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02-08-2014, 12:01
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#21
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,643
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Incoerentemente con il mio or ora postato contributo, sottoscrivo.
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l'adolescenza è un eta fantastica quando hai una guida e un punto di riferimento.
senza queste cose , si cade nel baratro ,
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02-08-2014, 12:04
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#22
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
cioe non capisco perche tanti adolescenti, anche del forum dicono che l'adolescenza dovrebbe essere tra i migliori anni, che se si perdono sti anni non ritorneranno più indietro.
ma e allora ? io penso che spesso l'adolescenza più che rappresentare "i migliori anni' nella maggior parte dei casi rappresenta "i peggiori anni"
e poi trovo davvero ridicolo pensare di "godersi gli anni dell'adolescenza", ma dai che significa uno deve pensare ad essere felice nella vita in generale non solo perche "bisogna godersi gli anni dell'adolescenza"
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hai presente la pubblicità del cono 5 stelle che quasi tutti noi odiamo?
ecco, quella è amata da gran parte degli adolescenti, e rappresenta "le esperienze" dell'adolescenza che i più pensano di dover fare per poter dire "ho vissuto a pieno la mia adolescenza"
la mia adolescenza l'ho vissuta piuttosto tra illusioni e fregature
bisognerebbe buttare giù la convenzione dell'adolescenza vissuta al massimo, tra sballi ragazze e divertimenti vari, perchè si crei finalmente un ordine
tra il "vissuto effettivo" e il "vivendo che dovrebbe essere"
riconosco anche che più si cresce meno libertà si hanno a disposizione, così che le libertà di quest'età vengon quasi automaticamente rimpiante in futuro
ma, da parte mia, penso che far pesare questo a chi per un motivo o per un altro non abbia tratto giovamento da quelle libertà, magari per cause non imputabili ad egli stesso, sia un grosso, enorme errore
ma poi, di che giovamenti stiam parlando?
divertimenti ed esperienze che poi rimangono nella memoria a creare nostalgia del passato?
dubito la "formazione" dell'individuo maturo debba necessariamente passare attraverso quelle...esperienze
certo, son di parte, ma diamine...
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02-08-2014, 12:14
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
dubito la "formazione" dell'individuo maturo debba necessariamente passare attraverso quelle...esperienze
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Adesso non è che uno deve andare ogni giorno fino alle 5 di mattina in locali a trombare di continuo e farsi di cocaina, ma direi che un minimo di esperienze siano necessarie eccome.
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02-08-2014, 12:24
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: non ubicato
Messaggi: 1,216
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In adolescenza si poteva sognare/osare di più
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02-08-2014, 12:33
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#25
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy
per rispondere al liuk ma dimentichi che molti adolescenti sono vincolati dai genitori, non hanno casa ne altro per fare zozzerie, e molto sono privi di esperienze signidicative.. poi esiste ache l'età dai 20 ai 30
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Io ero vincolato ai genitori ma facevo lo stesso di testa mia.
Le zozzerie le riuscivo a fare organizzandomi.
Riguardo le esperienze è normale non averne: le fai proprio in adolescenza.
Dai 20 ai 30? Per la mia visione di svago può essere anch'essa valida però inizi ad avere più responsabilità e poi vieni stroncato da lavoro e voglia di emancipazione cercando casa, ecc.
Quote:
Originariamente inviata da linea77
niente macchina
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La mancanza dell'auto forse è un contro dell'adolescenza, perché lo vedi come un pro?
Quote:
Originariamente inviata da Al One
Ansiaboy voglio vedere tra 40 anni cosa dirai dell'adolescenza. Magari la rimpiangerai anche tu
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Faccio un confronto tra i miei 17-19 anni ed ora...
19 anni: ogni pomeriggio, dopo pranzo, andavo a casa della fidanzata, avevamo almeno 2-3 rapporti sessuali e la mezza giornata era passata svagandosi.
Quasi 40 anni dopo: nei feriali una partner la posso vedere solo dopo cena causa lavoro, alcune partner già alle 23.00 volevano andare a dormire causa lavoro, se io e/o la partner dobbiamo gestire un po' la casa, il tempo per svagarsi è ancora più ridotto.
Serate non di fidanzata/sesso a 19 anni: a casa dell'amico di turno, birra/cannino/cazzate/PC dalle 22.30 fino alle 2 di notte oppure uscita per locali, piazza con i medesimi orari e con la forte probabilità di conoscere qualche persona nuova.
Serate quasi 40 anni dopo: a casa, la maggioranza degli amici ha moglie/figlio a cui badare, il lavoro li rende automi votati solo al sacrificio e ai bisogni primari (cibo, sonno), uscite impraticabili per anacronismo (io stesso mi rendo conto di essere troppo vecchio quando vado in certi locali).
Vacanze a 19 anni: all'avventura con una tenda e con trasporti di fortuna (io dormivo sul ponte dei traghetti senza coperta o materassino), serate in discoteca con alta probabilità di finire col far sesso mordi e fuggi per gran parte della vacanza se sei carismatico, forte senso di cameratismo tra amici, serate che finivano sistematicamente alle 7 del mattino, ecc.
Quasi 40 anni dopo: all'insegna della comodità e della famigliola felice. Tirare dopo l'una significa rinunciare alla spiaggia o essere zombie il giorno dopo, ecc.
Senza contare la questione fisica.
A 19 anni avevo i capelli sempre lunghi ma molto più folti, avevo molta più resistenza/forza ed energia, necessitavo di meno ore di sonno ed ero più reattivo. Sul piano sessuale potevo pensare di chiudermi in camera e "fare" per 2-3 ore
Forse l'unico contro è che ero costantemente sottopeso.
Quasi 40 anni dopo ho sempre i capelli lunghi ma molto MENO folti, meno resistenza/forza, qualche dolorino alla schiena ogni tanto causa scioliosi adolescenziale, non riesco a scendere sotto le 5 ore di sonno e anche se ne faccio 6-7 sono costantemente stanco.
Sul piano sessuale per fare 2-3 ore devo fare almeno una pausa ed è probabile che mi venga da addormentarmi post piacere per il relax ed il debito costante di sonno che ho...
L'unico pro è che sono normopeso.
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02-08-2014, 12:53
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#26
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,643
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io ero vincolato ai genitori ma facevo lo stesso di testa mia.
Le zozzerie le riuscivo a fare organizzandomi.
Riguardo le esperienze è normale non averne: le fai proprio in adolescenza.
Dai 20 ai 30? Per la mia visione di svago può essere anch'essa valida però inizi ad avere più responsabilità e poi vieni stroncato da lavoro e voglia di emancipazione cercando casa, ecc.
La mancanza dell'auto forse è un contro dell'adolescenza, perché lo vedi come un pro?
Faccio un confronto tra i miei 17-19 anni ed ora...
19 anni: ogni pomeriggio, dopo pranzo, andavo a casa della fidanzata, avevamo almeno 2-3 rapporti sessuali e la mezza giornata era passata svagandosi.
Quasi 40 anni dopo: nei feriali una partner la posso vedere solo dopo cena causa lavoro, alcune partner già alle 23.00 volevano andare a dormire causa lavoro, se io e/o la partner dobbiamo gestire un po' la casa, il tempo per svagarsi è ancora più ridotto.
Serate non di fidanzata/sesso a 19 anni: a casa dell'amico di turno, birra/cannino/cazzate/PC dalle 22.30 fino alle 2 di notte oppure uscita per locali, piazza con i medesimi orari e con la forte probabilità di conoscere qualche persona nuova.
Serate quasi 40 anni dopo: a casa, la maggioranza degli amici ha moglie/figlio a cui badare, il lavoro li rende automi votati solo al sacrificio e ai bisogni primari (cibo, sonno), uscite impraticabili per anacronismo (io stesso mi rendo conto di essere troppo vecchio quando vado in certi locali).
Vacanze a 19 anni: all'avventura con una tenda e con trasporti di fortuna (io dormivo sul ponte dei traghetti senza coperta o materassino), serate in discoteca con alta probabilità di finire col far sesso mordi e fuggi per gran parte della vacanza se sei carismatico, forte senso di cameratismo tra amici, serate che finivano sistematicamente alle 7 del mattino, ecc.
Quasi 40 anni dopo: all'insegna della comodità e della famigliola felice. Tirare dopo l'una significa rinunciare alla spiaggia o essere zombie il giorno dopo, ecc.
Senza contare la questione fisica.
A 19 anni avevo i capelli sempre lunghi ma molto più folti, avevo molta più resistenza/forza ed energia, necessitavo di meno ore di sonno ed ero più reattivo. Sul piano sessuale potevo pensare di chiudermi in camera e "fare" per 2-3 ore
Forse l'unico contro è che ero costantemente sottopeso.
Quasi 40 anni dopo ho sempre i capelli lunghi ma molto MENO folti, meno resistenza/forza, qualche dolorino alla schiena ogni tanto causa scioliosi adolescenziale, non riesco a scendere sotto le 5 ore di sonno e anche se ne faccio 6-7 sono costantemente stanco.
Sul piano sessuale per fare 2-3 ore devo fare almeno una pausa ed è probabile che mi venga da addormentarmi post piacere per il relax ed il debito costante di sonno che ho...
L'unico pro è che sono normopeso.
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ma alla fine tutto questo papiello è la tua esperienza , molti adolescenti hanno un adolescenza di merda . e poi rispondendo a linea , l'auto non serve ad un cazzo
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02-08-2014, 13:07
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#27
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
[...] Vacanze a 19 anni: all'avventura con una tenda e con trasporti di fortuna (io dormivo sul ponte dei traghetti senza coperta o materassino), serate in discoteca con alta probabilità di finire col far sesso mordi e fuggi per gran parte della vacanza se sei carismatico, forte senso di cameratismo tra amici, serate che finivano sistematicamente alle 7 del mattino, ecc.
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Mi chiedo perché sei su questo forum... E' un complimento s'intende.
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02-08-2014, 13:22
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#28
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 949
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02-08-2014, 13:52
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#29
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da linea77
un conto è farsi le seghe mentali a 17 anni e farseli per tutta la vita, e un conto è avere la posiblità di godersela nel verso senso della parola e non averlo fatto.
poi magari per come una persona è fatta se è "vecchia" dentro l'anno migliore della propria vita può essere anche a 50 anni, ma obiettivamente le occasioni e le libertà dell'adolescenza sono uniche per il livello fisico-mentale di una persona a quell'età..
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occasioni libertà dell'adolescenza sono obbiettive ? O.O con tutti i coprifuochi, le mancanza di posti per fare sesso etc. , i limiti della scuola e dei divieti dei genitori altro che libertà
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02-08-2014, 13:53
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#30
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Al One
Ansiaboy voglio vedere tra 40 anni cosa dirai dell'adolescenza. Magari la rimpiangerai anche tu.
Poi è vero che per diverse persone sono i peggiori anni, però statisticamente non è così.
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ah putt@nate, se la rimpiangessi più altro sarebbe per nostalgia ma se avessi un indipendensa economica e libertà che ne deriva altro che rimpiangere l'adolescenza
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02-08-2014, 13:55
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#31
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da red dragon
sono i migliori anni per chi vive in un contesto normale , se vivi in un brutto contesto sono gli anni peggiori e sono gli anni che ti rovineranno ,perche diventi succube . tutte stronzate
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ma quanti contesti "normali" alla fine non son cosi normali se li si guarda meglio..
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02-08-2014, 13:59
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#32
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da red dragon
l'adolescenza è un eta fantastica quando hai una guida e un punto di riferimento.
senza queste cose , si cade nel baratro ,
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al massimo è fantastico non avere doveri e responsabilità, avere soldi per "potersi muovere" e essere mantenuti
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02-08-2014, 14:17
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#33
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Io ero vincolato ai genitori ma facevo lo stesso di testa mia.
Le zozzerie le riuscivo a fare organizzandomi.
Riguardo le esperienze è normale non averne: le fai proprio in adolescenza.
Dai 20 ai 30? Per la mia visione di svago può essere anch'essa valida però inizi ad avere più responsabilità e poi vieni stroncato da lavoro e voglia di emancipazione cercando casa, ecc.
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guarda io sono adolescente e anche io certe esprienze le faccio e ho fatto comunque organizzandomi etc . ma è sempre na palla organizzarsi, non credi ? e mica posso uscire tutte le sere fino alla mattina.. che poi tu parli della tua fidanzata a 19anni.. ahah ma praticamente a 19 non sei quasi più adolescente !! l'adolescenza è praticamente o quasi finita ! e poi voglio vedere se vi vedevate tutti i giorni e tutti i giorni a scop@r e riscop@r piu volte magari pure senza nessun ansia o complessi ahah
e poi hai fatto il paragone di te adesso a quasi 40anni quando sei sempre più vicino alla mezza età e andro pausa ! perche non fai il paragone di te dai 20 ai 30 anni ?
ripeto l'adolescenza non va dai 18 ai 27 anni per dire ma dai 12-13 ai max 18-19 !!
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Ultima modifica di Ansiaboy; 02-08-2014 a 14:24.
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02-08-2014, 15:19
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#34
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Adesso non è che uno deve andare ogni giorno fino alle 5 di mattina in locali a trombare di continuo e farsi di cocaina, ma direi che un minimo di esperienze siano necessarie eccome.
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prima di tutto bisognerebbe stabilire di che tipo di esperienze stiam parlando, farne una cernita, quindi stabilire se e quali siano utili e quali no
andare in giro per locali, trombare, provare esperienze di tipo "sballoso", quelle che hai nominato, anche in maniera saltuaria o solo "una volta tanto in via sperimentale", non mi sembrano esperienze "utili", ad esempio
uno "sfizio" forse, che potrebbero oltretutto portare effetti negativi
ma fattori che possano far pensare ad esse come "esperienze positive", "costruttive", "utili per il futuro", nominamene qualcuno, se ne trovi...
(non è una "sfida" o una provocazione, è mia pura curiosità )
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02-08-2014, 15:25
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#35
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
andare in giro per locali, trombare, provare esperienze di tipo "sballoso", quelle che hai nominato, anche in maniera saltuaria o solo "una volta tanto in via sperimentale", non mi sembrano esperienze "utili", ad esempio
uno "sfizio" forse, che potrebbero oltretutto portare effetti negativi
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Certo che sono esperienze che servono e alcune di esse sono ben oltre lo sfizio: guarda quante gente qua dentro è disperata per esempio per la mancanza di sesso. E sì, anche bere e provare alcune sostanze (senza esagerare ovviamente), sono cose non dico fondamentali, ma che hanno sicuramente il loro perchè. Sempre tornando all' utenza, mi sembra che ci siano molte persone che rimpiangano tutto ciò, così come c' è gente nell' età in cui si possono fare, che ne sono attratte.
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02-08-2014, 15:31
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#36
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Certo che sono esperienze che servono e alcune di esse sono ben oltre lo sfizio: guarda quante gente qua dentro è disperata per esempio per la mancanza di sesso. E sì, anche bere e provare alcune sostanze (senza esagerare ovviamente), sono cose non dico fondamentali, ma che hanno sicuramente il loro perchè.
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dipende anche da come uno vuole gestire il corso degli eventi
non ne ho fatte, non ne sento la mancanza, nè il bisogno
avere bisogno di, e sentire bisogno di, son due cose diverse, dopotutto
e non è detto ci sia necessariamente bisogno di cose di cui non si sente il bisogno
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02-08-2014, 16:05
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#37
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
dipende anche da come uno vuole gestire il corso degli eventi
non ne ho fatte, non ne sento la mancanza, nè il bisogno
avere bisogno di, e sentire bisogno di, son due cose diverse, dopotutto
e non è detto ci sia necessariamente bisogno di cose di cui non si sente il bisogno
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Ma infatti sono cose per cui sia se ne sente il bisogno e sia di cui se ne ha il bisogno. Come puoi pretendere di stare bene con gli altri quando solo andare in un locale ti fa sentire spaesato, quando una tua potenziale partner saprà che non hai mai avuto nessuna relazione e così via? Alla lunga sono cose che pesano, al di là del non aver soddisfatto un bisogno che uno sente.
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02-08-2014, 17:04
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#38
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Ho letto che qualcuno ha messo, tra i vantaggi dell'adolescenza, la prestanza fisica e il sesso
In realtà nel periodo tra i 13 e i 19 anni si è ben lontani dall'apice della propria prestanza e specie, ma non solo, per gli uomini, anche da quello della propria avvenenza.
Oltre a non essere spesso pienamente sviluppati, si possono anche avere i brufoli, essere fisiologicamente troppo grassi o troppo magri, ecc.
Per il discorso sesso, parlo ovviamente per sentito dire, ma quello tra adolescenti non è generalmente considerato il migliore, per usare un eufemismo.
Dell'adolescenza salvo la relativa spensieratezza (relativa in quanto per me e molti altri le paranoie già al tempo si sprecavano, più di oggi) e il moltissimo tempo libero, limitato però dal non sufficiente livello di indipendenza
Non sono vantaggi da poco, ma da quì a eleggerla i migliori anni per antonomasia ce ne passa. Pregi e difetti, come immagino anche le età successive.
Per me è stata molto meglio l'infanzia, gioco h24 e incosapevolezza totale ruleggiano
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Ultima modifica di Novak; 02-08-2014 a 17:10.
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02-08-2014, 17:07
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#39
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Principiante
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Umbria
Messaggi: 90
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Per me sono stati gli anni peggiori. Sessualità? Neanche so cosa significa, ho 18 anni e non sono mai uscito con una ragazza, figuriamoci averci fatto sesso, per me è una cosa irraggiungibile.
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02-08-2014, 17:54
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#40
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Ma infatti sono cose per cui sia se ne sente il bisogno e sia di cui se ne ha il bisogno. Come puoi pretendere di stare bene con gli altri quando solo andare in un locale ti fa sentire spaesato, quando una tua potenziale partner saprà che non hai mai avuto nessuna relazione e così via? Alla lunga sono cose che pesano, al di là del non aver soddisfatto un bisogno che uno sente.
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sarò anche un individualista estremista, ma diamine, non penso sia l'aver vissuto un esperienza simile in passato a permetterti di affrontarla nel presente
vogliamo allora dire che entrare in un locale è un esperienza così tremenda (concordo che per qualcuno lo è, ma sto parlando in generale), affrontabile solo se si ha esperienza nel farla?
vogliamo dire che l'amore, quello vero, una volta che arriva e che prende entrambi i "partecipanti", abbia necessariamente bisogno d'un passato da cui attingere per proseguire?
non è esagerato?
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