kasper-me

Lo so il titolo del post é ....nulla..... ma volevo chiedervi una cosa che nn capisco....accade regolarmente, ogni maledetta volta che mi interfaccio con un gruppo di persone...
...... inizialmente parli ridi scherzi un pó con tutti, senza distinzione alcuna .....e già lo sento....cominciano gli sguardi di traverso, ...regolarmente arrivano dai "cool" del gruppo....non sto rispettando gerarchie che neanche conosco ???
Poi arriva in genere lo s#ronzo alpha, che deve rimarcare il territorio come i cani alzando la zampa contro il nuovo arrivato.....a questo punto, che dovrei fare ? Zerbinarmi a provocazioni ? In genere mi comporto normalmente, cercando di circoscrivere a lui i suoi atteggiamenti minimizzandoli senza attaccarlo...
Il risultato di solito é che costui rosica....e comincia il giochetto...parlar male, farti terra bruciata intorno .... fino a far capire agli altri che é meglio isolarmi.... per esser nelle grazie di quello st#onzo di turno.....

....risultato é una questione di tempo e l'emarginazione porterà ad esser di fatto cacciati....mi é capitato che perfino persone con cui sarei potuto andar d'accordo o avere interessi in comune... ti si girino contro.....smettano di parlarti.....addirittura qualcuna con cui poteva "esserci del tenero" ..il GG prima ride scherza flirta...persino amabilmente con te.... il GG dopo...ti odia.....vieni a sapere a volte poi che poco ci manca che ti abbiano dato dello stupratore di bambini

...cavolo é possibile ?? Se provo a dimenticare le delusioni sociali, a vincer la mia timidezza.... e già nn é facile....ne ottengo sempre o quasi calci nei denti, sembra che solo essere o vivere dia sempre fastidio a qualcuno !!!
Per me é "difficile", superare la timidezza, far il primo passo x socializzare o cmnq interfacciarmi con parecchie persone insieme...e quando lo faccio e vedo che riesco a superare la barriera... mi trovo un muro di gomma, o peggio veri e propri calci nei denti gratuiti.... ed ogni volta passa tempo prima di metabolizzare esteriormente almeno...

Avete qualche idea ??...

razorback

Penso sia normale.Noi abbiamo i nostri problemi ,ma gli altri non ci vengono mai incontro.Chi è in torto quindi?noi o loro?

shycrs

Hai scoperto solo ora che gli introversi stanno sul c...o? Motivi? Fanno pena, sono considerati a un livello inferiore alla normalità, si pensa che non si divertano, che non siano divertenti, che non facciano esperienze, che sc....ino poco o niente, che non siano capaci di fare battute simpatiche, che non abbiano niente di interessante da raccontare, che si piangano addosso, che non si godano la vita... Devo continuare?

y

Forse questo potrebbe rientrare in qualche modo in quel discorso che facevo sulle barriere sociali... ma ho paura che non ci sia molto che si possa fare.
Vedila in questo modo: persone così, che pilotano il gruppo o che si fanno influenzare tanto facilmente, non sono molto validi come amici.
Forse è meglio perderli che trovarli. Anche se capisco che sia dura: ogni tuo tentativo di aprirti ti si rivolta contro.
Posso solo dirti di andarci con cautela, e provare a cercare un gruppetto di persone, magari piccolo, ma fatto di gente che sa usare la testa e rispettarti.

razorback

Può essere anche questo,che ti temano.perchè noi sotto sotto abbiamo una marcia in più anche se nascosta

vetmuar

Ma perchè ogni gruppo cerca un caprio espiatorio, e chi sta zitto e subisce è un serio candidato.

Jokerfs

si, ho pensato esattamente la stessa cosa. Non escludere a priori che potresti essere troppo arrogante per come ti poni. Poi naturalmente può anche essere il giochetto del leader del gruppo, tipico geloso compulsivo che magari ha qualche storiella oppure è in guerra col mondo per fatti suoi e trascina gli altri nei suoi giri mentali assurdi. Non li piace che ci siano altri a rovinare il suo recinto di pecore. D'altronde, se questi si comportano da pecore e nonostante le comunanze di interessi ti isolano, meglio perderli.

kasper-me

....mi son chiesto....se io fossi arrogante o irrispettoso o se il mio comportamento può ferire qualcuno, e nn mi sembra proprio ma continuo a nn capire..... nn credo nell'assioma siccome esisto mi odiano.... nn può essere razionalmente concepibile....

.... Arrogante non mi sembra....irrispettoso assolutamente, odio sentir parlar male delle persone, figuriamoci se lo vado a fare proprio io che spesso son stato vittima della m#rda spallata da altri....
..ora, sto parlando di relazioni in gruppi di persone di ~35 anni di estrazione sociale media... dall'operaio fino al cardiologo passando per il commerciante.
se ci penso, posso far caso che in genere a comportarsi peggio son le persone ipercompetitive del gruppo, ma quando le annuso cerco di starci lontano o nn dar adito a screzi o garette da 5' elementare.

Non so forse non sono "riverente" come se chiunque parla dovesse esser superiore a me xché fa parte del gruppo che cavolo sto parlando con una persona mica col cardinale vattelapesca.....

Insomma mi trovo spesso preso a calci gratis proprio quando per me é difficile e mi sforzo di esser sociale.... e nn riesco a venirne a
capo

kasper-me

...grazie del consiglio penso che lo seguirò

Sociopat1Ka

Io sono sicura di questo molti non passano affatto pe rsfigati ma per "snob" al contrario.... sapete quante volte questa cosa è stata detta a me perché mi facevo i caz.zi miei ?! Non potete essere nella testa della gente, la paura di non essere accettati fa fare questi ragionamenti, spesso non è per nulla così, si teme la persona che mostra sicurezza anche nel silenzio...o che sta dare per conto suo e non mostra interesse al "branco" .,. si teme la persona che ha dei valori spirituali spesso superiori alle media, quando un minimo là si conosce e questi valori in una società piatta e omologata come oggi è la nostra danno molto molto fastidio ... come la sensibilità e l'attenzione verso cose più spesso ignorate...si teme chi è "oltre" quello che è convenzione perché si inizia a dubitare che tutto quello che si è fatto fin ora o in cui si crede possa essere un grande sbaglio.

Sociopat1Ka

Dai eccessiva importanza a queste persone perché tu hai un forte bisogno di accettazione che nutre la tua autostima. Devi essere molto giovane, un giorno capirai che sei tu che odi loro perché mostrano pochezza e superficialità e non avrai più bisogno di sottoporti a questi giudizi così pesanti che condizionano la tua autostima, devi stimarti prima di tutto tu per quello che sei nel l'idea che hai di te stesso e non per quello che pensano gli altri di te... quando ci riuscirai non avrai più di questi problemi ti assicuro e la cosa produrrà i suoi effetti anche all'esterno... Non sarai forse mai un capo branco o un leader ma non ti toccheranno più certe cose non ti sentirai escluso se capirai che sei tu che non vuoi fare parte di certi contrasti, ti sentirai bene quindi mi con le persone che ti capiranno, per il,resto potrai sempre adottare atteggiamenti di quieto vivere, di facciata non si puo neppure andare d'accordo o familiarizzare con tutti, starsene in silenzio se non si ha nulla da dire non è un reato, dipende anche da quanto si hanno argomenti in comune. Hai mai pensato che forse non piacciono a te certe persone! Secondo me sei molto giovane e l'errore che spesso si commette e non avere una sufficiente idea del proprio valore, quindi tutto si capovolge...diventa troppo importante il giudizio degli altri, la vedo così anche se capisco la timidezza che può essere sana fino a un certo punto e accettabile purché non significhi dusprezzarsi perché allora c'è un forte equivoco alla base, non si ha una sufficiente autostima secondo me, non sono gli altri qui per quanto stronzi superficiali senza dubbio, chi tende a fare "branco" lo fa perché cerca delle sicurezze che non ha in se stesso, quindi le cerca come conferme all'esterno...lo fa per essere accettato in fondo, chi è più restio e perché in fondo sa che c'è la fa anche da solo... la sofferenza che ne deriva secondo me è un autoinganno.

Creeper

Beh ma il 99% degli introversi risponde a quelle caratteristiche, quelle del gruppo non sono supposizioni buttate li così.

Ehi tu, coso...

Rispondigli a tono a quegli stro*#°
Devi lavorare di più su te stesso, sulla tua immagine. Potresti assumere un look più da "duro" e prepararti a casa un canovaccio di frasi beffarde con cui replicare a questa gente, alla fine sono sempre le stesse dinamiche, sapendo già cosa potrebbero dirti ti prepari delle repliche a tono e le provi imparandole a memoria per interpretare il personaggio.