti per bastare a noi stessi. Andiamo sempre a caccia di energia che proviene dall'esterno.
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Cosa intendevi esattamente con "il nostro cervello fa SNAP"?
Esaurimento nervoso? sicuramente l'isolamento ha conseguenze negative su autostima, ed ansia (ho letto un articolo a riguardo). Ero curioso di sapere cosa intendessi esattamente.
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20-06-2019, 23:26
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#62
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Principiante
Qui dal: Mar 2019
Messaggi: 82
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
io sto dicendo di fidarsi ma non di attaccarsi, mantenere sempre una certa indipendenza nel pensiero...ci sono stati anche altri thread che parlavano appunto di relazioni dipendenti che poi fanno stare peggio...
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È il dilemma del porcospino di Schopenhauer?
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20-06-2019, 23:31
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#63
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,375
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Quote:
Originariamente inviata da Fallen
È il dilemma del porcospino di Schopenhauer?
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esattamente, anche se è stata involontaria la citazione
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21-06-2019, 00:11
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#64
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Quote:
Originariamente inviata da MrBean
Cosa intendevi esattamente con "il nostro cervello fa SNAP"?
Esaurimento nervoso? sicuramente l'isolamento ha conseguenze negative su autostima, ed ansia (ho letto un articolo a riguardo). Ero curioso di sapere cosa intendessi esattamente.
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Siccome dobbiamo essere necessariamente attorno a persone, quando siamo soli quello che in realtà sentiamo è una solitudine interiore. E quello SNAP è la realizzazione della frustrazione che ci si trasporta in giro, una perdita di pazienza. Si non ci far caso a volte parlo strano
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21-06-2019, 00:43
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#65
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,375
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Quote:
Originariamente inviata da stellina0391
Guarda che quello che stavo dicendo mica era diretto a te. Stavo parlando in generale.. è un tipo di topic che si legge spesso online, ci sono molti articoli che parlano di ciò e mi interessa leggerne, sentirne le opinioni e dare la mia, visto che è un argomento molto intricato e ogni situazione secondo me va presa singolarmente. Il tuo punto di vista (o simili al tuo) mi è capitato di leggerne spesso e non sono d'accordo, almeno in parte. Poi ripeto bisogna vedere la situazione, le persone coinvolte, i sentimenti ecc... non si può valutare troppo in generale. È un argomento che mi sta a cuore. Se fosse stato un commento diretto a te non mi sarei fatta nessun problema a taggarti come ho già fatto in precedenza.
Poi come ti permetti di scrivermi in questo modo? Ma chi ti ha attaccato? Ma cosa vuoi? Ti offende tanto il mio pensiero? Chi ha mai detto che la mia versione è l'unica giusta? A me semplicemente non piacciono le persone (come te guarda un po') che subito attaccano le altre persone come egoiste se cercano la felicità nel contatto con gli altri, se cercano e vogliono dare amore e avere rapporti che siano di amicizia o d'amore.. e vengono respinti perchè in quel momento non sono in pace con loro stessi, vengono giudicati e allontanati per questo, senza che venga dato loro neppure un occasione. Senza contare che molte persone possono avere problemi più in là nella vita e magari quando hanno iniziato amicizie o una relazione stavano bene e poi è successo qualcosa negli anni e non riescono più a star bene con loro stessi. E tu cosa fai... li lasci lì? Come se fossero un sacco di patate? Mi domando proprio cosa faresti se qualcuno "a cui tieni", magari a un amico succedesse qualcosa e necessiterebbe di un tuo aiuto. Può essere, non so, lo stargli vicino e incoraggiarlo in un momento duro (e si questo può comprendere anche accompagnarlo da un dottore o passare in farmacia a prendere un farmaco o semplicemente fare una passeggiata assieme) lo accuseresti di essere un ricattatore emotivo? Bell'amico che saresti. Davvero. Il mio consiglio per te è di crescere un po', scusami ma te la sei cercata.
La cosa non ti riguarderebbe ma visto che l'hai tirata in ballo... Io non ho proprio bisogno di nessuno che mi faccia le faccende di casa o che mi alzi dal letto, o che cucini, stiri o lavi per me. Anzi non sopporto che altri facciano questo per me perchè per me è motivo d'orgoglio riuscire a cavarmela almeno in queste piccole cose che mi potranno garantire di occuparmi di un posto mio (si spera) un giorno. Non sono indipendente dal punto di vista economico e non mi sento neppure bene con me stessa in questi ultimi anni, ma almeno per quanto riguarda l'occuparmi di casa e nel fare le mie poche commissioni non ho particolari problemi.
Mi pare che qui l'unico che ha problemi sei tu.
Furbetta e maliziosa? Chi è che sta sparando giudizi adesso? Se fossi anche solo un pizzico di ciò di sicuro non starei qui sopra a perdere tempo con te.
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E anche le cose che hai scritto denotano che tu di me non conosci nulla, e ti sei fatta un ritratto nella tua testa come al solito...poi tu vieni a dire agli altri che hanno problemi, ma sei iscritta pure te qui dentro, e quella che giudica ( e continua a giudicare) sei proprio te...ti consiglio di volare un pò più basso, cmq se vuoi dimostrare di avere l'ultima parola e avere le palle, ti accontento
per me basta questo
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21-06-2019, 01:22
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#66
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 962
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Originariamente inviata da Ivan87
io penso che sia una delle principali fonti di infelicità, il fatto di aspettarsi la felicità dagli altri, invece di cercarla nel proprio piccolo
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Guarda, anch'io ragionavo così da giovane, poi mi sono reso conto che la depressione è una rottura non con noi stessi, ma col mondo che ci sta attorno.
Impossibile essere felici da soli, trovare la felicità nel proprio io e tenersela solo per sè, a meno di non essere completamente autistici...
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21-06-2019, 01:24
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#67
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 622
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Quote:
Originariamente inviata da SamueleMitomane
Siccome dobbiamo essere necessariamente attorno a persone, quando siamo soli quello che in realtà sentiamo è una solitudine interiore. E quello SNAP è la realizzazione della frustrazione che ci si trasporta in giro, una perdita di pazienza. Si non ci far caso a volte parlo strano
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ok, piu' o meno ho capito. No non e' che hai parlato come Mughini. Volevo solo cercare di capire bene il concetto.
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21-06-2019, 01:30
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#68
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,375
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Quote:
Originariamente inviata da Flood
Guarda, anch'io ragionavo così da giovane, poi mi sono reso conto che la depressione è una rottura non con noi stessi, ma col mondo che ci sta attorno.
Impossibile essere felici da soli, trovare la felicità nel proprio io e tenersela solo per sè, a meno di non essere completamente autistici...
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ma se uno è depresso non è felice ne da solo ne in una relazione, a meno che non sia depresso PERCHE' non ha una relazione, allora è un altro discorso...il concetto di felicità secondo me non c'entra con una relazione o meno, è individuale e personale, non si può dire automaticamente che una persona che non ha una relazione è una persona triste, o riformulando, non si può dire che sia x tutti necessaria una relazione per essere automaticamente felici...altri possono avere fonte di gratificazione da hobby, passioni, amici etc...e non vivere la mancanza di una relazione come un peso
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Ultima modifica di Nightlights; 21-06-2019 a 01:34.
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21-06-2019, 09:09
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#69
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Messaggi: 2,249
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Secondo me deve esserci un compromesso tra stare con qualcuno e stare in solitudine. Sì, stare in solitudine può portare dei benefici, addirittura la felicità, ma non bisogna abusarne: se la solitudine è estrema, (come nel mio caso) ti annienta. Quindi un po' di vita sociale è sempre necessaria, seppur minima.
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