per chi conosce la mia storia, sa bene che non sono sociofobico dalla nascita. Analizzando, attraverso psicoterapie, si erano manifestati episodi di forte timidezza durante l'infanzia. Poi sono rientrato nella normalita' (se è mai esistita per alcuno questa condizione). Adesso una delle cose per me piu' problematiche è pranzare/cenare con gli altri. Come mi siedo, ma gia' da prima (ansia anticipatoria) inizio ad avere disagio.In sostanza ho paura di star male davanti agli altri. Ma solo in determinate situazioni definiamole piu' intime. Oggi a pausa pranzo sono andato in un posto parecchio distante dal lavoro. Inizia a far caldo e camminando, gia' per mia predisposizione fisica inizio a sudare parecchio. Sta cosa mi da fastidio perchè, pur essendo una cosa naturale, altera la mia percezione di fragilita' davanti agli altri. Se non riesco, come alcune volte è accaduto, a gestire la situazione ed a seguire il pensiero del sudore/arrossamento, è la fine: mi inzuppo davanti agli altri e mi da fastidio. Sento la necessita' di alzarmi immediatamente. Oggi ho resistito.I primi 5 minuti sono stati drammatici, poi mi sono tranquillizzato e come spesso mi accade sono stato quello che ha impostato la conversazione, gli argomenti. I miei colleghi mi trovano piacevole. Insistono a che io vada con loro. Sono una persona di spirito e di buona compagnia. Ma ho sto maledetto blocco, che spesso mi causa l'evitamento di situazioni sociali di questo tipo. Nei periodi piu' bui (ora no) non riuscivo nemmeno ad andare al cinema con altre persone. Voi in situazioni come queste come vi regolate?? Grazie in anticipo per i suggerimenti.