White Guy

Ciao a tutti!apro questo topic proprio per porvi una domanda:secondo voi,perchè i giovani di oggi sono tutti così???cioè mi spiego meglio:perchè sono tutti cosi superficiali,cattivi,ignoranti,bulli,senza cuore,stupidi e chi piu ne ha piu ne metta??qual e la causa scatenante?? sono forse i genitori che non li hanno educati con la violenza??sono problemi familiari??è un bisogno di sfogarsi sui piu "normali"?? qual e la causa???perchè si comportano tutti così????

Elle

Che sono TUTTI così è una generalizzazione, dunque falsa. Alcuni di loro sono così. Le motivazioni sono difficili da stabilire. Credo che abbia a che fare con le differenze rispetto al passato, e le speranze che un giovane ha oggi rispetto al futuro, e le speranze che avevano i giovani per il futuro un tempo. Ma comunque, le cause sono molteplici.

White Guy

Questa scusami ma è un'eresia...ormai sono quasi tutti cosi...

rainy

fortunatamente, non tutti sono così. Io non sono mai stato così e mai lo sarò, ma non occorre essere introversi, sociofobici o timidi per essere educati

ti sei risposto da solo...

educare con la violenza non esiste, dalla violenza non si ottiene altro che odio.
Anzi, a volte è proprio perchè subiscono ogni serie di maltrattamento entro le mura domestiche che sprigionano la loro arroganza in altri contesti.
Ma con la violenza non si educa affatto

Elle

Io ho 20 anni e non mi ritengo in quel modo. Qui dentro è pieno di adolescenti o comunque ragazzi giovani, che tutto mi sembrano fuorchè superficiali, ignoranti, o bulli.

rainy

c'è una gran differenza tra il "tutti" e il "quasi".
Magari ti senti semplicemente diverso da loro e pensi che siano tutti maleducati, arroganti ecc...

White Guy

Specifico che per giovani intendo da 11 a 17 anni

The Golden Boy

No, guarda ti devo contraddire, i ragazzini "Così" sono tantissimi, forse troppi. Diciamo che su dieci, otto sono dei piccoli teppistelli insopportabili.
Ogni volta che vedo quei gruppetti di neonati atteggiarsi a boss malavitosi mi sale un tale nervoso... Quando avevo la loro età già non sopportavo chi si comportava a quel modo ma adesso.

La colpa? Dei genitori-fantasma, della società e della televisione.

Io sarò un complessato, ridicolo, patetico e chi più ne ha più ne metta, ma sono orgoglioso di dire che non ero così e non sono diventato come a breve diventeranno loro.

Martello

In parte è un affermazione vera. La massificazione di certi usi e consumi deve rendere il comportamento stratificato e uniforme per essere prevedibile e rientrare in certi schemi economici di domanda e offerta.

A livello personale, non tutti i giovani sono così, è sicuramente una tua percezione soggettiva, dovuta a quello che vedi magari nella tua classe scolastica o nella tua scuola, ma non tutte le classi sono così, e non tutte le scuole sono così, non è che ciò che non vedi non esiste.

Elle

8 su 10 son tanti eh... Significa 800 su 1000. 800 bulli ignoranti e violenti ogni 1000 persone significa come minimo anarchia. Dovremmo vedere sparatorie e sentire bombardamenti..

White Guy

Ti Adoro

The Golden Boy

Beh, ci sono livelli e livelli, che esagerazione...

Comunque ti sarà certamente capitato di vedere in giro per la tua città gruppetti di ragazzini, e come sono? numerosi, almeno dalle mie parti.
Ti posso garantire che ho sentito e visto: ragazzine di prima media vestite...va bè ci siam capiti, ragazzine che bestemmiano, ragazzi che fumano a 12 anni (anche io fumo, ma ce ne voluto prima che lo facessi così spudoratamente), grida animalesche, anziani insultati e bullimo a tutto andare, più altri episodi incresciosi.

Che bel futuro eh...

Elle

Credo che quanto ha scritto Martello sia la sintesi perfetta di quello che penso a riguardo. Non esiste solo ciò che vediamo. Un po' come si dice quando ci sono le manifestazioni, no? Tutti manifestano pacificamente, e tutte le telecamere inquadrano i due vandali di turno che spaccano tutto..

rainy

io penso sia normale atteggiarsi da boss (termine da prendere con le pinze) a 12-13 anni. Se non si sogna (anche sbagliando) a quell'età, quando lo si dovrebbe fare? Meglio che si comportino così a 12-13 anni, piuttosto che in tarda età.
E' normale essere vivaci a quell'età, credere di aver ragione su tutto e sentirsi creditori nei confronti dell'umanità intera. Poi, crescendo, tutta questa foga selvaggia si dissolverà. I miei coetanei erano così, a 12-13 anni, ma ora hanno tutti la testa apposto (pur estroverseggiando alla grande...). Poi ci sta che uno di loro rimanga "boss" anche da adulto, ma gli altri lo estromettono subito dal gruppo.
Mio cugino ha quasi 13 anni ed è uscito più volte lui che io in quasi 20 anni di vita. Eppure non gliene faccio una colpa, sono contento per lui ed è giusto che si diverti.
A volte, il contesto e la condizione in cui siamo cresciuti/viviamo ci porta a considerare tutto ciò che fanno gli altri come terribilmente sbagliato

missim

No dai, non sono tutti così per fortuna;
ho conosciuto tanti ragazzini e ragazzi che sono tranquilli e non sono di certo tranquilli perchè sono timidi.

qualche bulletto () alle scuole c'era sempre,ma una minoranza

mi hai fatto venire in mente questa vignetta.....

Elle

Pensavo proprio a quella!

Stasüdedòs

Per me invece la "colpa" principale (che colpa non è, perchè si nasce così) è legata a una coscienza individuale (troppo) immatura, a prescindere dall'età.
Genitori, società e TV possono solo risvegliare o accentuare certe tendenze o comportamenti negativi in chi è già "predisposto".

Voglio dire che uno può benissimo ritrovarsi bullo/cattivo/maleducato da adolescente anche crescendo nella più perfetta famiglia del mondo, con genitori esemplari, generosi, attenti, che nulla hanno fatto mancare al figlio da ogni punto di vista affettivo e materiale.
(riporto dei casi estremi solo per rendere l'idea, ci sono ovviamente infinite sfumature e vie di mezzo).

Invece un figlio che nasce e cresce in un contesto famigliare disastroso, opposto a quello presentato prima, ciò nonostante sviluppa una sua moralità indipendente da tutto e da tutti, rigetta i modelli sociali o comportamentali con cui ha avuto a che fare da sempre, e trova dentro di sè la strada che sente "giusta", che dall'esterno nessuno ha saputo o voluto indicargli.
Magari sarà un po' infelice per come ha vissuto, non avrà bei ricordi dell'infanzia, ma con gli altri saprà essere gentile, rispettoso, educato, ecc. nella giusta misura (cioè non per forza deve essere un santo, ma sarà comunque ben lontano dal livello dei ragazzini bulli).

canza

Personalmente guardo i giovani di oggi e li trovo molto migliorati rispetto ai giovani di quando avevo io la loro età.

Oggi vedo dimostrazioni di affetto sincero, cose fatte per amici in difficoltà, aiuto reciproco, e anche empatia, che quando ero giovane io non vedevo così di frequente.

Inosservato

che età intendete per giovani?

i 14enni di oggi son sempre quelli di sempre....anche ai miei gloriosi tempi eravamo dei cretini

i 18enni di oggi secondo me sono peggiorati.....

i 25enni di oggi con la crisi e la laurea e il lavoro precario sono i più condizionati dai media

i 30enni di oggi sono abbastanza tranquilli....

i 34enni single, piacenti ed alla moda, sono il modello sociale di riferimento
siamo noi che faccioamo tendenza, dunque siamo noi che sgegliamo cosa è figo e cosa no, cosa è superficiale e cosa è profondo, cosa è cattivo e cosa è buono....

lomboreb

La nostra società, purtroppo, ci porta a sviluppare un atteggiamento costantemente negativo in cui vediamo intorno a noi soprattutto le cose che non ci piacciono.

Per questo motivo gli idioti vengono notati per primi

Cambiando prospettiva, cioè focalizzandoci sui "bravi ragazzi" potremmo rimanere stupiti di quanti in realtà ce ne siano in giro.

Te lo dico perché ne conosco un bel po'.

Dipende solo da dove, e soprattutto come, guardiamo il mondo intorno a noi.