mattia pascal

ecco questa è la foto esatta della situazione delle ragazze di oggi, io non avrei saputo descriverla meglio, non sanno amare ma solo farsi sbattere da animali privi di cervello, complimenti per il riassunto accurato

ciarliera

Parte il sillogismo... allora odi te stesso

SoloUnaDonna

Perché i bravi ragazzi son noiosi.

Zanna92

Purtroppo non rientro affatto nella categoria, dato che tutte le ragazze che ho conosciuto sinora, quando hanno espresso un parere sul mio aspetto fisico, lo hanno fatto in negativo.

Warlordmaniac

Non mi considero un buono, dato che la bontà è una qualità troppo profonda per autoaffibbiarsela, però sono le ragazze stesse che fanno l'accostamento introverso --> inoffensivo --> troppo buono.
Attualmente essere buoni è spesso visto come un difetto; è strano che lo neghiate.

niky

Poesia pura, da incastonare tra un Passero solitario ed una Cavalla storna

Warlordmaniac

Però sapere che si ha la possibilità, magari non la voglia o il programma, ma solo la possibilità potenziale, è molto rassicurante. E soprattutto sapere che NON si ha questa potenzialità, è frustrante.
Purtroppo l'uomo nasce e cresce venendo valutato per quanto piace a voi donne e a qualcuno questo può essere stressante.
Si dice polemicamente che i genitori con la figlia femmina sperano che faccia le sue esperienze sessuali il più tardi possibile, con il figlio maschio sperano che le faccia il prima possibile; raccontano questa cosa come una prova della mentalità bigotta maschilista che rende agli uomini la vita più facile; ma qualcuno ne esce sconfitto dalla battaglia dei confronti e rischia di entrare nella spirale dell'insuccesso, che è alla base della sessualità maschile.

Il tuo discorso è molto maturo e razionale; ma purtroppo non tutti siamo così maturi e razionali quando abbiamo a che fare coi nostri propri problemi. Sono convinto anch'io che con l'oca non avrei nulla a che fare e mi annoierei, ma anche qui c'è il problema di capire se chi è nato prima tra l'uomo e gallina. Spiego meglio. Io sono single da sempre, soprattutto per il fatto di essere troppo spocchioso, non tanto perché lo spocchioso non piaccia, ma perché difficilmente trovo ragazze che m'interessino; e perché non m'interessano? Proprio perché scatta lo scudo anti-oca molto spesso. Quindi sono single (anche) a causa di questo scudo anti-oche; quindi le soluzioni o speranze si sviluppano su due fronti: uno, il più naturale, innamorarsi di una ragazza intelligente, due, abbassare questo scudo protettivo.

Quando un ragazzo esprime il rammarico per delle situazioni che lo svantaggiano (e viene accusato di lagnanza e vittimismo, ma io credo che se neanche qui si può denunciare questi pensieri, non capisco che cosa avrebbe di speciale questo forum), succede che strizzi l'occhio ad entrambe le scappatoie: la ragazza intelligente, che è un pensiero molto sfruttato, e la perdita della propria rettitudine spocchiosa.

Riguardo quest'ultima, difficilmente sentirai esprimerla come sto facendo io, parlando di scudi, complessi di superiorità, spocchia, bensì probabilmente userà una terminologia meno psicologica, meno pesante, meno autocritica, meno coscienziosa di sé.
La tendenza a rivolgere i desideri alla soppressione di questo scudo non tende ad attenuare nei casi come il mio, in cui lo scudo anti-oca è talmente resistente che non riesco ad innamorarmi; quindi avviene che il desiderio della ragazza stimolante caratterialmente diventa persino più fantosioso/irreale del pensiero di abbassamento della spocchia e dei meccanismo anti-oca.


(uno all'età mia non sa praticamente più a cosa pensare)

Warlordmaniac

Totalmente in disaccordo. Barclay per non piangere deve essere indirizzato verso una filosofia di vita che è sconosciuta, e prevede il passaggio dalla devozione vaginale all'ateismo.

Attualmente, uno che è felice per la sua singletude e per il suo insuccesso con le donne, sta peggio mentalmente di uno che se ne dispiace.
Il dispiacere è la conseguenza, non la causa dell'insuccesso.

Warlordmaniac

Perché domandarlo come se fosse una cosa scontata?
Donne e uomini sono uguali? Noi uomini ce ne strafreghiamo di queste cose. Io primo di tutti, anzi, la docilità femminile mi attrae.

Warlordmaniac

Puoi spiegarmi meglio?

Nuclear Assault

non penso durerebbe a lungo una relazione con questi esseri definiti cattivi ragazzi. a mio parere sono inutili

Savius

Purtroppo è abbastanza vero.Le ragazze,o meglio quelle più "conformi" indipendentemente dall'essere belle o brutte, in genere dicono che dopo tante delusioni dei soliti stronzi,vogliono cercare il ragazzo bravo,ma poi si rimettono con lo stesso o un'altro peggio,che le picchia pure e le tratta in modo vergognoso,però è "figo"(non nel senso della bellezza,ma che è spavaldo e stronzo)mentre lo "sfigato",anche se non dice direttamente, non va bene perchè troppo buono,non si sa imporre,e non usa la forza e secondo un certo "pensiero", è mezzo "asessuato" e quindi non è virile.Credo che sia colpa anche della mentalità ancora dominante che impone lo stereotipo dell'uomo forte,coatto,ultramuscoloso,e "predatore",tipica del maschilismo più becero,mentalità che invece di venire distrutta dal femminismo nella società attuale(basata su un miscuglio tra maschilismo e femminismo che sfocia nell'esibizionismo consumista sessuale), in parte si è pure rafforzata nel pensiero comune:di solito i maschi più "conformi" dicono che bisogna trattare le donne in modo autoritario,e certe ragazze se viene criticato il loro andare con gli stronzi,dicono che è emancipazione e loro possono fare quel che gli pare,oppure alcune che stanno con maschi non dominanti(comunque non sfigati)si comportano in modo autoritario,quasi come i maschi stronzi.Alla fine chi ci perde sono sempre le ragazze e sopratutto i ragazzi timidi e/o introversi.

Warlordmaniac

Che intendi per "cattiveria"?

Zanna92

Vi posto una perla presa dalla pagina facebook "La Ragazza di Merda",che rientra a fagiolo nell'argomento:

"
Lo so, è un po lunga come storia e potrebbe essere presentata a una puntata de "Ai confini della realtà" ma giuro che è tutto vero e ammetto che sono stato abbastanza pirla pure io ma ero stracotto, comunque, la RZADM di cui parlerò oggi è la classica che ci prova con te mentre è fidanzata con un altro provocandoti tirandoti le pacche sul sedere accompagnate da frasi dette con voce eccitata del tipo "oh hai un culo che parla da solo" o ti fa toccare le tette contro la tua volontà afferrandoti il polso e tirando la mano verso di se e poi si siede su di te e ti fa i complimenti per il tuo "gran bel cetriolone" oppure ti salta in braccio e incomincia a riempirti di baci (tutto ciò anche davanti agli amici, la cosa strana è che ci provava solo con me e non faceva il puttanone con tutti, questo glielo devo riconoscere) o delle sere ti scrive di amarti e che lascerebbe il suo ragazzo per te ma il giorno dopo nega tutto dicendo sempre che era ubriaca e dice che non farebbe nulla con te perchè ama il suo ragazzo.

Io feci sempre finta di nulla (anche se un paio di volte ammisi che mi piaceva) ma non ci tagliai neanche i ponti, perchè frequentavamo molte persone in comune e in mi sarebbe potuta piacere anche come amica, ci sentimmo molto anche per chat e telefono.
Un giorno mi venne a dire che il suo ragazzo la picchiava ma non lo lasciava un po perchè lo amava, un po perchè la minacciava, io li incominciai a temere per la sua vita (lei di corporatura media e alta massimo 1.60, lui alto 1.85 e palestrato) e mi incazzai come una bestia e le dissi che se lo beccavo in giro l'avrei ammazzato di botte (anche se in cuor mio sapevo che sarebbe stato inutile, dato che finchè non si decideva a mollarlo non sarebbe cambiato nulla tranne il fatto che sarei potuto finire in galera, comunque non era mai successo che mi legassi a una persona al punto da aver paura di perderla) un giorno mi disse di chiamarla a una certa ora, la chiamai 2 volte ma non mi rispose, provai una terza volta ma a rispondere fu il ragazzo, che mi disse "Lo sai chi sono io, testa di cazzo?tu mi vorresti ammazzare?" e da li partirono una sfilza di insulti da parte sua e ammise che la picchiava e aggiunse che non erano cazzi miei, io mi limitai a dirgli che si doveva vergognare, che è un infame, li feci presente che io non sono una ragazzina indifesa e conclusi dicendo che non perdevo tempo in scazzotate con lui per lei (dato che mi ero incazzato anche con lei per l'infamata appena fatta).
Il giorno dopo lei si giustificò dicendo che il tipo le aveva strappato il cellulare dalle mani e che le era scappato il fatto che ho detto che lo volessi ammazzare ma non aveva fatto apposta a dirglielo, io un po diffidente decisi comunque di perdonarla (per la situazione delicata) e continuammo a sentirci.
Un giorno mi telefonò tutta disperata, dicendomi che il tipo era più sclerato del solito e che l'aveva picchiata più forte del solito per strada ma in qualche modo era riuscita a scappare ma aveva paura di tornare a casa e non voleva essere trovata da lui e mi chiese se la facevo nascondere da me, io accettai e l'andai a prendere, la vidi piena di lividi e con la pelle arrossata in alcuni punti del corpo e mi feci impietosire e nel viaggio la consolai in ogni modo e dopo aver insistito un po di volte la convinsi a raccontare tutto ai suoi genitori (che le telefonarono in continuazione ma rispose solo quando la convinsi) alla fine, il tipo non attuò nessuna delle sue minacce e si lasciarono, io passai una settimana intera a parlarci per telefono consolandola per l'accaduto, la invitai ad uscire ma rifiutò perchè ancora troppo scossa, una settimana dopo si rimise insieme a quello la e in più lei mi disse che sia lui, sia i genitori le avevano proibito di frequentarmi ma continuammo a frequentarci di nascosto (lo so, avrei dovuto mandarla a cagare ma ero troppo cotto per farlo).
Un giorno poi ne combinò un altra delle sue: mi raccontò di essere finita nei pasticci e aveva bisogno di soldi ma temeva delle ripercussioni se li avesse chiesti al suo ragazzo o ai suoi genitori e li chiese in prestito a me, io non le credetti fino in fondo, la storia di per se non stava in piedi e aveva cambiato la versione più volte e so che per principio non avrei dovuto prestarglieli ma qualcosa mi ha detto che dovevo farlo e così glieli prestai, la sera stessa mi chiamò il suo ragazzo, chiedendomi se era da me o se sapevo dove fosse, io gli risposi che non ne sapevo nulla e da li appresi che era scappata di casa, mi misi a cercarla pure io ma non rispose neppure a me.
più tardi provai a richiamarla e mi rispose con un tono disperato dicendomi "ti prego, coprimi" e mi passò sua madre che mi accusò di aver pagato sua figlia per scoparmela e quando le dicevo che non era vero lei si alterava ancora di più dicendomi che io insultavo la loro intelligenza, che nessuno da dei soldi per niente e in effetti non sapevo più cosa dire, anche se non avevo fatto nulla di quello che insinuavano e intanto mi raccontò che il ragazzo di lei, il padre di lei e un altro poveraccio che non c'entrava nulla si erano ammazzati di botte finchè non è intervenuta la polizia (praticamente poi mi è stato raccontato nei dettagli dalla RZADM: era li con un amico suo che aveva incontrato per caso, il padre e il ragazzo di lei la trovarono con questo qui e pensarono che sia stato lui a darle i soldi per prostituirla e dunque tutti e 2 incominciarono a pestarlo, finito col malcapitato, il tipo si accanì per l'ennesima volta su di lei, per un po il padre lo lasciò fare ma poi gli disse "Basta" ma il tipo non si fermò e quindi il padre per farlo smettere dovette pestarlo a sua volta finchè non arrivò la polizia) poi mi passarono il padre che mi fece ammettere di averle prestato i soldi e mi proibì personalmente di frequentare sua figlia.
La sentii solo per farmi restituire i soldi e intanto scopro che voleva usare i miei soldi per comprarsi un completino sexy da usare col suo ragazzo ma naturalmente secondo lei la colpa fu solo mia perchè sono io che non dovevo prestarle i soldi (e non sua che mi li chiese e che se li fece sgamare dai suoi) il giorno della consegna non si degnò neanche di presentarsi e mandò suo padre a darmeli, con lui ho parlato e abbiamo chiarito e mi scusai per l'errore di valutazione e lui si chiese dove ha sbagliato con sua figlia.
Da li non ne volli più sapere nulla di lei, anche se dopo un po vengo a sapere che lei è rimasta incinta di lui e che dopo che l'ha picchiata un altro paio di volte anche mente era in gravidanza la lasciò definitivamente.

Dopo un anno mi ricontatta e mi dice che le manco e che mi vuole bene, io inizialmente la mando a farsi fottere e le dico di smetterla di dire stronzate ma lei insiste dicendomi che è cambiata, che è maturata molto per via del figlio che aveva appena partorito, che mi ha sempre voluto bene e che sotto sotto le piaccio, che comunque non dimenticherà mai quello che ho fatto per lei e mi sarà sempre riconoscente e balle varie, decido di darle un altra possibilità ma resto freddo e distaccato e parto dal presupposto che mi stia prendendo per il culo.
Lei dimostra di non essere cambiata di una virgola e che non gliene è mai fregato nulla di me anche se si ostina a dire il contrario dato che non si è mai fatta vedere accumolando scuse per non incontrarsi (con poca sorpresa del sottoscritto, tra l'altro sapevo che frequentava e usciva con altri ragazzi che a mio avviso se la volevano solo scopare ma niente di più) e io con molta pazienza le dimostro che si è giocata l'unica persona che le dava veramente ascolto e che le stava seriamente dietro (pensate che mi è stata presentata da una amica in comune, al dire della RZADM era la sua migliore amica, perchè me l'ha presentata? per scrollarsela di dosso) facendole capire che da quando mi ha ricontattato la sua credibilità stava già al di sotto dello 0 e ogni giorno che passava, diventava sempre meno credibile."

vikingo

esatto l'introverso e un uomo femminile ,appare poco virile alle donne alla societa'...ma io mi sono stancato vogliono qualcunoc he alzi la voce,che sia piu diretto tosto e lo avranno...bisogna imparare ad alzare la voce quando serve quando conta...
forse lintroverso puo piacere ad una donna con motlo carattere...
ma ripeot nel mio caso i problemi sono altri,io non ci parlo proprio piu con le donne...almeno alcunir iescono a diventarci amici...io manco quello...
palro pochissimo ieri in piscina constatvao questo anche in uno spogliatoio di uomini cera un grna baccano in tanti parlavano e io nell'angolo ad ascoltare non son riuscito ad inserirmi in nessun discorso...
e sta cosa mi ha fatto tornare a cas anervoso

Peppemetal81

Il prossimo topic sara "perchè alle donne piacciono i ragazzi che fumano"?

evitante

paccello

Beh scritta così però, insomma...
Allora anch'io, anche se non ho nessun potere contrattuale, direi che alcune ragazze sono "maschili" -quelle che vedi in giro con l'aria "ho la f**a e ne sono consapevole", sguardo duro, aria esperienzata..., modi decisi-.

chopin6630k

Ahahahahahahahah!!!

IlForumista

Alla fine,e io non voglio fare la parte dello zerbino o del lecca culo,ci mancherebbe,ma alla fine siete quasi irrispettosi verso le donne di questo forum,dicono ogni santa volta "no,non è vero vi sbagliate",aprono topic in cui lamentano la mancanza di uomo gentile ecc. e voi poi scrivete ste cose...fomentate l'odio verso voi stessi da soli,poi magari aprite thread con scritto "perchè le forumiste non ci aiutano" -.-