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12-03-2014, 07:41
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#181
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Io non sono carina e sono pure insicura e per questo motivo ho più empatia per gli altri sapendo cosa significa essere messi da parte.
Inviato dal mio IGGY utilizzando Tapatalk
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credo che l'aspetto fisico non valga niente per una donna apparte attirare
broccolatori.. e prostituirsi. il resto quello che conta son le abilitá sociali...
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12-03-2014, 11:55
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#182
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Ringrazio chi mi ha fatto i complimenti per come scrivo, troppo buoni.
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Con O'Brien di turno si intende quelli che vogliono farsi il lavaggio del cervello?
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O'Brien è l'antagonista di Winston Smith nel romanzo 1984 di George Orwell. A parte tutte le implicazioni della sua figura, in questo caso particolare l'ho evocato perché mi sembra rappresentativo di una certa tendenza diffusa nella mentalità odierna, ovvero quella che tende a vedere la realtà come la maggioranza delle persone (o la tradizione, o il conformismo) pensa che sia: secondo questa visione, se le cose nell'ambito dei rapporti umani sono tendenzialmente andate in un certo modo nella storia, vuol dire che le cose vanno di per sé in un certo modo e non c'è nulla o quasi che si possa fare per cambiarle.
Nella parte in cui O'Brien "rieduca" Winston a riallinearsi alla visione del Partito, tra le altre cose egli ribadisce il concetto che la sanità mentale è una questione statistica, a differenza di quanto il buon senso di Winston gli fa intuitivamente pensare: secondo O'Brien, chi la pensa diversamente dal Partito è un pazzo, indipendentemente dal fatto che la realtà esterna gli dia ragione o meno. Questo perché la realtà sarebbe una costruzione della mente, e un semplice atto di volontà può portare a credere di sapersi sollevare in cielo e che 2+2=5 (bipensiero): quindi, se il Partito dice che 2+2=5, è effettivamente vero che 2+2=5, perché tutti lo credono e chi non vi crede è ipso facto un pazzo, un alienato da rieducare. Le realtà fisica non esiste se non in quanto plasmabile a piacimento dalla mente umana, quindi tutto ciò che ti succede non ha la dignità di evento oggettivo, ma è un puro parto della tua mente e se lo vivi male è perché la tua mente lo vive male, non perché esista fisicamente un evento negativo. Ergo, basta sottoporsi a una specie di lavaggio del cervello e, oplà, la realtà esterna cambia aspetto. Questo modo di (s)ragionare viene indicato nel romanzo come solipsismo, e personalmente lo trovo molto pretenzioso e ingannevole.
Non ho scelto il mio nickname a caso, come si può vedere
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Ultima modifica di Winston_Smith; 12-03-2014 a 11:57.
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12-03-2014, 12:32
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#183
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 653
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
A me piace tantissimo analizzare la psiche delle persone e sono anche una che pensa molto, una specie di filosofa che si fa un sacco di sue congetture nella testa sul perchè e sul percome certe cose succedono ecc ecc. Sono giunta anche ad una mia teoria riguardo il perchè per gli uomini è più difficile rapportarsi con le donne. Molti utenti qui sul forum si lamentano che per le donne è più facile socializzare con gli uomini, mentre al contrario gli uomini non riescono a socializzare con le donne, perchè? Forse questo dipende dagli attributi sessuali? Dal fatto che le donne non vogliono fare sesso e gli uomini si? No, secondo me non è così.
Io credo che il problema degli uomini (anche degli uomini non sociofobici) nel rapporto con le donne sia che gli uomini non riescono a capire la psiche femminile, e si sa ciò che non si capisce spaventa, proprio come spaventa l'idea dell'aldilà, degli alieni, delle entità spirituali ecc.
Le donne per gli uomini sono come i buchi neri, come delle equazioni non risolte, anche uno dei geni più grandi della storia (Albert Einstein) diceva di non capirle . Come fa dunque la mente di un'uomo che riesce a concepire la teoria della relatività, a non capire le donne? Semplice, gli uomini hanno una psiche più semplice (non dico che siano più stupidi,eh, non c'entra niente) mentre le donne sono più complesse, anche nel modo di rapportarsi agli altri. Gli uomini si rapportano tra di loro in modo semplice, fanno battute, scherzano, (a volte si mandano a quel paese e si insultano tra loro in modo scherzoso) si ritrovano per fare delle attività insieme, come giocare a calcio o pescare, o fare una partita a carte ecc, mentre le donne si rapportano in modo più complesso tra loro e i loro rapporti sono basati più che sulle cose pratiche,sull'intesa mentale ed emotiva. Le donne hanno un vantaggio da questo punto di vista, siccome il loro modo di rapportarsi agli altri e di socializzare è più complesso, loro capisco meglio gli uomini, mentre gli uomini non capiscono bene le donne e quindi ne sono spaventati.
Gli uomini possono reagire in tre modi: "non capisco le donne quindi ne ho paura e le evito", comportamento evitante/timido, oppure: "non capisco le donne, quindi mi rapporto con loro come sono abituato a rapportarmi con gli uomini" questi sono quegli uomini che hanno atteggiamenti schietti e aggressivi con le donne del genere, "ciao bella lo sai che sei bona? Mi dai il tuo numero?" non lo fanno perchè sono maleducati, ma perchè non sono molto intelligenti e non capisco che il modo di socializzare delle donne non è schietto e immediato come quello degli uomini. Poi ci sono quelli più furbetti che osservano le donne, imparano come socializzano tra di loro e poi le imitano.
Sono quelli i ragazzi che hanno più successo con le donne, che riescono a farci amicizia e spesso sembrano gay per quando sono bravi ad imitare il modo di socializzare delle donne, ma poi li vedi tra di loro e ti rendi conto che sono solo bravi a fingere. Il mio ex ragazzo era così, quando l'ho conosciuto mi sembrava omosessuale, quando mi vedeva faceva complimenti sui capelli, sulle scarpe, notava se avevo perso peso o ero ingrassata e me lo diceva pure, mi chiedeva come stavo e di raccontargli come mi sentivo in quel periodo, proprio come farebbe un'amica. Ma poi quando lho visto con gli amici ho notato che era solo molto bravo a fingere perchè quando stava con i maschi si comportava come il classico ragazzo eterosessuale. Ecco svelato il segreto di quelli che hanno successo con le donne, o sono gay o fingono di esserlo XD. Scherzi a parte il consiglio che posso dare agli uomini che hanno questo tipo di difficoltà con le donne e di osservarle, osservare come socializzano, osservate le vostre amiche, colleghe, anche le vostre madri, le vostre sorelle e poi cercare di imitarle quando vi rapportate con loro. Non dovete sembrare gay se non lo siete, semplicemente cercare di comprendere di più la psiche femminile (perchè sappiate che le donne la vostra la capiscono al volo ) e poi fate esercizio con le amiche e le colleghe ecc e vedrete che poi con con una potenziale partner sarà più semplcie rapportarvi. In fine quando è il momento di mostrare il vostro lato maschile, optate per una mascolinità alla Humprey Bogart o alla James Bond, più che alla macho tamarro.
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Allora sorella, non esiste che "le donne sono sensibili e emotive" e gli uomini sono "semplici e rozzi", CAZZO io sono solo proprio perchè sono sensibile emotivo.Ma noooooo le donne hanno "una psiche più complessa", si come no, hanno una psiche semplicissima, volano subito dove ci so soldi e cazzi da cavalcare , troie(non tutte ma la tendenza generale è questa, io ne sono l esempio perfetto, sfigatello squattrinato "Carino" e sensibile, ma appunto sfigato ed ecco che vado dietro a una ragazza per UN ANNO E MEZZO, facendo il carino e gentile, neanche una bacetto, la troia però sela spassa alla grande altro che sensibili e emotive ------- ,stupido facebook stupida troia chestaiancoratragliamiciemifaivederelecazzatechepu bblichi --------) e adesso bannatemi pure sono misogino e cattivo.
ps il metodo che hai descritto di rapportarsi con le donne è una cazzata, comportandoti cosi vieni friendzonato ,parliamoci chiaro, non esistono metodi ,devi piacere e basta.
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Ultima modifica di Pluvia; 13-03-2014 a 13:54.
Motivo: Bestemmie rimosse.
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12-03-2014, 12:54
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#184
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Esperto
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 4,959
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Ci sono uomini rozzi e donne rozze, ci sono uomini sensibili e donne sensibili.
L'uomo, quando deve chiedere l'appuntamento ad una donna, se è "sensibile" sentirà su di se un miriade di pressioni tale da rendergli molto difficile il compito, inibendolo.
L'uomo sensibile sa che con le donne bisogna fare il passo avanti, bisogna condurre il gioco. Però sa anche che l'aggressività e la rozzezza di certi uomini, che non fanno i "passi intermedi" in modo abbastanza graduale (es stereotipato: il "ciao bella topa" urlata dal muratore alla signorina che passeggia per strada) è una caratteristica detestata dalle donne. Almeno a parole, perché in realtà l'uomo sensibile impara, col tempo, che le donne dicono di disprezzare la rozzezza, a parole, ma poi nei fatti avviene il contrario.
Tutte queste contraddizioni mandano in tilt l'uomo sensibile che quindi prima o poi s iscriverà a questo forum
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12-03-2014, 13:12
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#185
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
credo che l'aspetto fisico non valga niente per una donna apparte attirare
broccolatori.. e prostituirsi. il resto quello che conta son le abilitá sociali...
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Ma nella nostra società essere attraenti (e raccoglierne i vantaggi) è tutto.
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12-03-2014, 13:23
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#186
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ma nella nostra società essere attraenti (e raccoglierne i vantaggi) è tutto.
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Inzomma... mi sa che viviamo in realtà diverse, qui a Torino la maggior parte dei ragazzi, 15, 25anni hanno fisico da Intellettuale, emaciati e sicuramente non ricchi, sul forum sarebbero giudicati dai più come lo stereotipo dello sfigato medio e invece, spesso hanno al loro fianco delle ragazze, donne molto carine.
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12-03-2014, 13:55
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#187
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da super unknown
Inzomma... mi sa che viviamo in realtà diverse, qui a Torino la maggior parte dei ragazzi, 15, 25anni hanno fisico da Intellettuale, emaciati e sicuramente non ricchi, sul forum sarebbero giudicati dai più come lo stereotipo dello sfigato medio e invece, spesso hanno al loro fianco delle ragazze, donne molto carine.
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Sarebbe una smentita?
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12-03-2014, 14:15
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#188
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Sarebbe una smentita?
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No! Ti racconto semplicemente ciò che vedo qui, magari altrove sarà diverso... ad'esempio in alcune parti del Veneto credo sia il contrario di torino, Padova ad esempio e paragonabile a Torino, mentre Chioggia, potrebbe benissimo essere paragonata al tuo esempio...
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12-03-2014, 15:11
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#189
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Le realtà fisica non esiste se non in quanto plasmabile a piacimento dalla mente umana, quindi tutto ciò che ti succede non ha la dignità di evento oggettivo, ma è un puro parto della tua mente e se lo vivi male è perché la tua mente lo vive male, non perché esista fisicamente un evento negativo. Ergo, basta sottoporsi a una specie di lavaggio del cervello e, oplà, la realtà esterna cambia aspetto. Questo modo di (s)ragionare viene indicato nel romanzo come solipsismo, e personalmente lo trovo molto pretenzioso e ingannevole.
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Perché ingannevole? Questo "lavaggio del cervello" non potrebbe dirsi di qualsiasi modo di vedere la realtà? Ciascuno parte da determinati elementi scelti arbitrariamente, da un rapporto con il mondo piuttosto che un altro, non ci sono fondamenta incontrovertibili, ognuno interpretando ciò che lo circonda in base alla propria tradizione, alle proprie conoscenze, stabilisce una verità, che in circostanze diverse sarebbe potuta essere un'altra verità e da qui costruisce un tipo di società. Quindi direi che ogni realtà è il risultato di un "plasmare" essa stessa da parte dell'uomo.
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12-03-2014, 23:59
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#190
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Esperto
Qui dal: Mar 2013
Messaggi: 3,825
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
O'Brien è l'antagonista di Winston Smith nel romanzo 1984 di George Orwell. A parte tutte le implicazioni della sua figura, in questo caso particolare l'ho evocato perché mi sembra rappresentativo di una certa tendenza diffusa nella mentalità odierna, ovvero quella che tende a vedere la realtà come la maggioranza delle persone (o la tradizione, o il conformismo) pensa che sia: secondo questa visione, se le cose nell'ambito dei rapporti umani sono tendenzialmente andate in un certo modo nella storia, vuol dire che le cose vanno di per sé in un certo modo e non c'è nulla o quasi che si possa fare per cambiarle.
Nella parte in cui O'Brien "rieduca" Winston a riallinearsi alla visione del Partito, tra le altre cose egli ribadisce il concetto che la sanità mentale è una questione statistica, a differenza di quanto il buon senso di Winston gli fa intuitivamente pensare: secondo O'Brien, chi la pensa diversamente dal Partito è un pazzo, indipendentemente dal fatto che la realtà esterna gli dia ragione o meno. Questo perché la realtà sarebbe una costruzione della mente, e un semplice atto di volontà può portare a credere di sapersi sollevare in cielo e che 2+2=5 (bipensiero): quindi, se il Partito dice che 2+2=5, è effettivamente vero che 2+2=5, perché tutti lo credono e chi non vi crede è ipso facto un pazzo, un alienato da rieducare. Le realtà fisica non esiste se non in quanto plasmabile a piacimento dalla mente umana, quindi tutto ciò che ti succede non ha la dignità di evento oggettivo, ma è un puro parto della tua mente e se lo vivi male è perché la tua mente lo vive male, non perché esista fisicamente un evento negativo. Ergo, basta sottoporsi a una specie di lavaggio del cervello e, oplà, la realtà esterna cambia aspetto. Questo modo di (s)ragionare viene indicato nel romanzo come solipsismo, e personalmente lo trovo molto pretenzioso e ingannevole.
Non ho scelto il mio nickname a caso, come si può vedere
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Capito
Ah non credevo che fosse solo la mentalità moderna, pensavo fosse una costante praticamente da quando gli esseri umani si sono radunati in una folla
Mi sembra difficile comunque farsi un lavaggio del cervello del genere, pare una via difficile quanto la via (più efficace) di automiglioramento tramite obiettivi graduali e realistici.
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13-03-2014, 00:27
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#191
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da super unknown
No! Ti racconto semplicemente ciò che vedo qui, magari altrove sarà diverso... ad'esempio in alcune parti del Veneto credo sia il contrario di torino, Padova ad esempio e paragonabile a Torino, mentre Chioggia, potrebbe benissimo essere paragonata al tuo esempio...
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No, perché, sai.... attrarre è un concetto molto più ampio dell'essere belli.
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13-03-2014, 02:32
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#192
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
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Quote:
Originariamente inviata da Edopardo
comportandoti cosi vieni friendzonato ,parliamoci chiaro.
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Quante volte m'è successo in passato... NON mi beccano più.
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13-03-2014, 09:24
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#193
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
credo che l'aspetto fisico non valga niente per una donna apparte attirare
broccolatori.. e prostituirsi. il resto quello che conta son le abilitá sociali...
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ma quando mai... in una donna l'aspetto fisico è tutto è così che viene valutata
al primo impatto " è carina" , "bruttina MA intelligente" , " a una ragazza così le si aprono tutte le porte" , per un uomo è diverso , nessuno si chiede se Marchionne sia bello, se il nuovo assunto sia attraente , ma diventa tale se sa svolgere bene il suo lavoro
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ma nella nostra società essere attraenti (e raccoglierne i vantaggi) è tutto.
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appunto ...
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13-03-2014, 09:40
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#194
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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e com'è che io mi rapporto meglio con le donne che con gli uomini?
me lo spieghi visto che sei filosofa e psicologa e sociologa?
no perchè vedi io da piccolo giocavo con le barbie son cresciuto con la mamma e la sorella e direi che le donne le capisco piuttosto molto bene e tutto questo non mi ha facilitato ma mi ha complicato ancor di piu i rapporti.
magari fossi un semplice deficente uomo stupido peloso che ride e scherza coi maschi avrei molti meno problemi
magari puoi spiegamelo tu perchè io non l'ho capito
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13-03-2014, 10:16
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#195
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
Perché ingannevole? Questo "lavaggio del cervello" non potrebbe dirsi di qualsiasi modo di vedere la realtà? Ciascuno parte da determinati elementi scelti arbitrariamente, da un rapporto con il mondo piuttosto che un altro, non ci sono fondamenta incontrovertibili
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Che non ci siano fondamenta incontrovertibili è proprio uno dei punti fondanti di quello che io chiamo "lavaggio del cervello" in stile O'Brien: la realtà fisica non esiste, esiste solo quello che creiamo e percepiamo con la nostra mente, un po' come una gigantesca Matrix. Fortunatamente almeno le leggi fisiche ci aiutano a districarci da questa follia: la realtà è soggetta a interpretazione ma esistono anche fondamenta incontrovertibili.
Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz
Capito
Ah non credevo che fosse solo la mentalità moderna, pensavo fosse una costante praticamente da quando gli esseri umani si sono radunati in una folla
Mi sembra difficile comunque farsi un lavaggio del cervello del genere, pare una via difficile quanto la via (più efficace) di automiglioramento tramite obiettivi graduali e realistici.
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Purtroppo il delirio di onnipotenza mentale in stile "pensare = volere = potere" ha raggiunto picchi ineguagliati negli ultimi tempi. I poveri semplici che si ostinano a voler fare i conti con i vincoli imposti dalla realtà esterna sono trattati come smidollati disfattisti, il nuovo che avanza è Renzi che fa proclami e taglia le tasse (finora, a parole) senza che vi sia la certezza di avere un'adeguata copertura economica. Se il Partito dice che 2+2=5, allora è vero. Dimmi Winston, quante dita vedi?
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Ultima modifica di Winston_Smith; 13-03-2014 a 10:20.
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13-03-2014, 10:46
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#196
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Banned
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 1,451
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
[...]Sono giunta anche ad una mia teoria riguardo il perchè per gli uomini è più difficile rapportarsi con le donne. Molti utenti qui sul forum si lamentano che per le donne è più facile socializzare con gli uomini, mentre al contrario gli uomini non riescono a socializzare con le donne, perchè? Forse questo dipende dagli attributi sessuali? Dal fatto che le donne non vogliono fare sesso e gli uomini si? No, secondo me non è così.
Io credo che il problema degli uomini (anche degli uomini non sociofobici) nel rapporto con le donne sia che gli uomini non riescono a capire la psiche femminile, e si sa ciò che non si capisce spaventa, proprio come spaventa l'idea dell'aldilà, degli alieni, delle entità spirituali ecc.
Le donne per gli uomini sono come i buchi neri, come delle equazioni non risolte, anche uno dei geni più grandi della storia (Albert Einstein) diceva di non capirle . Come fa dunque la mente di un'uomo che riesce a concepire la teoria della relatività, a non capire le donne? Semplice, gli uomini hanno una psiche più semplice mentre le donne sono più complesse, anche nel modo di rapportarsi agli altri. Gli uomini si rapportano tra di loro in modo semplice, fanno battute, scherzano, (a volte si mandano a quel paese e si insultano tra loro in modo scherzoso) si ritrovano per fare delle attività insieme, come giocare a calcio o pescare, o fare una partita a carte ecc, mentre le donne si rapportano in modo più complesso tra loro e i loro rapporti sono basati più che sulle cose pratiche,sull'intesa mentale ed emotiva. Le donne hanno un vantaggio da questo punto di vista, siccome il loro modo di rapportarsi agli altri e di socializzare è più complesso, loro capisco meglio gli uomini, mentre gli uomini non capiscono bene le donne e quindi ne sono spaventati.
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La premessa c'era. Ma.. no. Conclusione errata. Si ha paura di ciò che non si conosce. Non si conoscono le donne quando non ci si ha a che fare. Non ci si rapporta, nel quotidiano. Non c'è nessuna differenza a livello psicologico fra uomo o donna. Le differenze sono fra individuo e individuo. Ogni persona è fatta a modo suo quindi ci sarà la donna complessa, la donna semplice, l'uomo complesso, l'uomo semplice.
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Gli uomini possono reagire in tre modi: "non capisco le donne quindi ne ho paura e le evito", comportamento evitante/timido, oppure: "non capisco le donne, quindi mi rapporto con loro come sono abituato a rapportarmi con gli uomini" questi sono quegli uomini che hanno atteggiamenti schietti e aggressivi con le donne del genere, "ciao bella lo sai che sei bona? Mi dai il tuo numero?" non lo fanno perchè sono maleducati, ma perchè non sono molto intelligenti e non capisco che il modo di socializzare delle donne non è schietto e immediato come quello degli uomini. Poi ci sono quelli più furbetti che osservano le donne, imparano come socializzano tra di loro e poi le imitano. Sono quelli i ragazzi che hanno più successo con le donne, che riescono a farci amicizia e spesso sembrano gay per quando sono bravi ad imitare il modo di socializzare delle donne, ma poi li vedi tra di loro e ti rendi conto che sono solo bravi a fingere. Il mio ex ragazzo era così, quando l'ho conosciuto mi sembrava omosessuale, quando mi vedeva faceva complimenti sui capelli, sulle scarpe, notava se avevo perso peso o ero ingrassata e me lo diceva pure, mi chiedeva come stavo e di raccontargli come mi sentivo in quel periodo, proprio come farebbe un'amica. Ma poi quando lho visto con gli amici ho notato che era solo molto bravo a fingere perchè quando stava con i maschi si comportava come il classico ragazzo eterosessuale.
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Non occorre altro che essere se stessi. Quindi non è necessaria nessuna finzione, d'altro canto, a conferma di ciò.. la finzione del tuo ex non penso vi abbia portato ad approfondire il rapporto essendo appunto "ex"
Semplicemente essere se stessi.. non significa che ciò che sono possa essere da te disprezzato (come nel caso di quelli che fischiano e sono grezzi e stupidi) ma anche apprezzato.
In realtà fanno bene coloro che si comportano con le donne così come si comportano con gli uomini. Semplicemente tu hai incontrato persone che ,nell'essere loro stesse e nel non fingere, erano delle persone sgradevoli. Tutto lì.
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Ecco svelato il segreto di quelli che hanno successo con le donne, o sono gay o fingono di esserlo XD.
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In realtà.. premesso che ,imho, per essere felici NON occorre avere successo con "LE donne". Nel senso che ti basta una relazione felice. La notorietà personalmente non mi è mai interessata.
Comunque il segreto del successo con le donne è un po' il segreto del successo di un locale..sono sovente questioni di movimento di masse, mode, casualità, probabilità statistica e in ultimo ci sono anche le qualità. Ma non è certo raro che un bar sia vuoto, pur avendo ottime paste e facendo buoni caffè.. mentre un bar di analoga qualità se non peggiore, sia sempre pieno.. la gente si muove seguendo fenomeni di massa e i fenomeni di massa nascono anche con una buona dose di casualità.
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Scherzi a parte il consiglio che posso dare agli uomini che hanno questo tipo di difficoltà con le donne e di osservarle, osservare come socializzano, osservate le vostre amiche, colleghe, anche le vostre madri, le vostre sorelle e poi cercare di imitarle quando vi rapportate con loro.
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No, non lo farei fossi in loro. Perchè sarebbe comunque un essere "finti". Non c'è niente da osservare o da capire. Quando ci si trova tutti i giorni con ragazze, non fanno più soggezione o paura.
Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
In fine quando è il momento di mostrare il vostro lato maschile, optate per una mascolinità alla Humprey Bogart o alla James Bond, più che alla macho tamarro.
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ognuno opti per essere se stesso
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Ultima modifica di Hal86; 13-03-2014 a 10:48.
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13-03-2014, 11:07
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#197
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Se le donne vedessero come sono realmente scapperebbero tutte !
[tersite 13/03]
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13-03-2014, 13:53
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#198
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Quote:
Originariamente inviata da Edopardo
Allora sorella, non esiste che "le donne sono sensibili e emotive" e gli uomini sono "semplici e rozzi", CAZZO io sono solo proprio perchè sono sensibile emotivo.Ma noooooo le donne hanno "una psiche più complessa", si come no, hanno una psiche semplicissima, volano subito dove ci so soldi e cazzi da cavalcare , troie(non tutte ma la tendenza generale è questa, io ne sono l esempio perfetto, sfigatello squattrinato "Carino" e sensibile, ma appunto sfigato ed ecco che vado dietro a una ragazza per UN ANNO E MEZZO, facendo il carino e gentile, neanche una bacetto, la troia però sela spassa alla grande altro che sensibili e emotive -------- ,stupido facebook stupida troia chestaiancoratragliamiciemifaivederelecazzatechepu bblichi ------) e adesso bannatemi pure sono misogino e cattivo.
ps il metodo che hai descritto di rapportarsi con le donne è una cazzata, comportandoti cosi vieni friendzonato ,parliamoci chiaro, non esistono metodi ,devi piacere e basta.
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Quote:
Ban di Edopardo di due settimane per lessico malproprio e sconvenevole, altressì triviale e becero, blasfemie in numero di due, onte propagate a integrale novero di persone (femine), flaming.
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Quote:
Originariamente inviata da Edopardo
e adesso bannatemi pure
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Quote:
Cheto, avrei eziandio operato senza l'assentimento tuo.
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--- Moderazione ---
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13-03-2014, 14:50
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#199
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: da qualche parte in mezzo all'oceano Atlantico
Messaggi: 3,331
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L'ho detto che bisogna recitare un clichè con le donne... Se sei te stesso spesso e volentieri (?) finisci in zona soloamicizia, a far polvere assieme agli altri tappeti e "tappetini"* rovinati dal calpestio del tacco 12 e dalla cenere lasciata improvvidamente cadere dalla solita localara.
*Si possono reperire in quel di Roncadelle BS, magazzino di Telemarket.
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13-03-2014, 15:48
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#200
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
ma quando mai... in una donna l'aspetto fisico è tutto è così che viene valutata
al primo impatto " è carina" , "bruttina MA intelligente" , " a una ragazza così le si aprono tutte le porte" , per un uomo è diverso , nessuno si chiede se Marchionne sia bello, se il nuovo assunto sia attraente , ma diventa tale se sa svolgere bene il suo lavoro
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Nessuno? decisamente no.
In misura inferiore? Allora può andare.
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